PALAMAS, Kōstẽs (Κωστῆς Παλαμᾶς)
Silvio Giuseppe Mercati
Scrittore neogreco, nato a Patrasso nel 1859 da famiglia originaria di Missolungi. Passato ad Atene per studiare giurisprudenza, il P. si dedicò [...] opere in versi sono da ricordare: Τραγούδια τῆς πατρίδος μου (Canti della mia patria, 1886); "Υμνος εἰς τὴν 'Αϑηνᾶν (Inno ad Atena, 1889); Τὰ μάτια τῆς ψυχῆς μου (Gli occhi dell'anima mia, 1892); "Ιαμβοι καὶ ανάπαιστοι (Giambi e anapesti, 1897); ‛Η ...
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Nome di parecchi artisti greci.
1. Ateniese del demo di Alopece, scultore di bronzi: operò, all'incirca, dal 410 al 360 a. C. Famoso per i ritratti, cercava la somiglianza più che la bellezza delle forme [...] effigiatore d'uomini" (Luciano, Philopseud., 20). Una sola figura di nume è ricordata da Plinio (Nat. Hist., 34, 76), l'Atena con i serpentelli del Gorgoneio sull'egida, che vibravano al suono della cetra; ma opere ben più notevoli sembra che fossero ...
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DEIFOBO (Δηίϕοβος)
S. Meschini
Uno degli eroi troiani, figlio di Priamo ed Ecuba (Il., xii, 94 ss.; Apoll., iii, 5, 17, 7; Hig., Fab., 89).
Si distingue combattendo valorosamente contro gli Achei nella [...] è ferito da Merione (Il., xii, 95 ss.; xiii, 156 ss.). Durante il combattimento fra Ettore ed Achille (Il., xxii, 226 ss.) Atena per soccorrere Ettore prende l'aspetto di Deifobo. Nella fatale notte di Ilio segue di nascosto Elena fino al cavallo di ...
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PHYLES (Φυλῆς)
Red.
Bronzista, figlio di Polignoto, da Alicarnasso, noto da una serie di basi firmate con ἐπόησε, ἐποίησε, ἐποίει, che per elementi epigrafici e prosopografici possono datarsi tra il [...] onoraria di un ignoto a Rodi; 4) statua del sacerdote di Atena, Teison figlio di Callicle, sull'acropoli di Lindo; 5) dedica del nel 220 o nel 196; 6) statua del sacerdote di Atena Euphrantidas sull'acropoli di Lindo sulla medesima base con la statua ...
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(gr. ᾿Ιαλυσός) Antica città nell’isola di Rodi. Gli scavi hanno permesso di definirne le linee di sviluppo dal Tardo Minoico all’età romana. Sull’acropoli è attestato un insediamento della fine del Medio [...] miceneo e alcune necropoli (dal periodo geometrico al 4° sec. a.C.). Nell’antica acropoli si conservano i resti del tempio di Atena e una fontana (4°-3° sec. a.C.). Nel territorio limitrofo, abitato fin dal Neolitico e dall’Antico Bronzo, sono stati ...
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(gr. μνηστῆρες) Nell’Odissea, i principi di Itaca e delle isole vicine, che, installatisi come pretendenti di Penelope nella casa di Ulisse durante l’assenza dell’eroe, ne dilapidavano i beni. Il loro [...] , che alla fine tentò invano di riconciliarsi con Ulisse. I P. furono uccisi da Ulisse, manifestatosi dopo la prova dell’arco. Per vendicare i P., le loro famiglie mossero guerra a Ulisse, ma il combattimento fu sospeso dall’intervento di Atena. ...
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Secondo la definizione di Ateneo (il passo è riportato intero nello Stephanus, Thesaur. ling. gr.), χαλκοϑήκη era detto l'armadio nel quale si conservavano i bicchieri di bronzo. Ma più esatto sarebbe [...] da Silla dopo l'espugnazione della città, il che ne spiega la misera conservazione. (Sul luogo della calcoteca, vedi acropoli; atene).
Con neologismo non del tutto corretto si dice oggi calcoteca la raccolta di calchi di statue e sculture in genere ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] Ardea a Satricum. Basti citare il gruppo acroteriale di Thesan che rapisce il suo amato, da Cerveteri, e quello di Eracle e Atena dal Tempio di S. Omobono a Roma. Sono opere in cui il modellato assai parco ed epidermico, ottenuto più aggiungendo che ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] bronzo (Paus., x, 13, 9): è la famosa colonna dei serpenti di Costantinopoli (v. vol. ii, p. 888). La lampada di Atena Poliàs sull'acropoli di Atene, opera di Kallimachos, era d'oro e al di sopra di essa si allargava fino al tetto una palma di bronzo ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (v. vol. III, p. 27 e S 1970, p. 277)
O. Picard
In questi ultimi anni è stata particolarmente intensa l'attività di ricerca della Scuola Archeologica Francese [...] 137-144; J. Marcadé, G. Roux, Tables et plateaux chrétiens en marbre découverts à Delphes, in Etudes delphiques (BCH, Suppl. 4), Atene 1977, pp. 453-465; L. Lerat, Trois boucliers archaïques de Delphes, in BCH, CIV, 1980, pp. 93-114; J.-F. Bommelaer ...
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gorgone
gòrgone (o gorgóne) s. f. [dal lat. Gorgo(n) -ŏnis, gr. Γοργώ(ν); nel lat. e gr. tardi, anche Gorgŏna, Γοργόνη]. – Nome (per lo più con iniziale maiuscola, Gorgone), dato nella mitologia greca a tre divinità, Medusa, Steno e Eurìale,...
arreforie
arrefòrie (o arretofòrie) s. f. pl. [dal gr. ἀρρηϕορίαι f. pl., ἀρρηϕόρια, ἀρρητοϕόρια, neutro pl., di origine incerta]. – Cerimonie sacre che si celebravano in Atene in onore di Atena, consistenti nel trasporto notturno, da parte...