Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Scuole socratiche minori
Roberto Brigati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sono così denominate le scuole fondate, vivente Socrate o dopo [...] via alla saggezza. Libertà nei comportamenti ma anche nei contenuti: ora c’è chi si dichiara francamente ateo (il cirenaico Teodoro, detto l’Ateo, fu sull’orlo di subire un processo per asebeia, ma pare averlo evitato), o incita apertamente al ...
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Valla, Lorenzo
Davide Canfora
Tra le figure più rappresentative e complesse dell’Umanesimo italiano – filologo, storiografo e commentatore della storiografia antica, filosofo, studioso e storico della [...] sua volta intervenne su queste tematiche, può aver influenzato il Segretario fiorentino?
V., si sa, non fu né un ateo né un epicureo di stretta osservanza. Il suo fu sostanzialmente il tentativo di coniugare alcuni aspetti fondamentali della dottrina ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale, situato all’estremità meridionale della Penisola di Malacca, tra lo Stretto di Malacca e il Mar Cinese Meridionale. Comprende 59 isolotti minori (di cui 20 non abitati) [...] (14,6%, tra cattolici e protestanti), taoismo (8,5%), induismo (4%); il 14,8% della popolazione si professa ateo.
La città di S., posta nella sezione meridionale dell’isola, ospita la quasi totalità della popolazione del paese, legittimando la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra la fine del Seicento e la prima metà del Settecento in Gran Bretagna si sviluppa [...] Voltaire
Pro e contro di Fanatismo e Ateismo
Dizionario filosofico, Ateo-Ateismo I
È indubbio che, in una città ben ordinata (...)
Io non vorrei avere a che fare con un principe ateo che giudicasse suo interesse farmi pestare in un mortaio: sono certo ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] i gesuiti J.-F. Le Sucur e F. Jacquier, lo storico abate G. Bonnot de Mably, fratello maggiore dello stesso Condillac, l'ateo A. Deleyre e L. M. de Kéralio, egli partecipava certo di un corpo docente di assoluto prestigio, sicura garanzia culturale e ...
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Nacque a Mosca il 30 ottobre (11 novembre) 1821 nella famiglia di un medico militare. La sua infanzia fu triste per le ristrettezze della sua famiglia e per le impressioni a cui fu soggetto il suo animo [...] che lo scrittore stesso diceva il problema centrale, il problema dell'esistenza di Dio, e l'eroe sarebbe apparso ora ateo, ora credente, fanatico e settario. L'alterna vicenda è rappresentata nei tre romanzi in eroi diversi, ma l'unità ideologica ...
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di Italo Pantani
La fortuna del D. come categoria critico-letteraria è un fenomeno soprattutto italiano, a fronte di una presenza assai modesta nel panorama storiografico delle altre letterature europee. [...] di Dio di cui soffre l'uomo moderno, e che avrebbe prodotto "il misticismo laico, il titanismo o prometeismo ateo […], il satanismo, il faustismo, l'irrazionalismo che si rifugia nello stato di natura" (Il Decadentismo, in Questioni e correnti ...
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Pittore, nato a Gournay (Seine-et-Marne) nel 1849, morto a Parigi il 27 marzo 1906. Di umile origine, sesto di sette figli, studiò disegno in un'accademia di Strasburgo, e a 19 anni andò a Saint-Quentin, [...] rimasto un solitario, che raggiunge soluzioni assolutamente opposte a quelle dei maestri contemporanei. Solo del suo secolo, questo ateo ha sentito religiosamente il mistero del destino e la vita spirituale. Le sue Maternità si sarebbero chiamate una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento è certo il secolo dell’Illuminismo e dell’Encyclopédie, entusiasmato dallo [...] e se comprende rettamente l’Arte non sarà mai o un ateo sciocco o un libertino irreligioso. Ma benché nei tempi antichi fondata nel 1776 dall’astronomo Jérôme Lalande, razionalista e ateo dichiarato, e vi vengono iniziati Voltaire e Franklin, Cabanis ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gruppo di pensatori inglesi attivi all’università di Cambridge nel periodo tra le due [...] in grado di difendere qualsiasi posizione, tanta era la sua bravura (...) La mente umana, infatti - come sarebbe pronto a rispondere l’ateo - può formare traendola da se stesso quell’idea di Dio di cui qui si discute. Quest’idea non sarà altro che ...
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ateo
àteo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo atheus, atheos, gr. ἄϑεος, comp. di ἀ- priv. e ϑεός «dio»]. – Che, o chi, nega l’esistenza di Dio: dottrine a., affermazioni a., scetticismo a.; essere, dichiararsi a.; le concezioni, le posizioni...
ateo clericale
loc. s.le m. Chi, pur dichiarandosi ateo, si preoccupa di tutelare e difendere tradizioni e contenuti di una fede religiosa. ◆ [tit.] Gli atei clericali e la fonte del potere [testo] […] Con questi atei clericali, cui senza...