NAMIAS, Giacinto
Donato Greco
– Nacque a Venezia il 10 aprile 1810, da Marco e da Susanna Bianchini, discendente da famiglia ebrea di origine spagnola, rifugiatasi in Italia nel XVI secolo per sfuggire [...] iscrizione all’Istituto e nel 1847 gli dovette essere restituita la carica di segretario per le scienze dell’Ateneoveneto; nel 1855 fu nominato segretario dell’Istituto, di cui nel 1865 divenne presidente. Cadute le discriminazioni antiebraiche, era ...
Leggi Tutto
LEVI, Moisè Raffael (Raffaele, Raffaello)
Italo Farnetani
Primo dei quattro figli di Giuseppe Isach, un negoziante appartenente a una ricca famiglia triestina, e di Dolcetta Namias, proveniente da un'agiata [...] gli attacchi d'asma nervoso e d'emicrania, ibid., pp. 478-493).
Dopo la conferenza tenuta da G. Barellai all'Ateneoveneto il 4 giugno 1868 per illustrare i benefici effetti delle cure marine per i bambini affetti da adenopatia cervicale tubercolare ...
Leggi Tutto
FUÀ, Erminia
Luca Pes
, Nacque di religione ebraica e in condizioni agiate a Rovigo il 5 ott. 1834 da Marco, medico, e Geltrude Bianchi. Quando era ancora piccola, si trasferì con la famiglia a Padova. [...] O. Greco, Bibliogr. femminile ital. del XIX secolo, Venezia 1875, pp. 235-254; R. Piazza, E. F. Fusinato. Commemorazione, in Atti dell'Ateneoveneto, s. 2, vol. XIV (1877), pp. 53-73; E. F. Fusinato e i suoi ricordi, a cura di P.G. Molmenti, Milano ...
Leggi Tutto
GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] a cura di A. Rizzi, Udine 1966, p. 74; S. Moschini, Il catalogo delle Gallerie dell'Accademia. Nuovi accertamenti, in Ateneoveneto, V (1967), 1-2, p. 152; T. Pignatti, Pietro Longhi, Venezia 1968, p. 42; Galleria nazionale d'arte antica. Acquisti ...
Leggi Tutto
FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] . Giustina, ibid., pp. 456 ss.; A. Niero, Episodi della scultura barocca del Seicento veneziano: lo scalone del seminario patriarcale, in Ateneoveneto, XV (1977), pp. 19, 24; Id., Chiesa di S. Maria della Salute, Venezia 1979, pp. 14 s., 23; Id., in ...
Leggi Tutto
FURLANETTO, Giuseppe
Gerardo Bianco
Nacque a Padova il 30 ag. 1775 da Sante e da Angelica Salvato. Dopo un periodo di educazione privata, nel novembre 1790 entrò nel seminario vescovile della città, [...] di scienze, lettere ed arti, a quella Archeologica di Roma, alla Pontaniana di Napoli, alla Reale di Torino, all'Ateneoveneto di scienze, lettere ed arti, dove lesse alcune importanti memorie.
Le tumultuose vicende politiche di quegli anni rimasero ...
Leggi Tutto
PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] L’Accademia delle scienze di Torino lo elesse socio residente l’8 gennaio 1899. Fu inoltre socio corrispondente dell’ateneoveneto, della Società asiatica di Firenze, dell’Accademia toscana di scienze e lettere La Colombaria, delle Reali Accademie di ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Iacopo
Sergio Cella
Nacque a Verona nel 1791, figlio di Antonio, capitano del genio e istruttore nel Collegio militare. Questi, dopo le Pasque veronesi (aprile 1797), fu inviato a parlamentare [...] legislatura e nel 1917 nominato senatore del Regno.
Fonti e Bibl.: C. Pagani, Di alcune lettere di I.C. e delle sue relaz. con la corte piemontese, in Ateneoveneto, CXX (1925), pp. 165 s.; Dal carteggio di I. C., a cura di R. Cessi, in La Repubblica ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Sebastiano (Bastian)
Francesca Rapposelli
Nacque a Verona presumibilmente intorno al 1730. Firmando alcuni dipinti, fu lo stesso artista a qualificarsi come veronese, pittore, scultore e architetto [...] , pp. 186-189; P.L. Fantelli - A. Rizzi, I "finti assi" del "pictor sculptor et architectus" S. L., in Ateneoveneto, XXII (1984), pp. 219-224; G. Bertocchi, La porcellana di Bologna. Una sconosciuta avventura dell'arte ceramica del Settecento, in Il ...
Leggi Tutto
ONGARO, Massimiliano
Marco Pretelli
ONGARO, Massimiliano. – Nacque a Padova il 21 agosto 1858 da Bernardo, commerciante di legname, e da Maria Ziliani, secondo di cinque figli, in una famiglia della [...] meno possibile la visione del monumento, è ufficio del buon restauratore» (I monumenti ed il restauro. Lettura fatta all’Ateneoveneto, 5 marzo 1906, Venezia 1906, p. 112) – lega indissolubilmente la teoria all’impegno nella pratica della tutela; a ...
Leggi Tutto