Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] la fine di settembre e la fine di ottobre del 1967: si discusse di diritto canonico, di fede e di ateismo, della riforma dei seminari, dei matrimoni misti e dell’attuazione della riforma liturgica. Nell’aprile precedente i vescovi italiani avevano ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] di religione», l’«assoluta indipendenza di tutte le Chiese» e la «neutralità religiosa», che non vuol dire:
«professione di ateismo, ma imparzialità dello Stato, non confessionale e libero da ogni ingerenza ecclesiastica. Alla parità dei culti e all ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] al-Fiṣal (La discriminazione), diede una critica del dualismo mazdeo e manicheo, del bramanesimo, dell'ebraismo, del cristianesimo, dell'ateismo e di varie sette islamiche. Ma fu soprattutto Averroè (Ibn Rushd, 1126-1198) che, dopo aver profondamente ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] un aspro anticlericalismo e anticattolicesimo.
Sull’altro fronte, poi, essi si trovavano davanti una sinistra che faceva dell’ateismo una bandiera, e che non sapeva distinguerli dal cattolicesimo. Molto presto fu chiaro che nel neonato Regno d’Italia ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] . Secondo Montini conveniva infatti distinguere il piano spirituale, «in cui le posizioni della Santa Sede di fronte all’ateismo marxista e al materialismo dialettico sono e restano quelle che sono sempre state» e il piano della politica temporale ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] pronunciare giudizi chiari e severi. Numerose furono per esempio le richieste di una più chiara condanna dell’ateismo marxista, secondo una prospettiva perfettamente in linea con le posizioni e i pronunciamenti caratteristici degli anni precedenti ...
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ateismo
s. m. [dal fr. athéisme, der. di athée «ateo»]. – Genericam., il non credere nell’esistenza di Dio o di ogni altra divinità, per agnosticismo, scetticismo o indifferenza religiosa; il termine, spec. in passato, fu riferito all’atteggiamento...
ateista
s. m. e f. [dal fr. athéiste, der. di athéisme «ateismo»] (pl. m. -i). – Chi fa professione di ateismo: io non appartengo agli a.; essi negano, io affermo (Carducci).