MONTI, Benedetto
Anna Lia Bonella
MONTI, Benedetto. – Nacque a Monte Giorgio di Fermo il 21 maggio 1799 da Vincenzo e da Anna Cecchi, modesti proprietari terrieri.
Dopo gli studi elementari a Roma, [...] intensificò quindi il carteggio con i già ricordati esponenti della cultura cattolica, anch’essi avversari dell’empirismo scettico e ateo. Per loro tramite, Monti entrò in contatto epistolare anche con Massimo d’Azeglio e Luigi Carlo Farini.
La sua ...
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CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] , sia nel sostenere che ogni morale deve fondarsi necessariamente sulla religione e l'impossibilità della sopravvivenza di uno Stato ateo.
Di carattere polemico ed apologetico sono anche i due volumi De theologia revelata libri tres (Romae 1768), che ...
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Bodin, Jean
Diego Quaglioni
L’opera del giurista e politique B. (Angers 1529 - Laon 1596) rappresenta, nella seconda metà del 16° sec., un capitolo tra i più importanti di quella che è stata chiamata [...] tra i parassiti dei tiranni, e che Paolo Giovio, pur annoverandolo fra gli uomini degni di nota, dichiara nientemeno che ateo e ignorante di belle lettere. Quanto all’ateismo è lui stesso a vantarsene nei suoi scritti; e quanto alla cultura, credo ...
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COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] di Cristo nella traduzione dell'abate Cesari e che badava a metterla in guardia da un lato contro il pessimismo ateo di Leopardi, dall'altro contro tutti "gli autori esagerati e intemperanti" (p. 10), non costituivano certo uno stimolo efficace ai ...
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TOURNEUR (e anche Tournour), Cyril
Mario Praz
Drammaturgo, nato intorno al 1575 e morto in Irlanda il 28 febbraio 1626. Nulla sappiamo di lui fino alla pubblicazione della sua prima opera, The Transformed [...] Lussurioso, di sedurre la sorella di Vindice, la casta Castiza; la Atheist's Tragedy ha per argomento le macchinose trame dell'ateo D'Amville, delle quali cade vittima egli stesso). Il T. rivela una certa originalità nel trattare il trito tema della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nato pochi mesi prima di Shakespeare, morto violentemente (ucciso in una rissa di [...] il suo autore, ha maggiormente sfidato le convenzioni morali e artistiche del suo tempo. Per cui si può dire che, se Marlowe è “ateo”, lo è come Barabba, in quanto portavoce di una feroce satira non tanto contro la religione in sé, ma contro tutti i ...
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Poeta spagnolo, nato presso Almendralejo (Badajoz) il 25 marzo 1808 e morto a Madrid il 23 maggio 1842. Insofferente di ogni disciplina, lasciò la scuola di artiglieria di Segovia (1821), iniziando a Madrid [...] nei lavori drammatici e nei due poemetti: El estudiante de Salamanca, dove si riprende la leggenda di Don Juan, ateo, spavaldo, spadaccino, ingannatore di donne; e El diablo mundo (1840-41), che, interrotto al settimo canto, non senza influssi ...
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STRAUSS, David Friedrich
Teologo tedesco, nato il 27 gennaio 1808 a Ludwigsburg nel Württemberg, morto ivi il 6 febbraio 1874. Studiò a Tubinga, e tutto preso dalla filosofia hegeliana si recò a Berlino [...] la 4ª ed. (1840), le rioccupò integralmente. Sul finir di vita lo S. aderì al darvinismo e divenne in sostanza ateo.
Altri suoi scritti sono: Leben Jesu für das deutsche Volk bearbeitet, Lipsia 1864, provocata dallo strepitoso successo della Vita di ...
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LAVELLE, Louis
Vittorio STELLA
Filosofo e moralista francese, nato a Saint-Martin-de-Villeréal il 15 luglio 1883, morto il 1° settembre 1951. Studiò all'università di Lione, ove ebbe tra i maestri Arthur [...] , Critica costruttiva dell'esistenzialismo teistico, in Giornale di metafisica, V (1950), n. 3, pp. 272-84; id., Esistenzialismo ateo ed esistenzialismo teistico, Padova 1952; Autori varî, in Giornale di Metafisica, fasc. dedicato a L. L., VII (1952 ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] , in genere raffigurati come baluardi della ‘civiltà cristiana’ e accreditati di una funzione antagonistica nei riguardi del bolscevismo ateo e sovvertitore (argomento a cui fu attribuita estrema rilevanza nel caso della guerra civile di Spagna), ma ...
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ateo
àteo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo atheus, atheos, gr. ἄϑεος, comp. di ἀ- priv. e ϑεός «dio»]. – Che, o chi, nega l’esistenza di Dio: dottrine a., affermazioni a., scetticismo a.; essere, dichiararsi a.; le concezioni, le posizioni...
ateo clericale
loc. s.le m. Chi, pur dichiarandosi ateo, si preoccupa di tutelare e difendere tradizioni e contenuti di una fede religiosa. ◆ [tit.] Gli atei clericali e la fonte del potere [testo] […] Con questi atei clericali, cui senza...