AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] e alle scienze, svolse nel campo morale e religioso una considerevole opera di apologia della religione cattolica contro la filosofia atea, e del primato del papa contro il giansenismo. L'Ape faceva grande posto agli scritti e ai commenti sugli ...
Leggi Tutto
TILGHER, Adriano. –
Alessandra Tarquini
Nacque l’8 gennaio 1887 a Resìna (l’odierna Ercolano), in provincia di Napoli, da Achille, un vetraio di origine tedesca, e da Rosa Eufrasia Oteau (cognome che [...] moderna aveva il suo nel «misticismo dell’azione» (La crisi mondiale, cit., p. 49) e cioè in una religione atea, espressione di un’illimitata fede nel mito del progresso. Non si trattava, come molti ritenevano, di un’apocalisse della modernità ...
Leggi Tutto
MONTEFREDINI, Francesco Saverio
Andrea Campana
MONTEFREDINI, Francesco Saverio. – Nacque il 12 maggio 1827 a Spinazzola, un piccolo comune della Puglia, da Mauro, un possidente cultore di lettere classiche, [...] precorse molta della filosofia negativa del XX secolo, e spianò la strada a una classe intellettuale italiana aspramente atea e anticlericale che trovò in lui – in un paese costantemente dedito alla medietà delle opinioni e alla attenuazione ...
Leggi Tutto
GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] perché costruita su una tradizione leggendaria e "fratesca" ("frierly"). Non sappiamo se il G. condividesse la filosofia atea e materialistica del Vanini; al pari di quest'ultimo, tuttavia, coltivò l'interesse per l'osservazione spregiudicata dei ...
Leggi Tutto
BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] di stabilire un contatto con gli spiriti celesti e dell'oltretomba. Esisteva infine anche una massoneria anarchica e atea - gli Illuminati di Baviera - che mirava a trasformare in una formulazione egualitaria le aspirazioni politiche e il fermento ...
Leggi Tutto
BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] nov. 1901, pubblicato a Milano nel 1903). In esse il B. affronta, da tre punti di vista, la problematica della concezione atea e materialistica della vita nel momento in cui una qualche tragedia pone gli uomini dinanzi alla loro coscienza, dando come ...
Leggi Tutto
ORTES, Giovanni Maria
Piero Del Negro
ORTES, Giovanni Maria (Giammaria). – Nacque a Venezia il 2 marzo 1713 da Giacomo, che possedeva una manifattura vetraria, e da Angela.
In alcune pagine di memorie, [...] , L’economia nazionale di G.M. O. nei rapporti tra stato e chiesa, Milano 1998; B. Anglani, L’Apologista libertino. La religione «atea» di G.M. O., in Foi et raison dans l’Europe des Lumières, a cura di C. Prunier, III, Montpellier 2001, pp. 141 ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] quello "storico" precedente, rimasto definitivo nel suo pensiero.
Il L. trasse i termini di una spiegazione scientifica e atea del male di esistere dalla cultura settecentesca, specie sensistica; suoi interlocutori più o meno diretti furono Rousseau ...
Leggi Tutto
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...