Relativamente allo sviluppo delle conoscenze sull'a. t., la circostanza che ha causato un decisivo progresso a partire dai primi anni Sessanta del 20° sec. è stata l'utilizzazione di strumenti di misurazione [...] quello, di natura chimica e fisica, dovuto alla disseminazione nella bassa atmosfera di gas, fumi e polveri irrespirabili variamente derivanti da attività umane.
Su scala planetaria, la causa più inquietante di inquinamento chimico è senza dubbio la ...
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Atmosfera, chimica della
John H. Seinfeld
Sommario: 1. Storia ed evoluzione dell'atmosfera terrestre. 2. Gli strati dell'atmosfera. 3. Tempo di permanenza (tempo di vita) dei composti atmosferici. a) [...] effetto sul trasferimento delle radiazioni attraverso l'atmosfera e sulla nucleazione delle nubi (v. Charlson e altri, 1992). Gli aerosol possono disperdere la radiazione in arrivo, aumentando notevolmente l'albedo planetaria, e agire come nuclei di ...
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La b. è l'insieme di tutti gli organismi viventi e rappresenta fisicamente l'ambiente in cui i processi biotici si verificano, generando la continua alterazione ed evoluzione della b. stessa. Sul pianeta [...] (1%) e in piccolissima parte nella b. terrestre e nell'atmosfera. Attraverso queste riserve, l'acqua fluisce contribuendo alla regolazione del clima e, quindi, dei processi biologici. Su scala planetaria, il bilancio globale annuo dell'acqua è pari a ...
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di Massimo Carlotti
L'atmosfera viene comunemente immaginata come una miscela di gas. In realtà, fanno parte dell'atmosfera anche specie chimiche presenti nello stato di aggregazione liquido e solido. [...] in modo transitorio: qui basti ricordare che l'azoto costituisce circa il 78% dell'atmosfera, l'ossigeno il 21% e l'argon l'1%. Molte altre specie ( intervengono in processi che hanno un impatto di portata planetaria; è il caso della CO2, diossido di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] e dislocati alla quota di circa 12 km.
Le MJO dell'atmosfera tropicale. I meteorologi Roland A. Madden e Paul R. Julian, disco, che è interpretato come fase iniziale di un sistema planetario in formazione, è dell'ordine di 10-20 volte quello ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] dei fattori evolutivi relativi al pianeta Marte, come pure le ricerche sul problema dell'accrezione planetaria sembrano indicare che il passaggio dall'atmosfera riducente a quella ricca di diossido di carbonio fu assai rapido; perciò è possibile che ...
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Ecotossicologia
David B. Peakall
(Monitoring and Assessment Research Center, The Old Coach House, King's College, Londra, Gran Bretagna)
L'ecotossicologia è l'area di studio che integra l'analisi degli [...] piombo sono stati vietati. Ciononostante, su base planetaria, entrambi costituiscono ancora una fonte pericolosa di si concorda è che i livelli di diossido di carbonio nell'atmosfera terrestre stanno crescendo in modo costante. Viceversa, l'impatto ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] - La grande luna di Saturno si può considerare un laboratorio di chimica organica prebiotica su scala planetaria (Sagan et al., 1992). Nella sua atmosfera di N₂, contenente alcune percentuali di CH₄, la produzione di idrocarburi complessi e di altre ...
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Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] d'onda determinato dall' assorbimento dell' atmosfera. l progressi tecnologici più significativi che aprirono proposito il saggio di C.F. Chyba e G.D. McDonald, Gli ambienti planetari e l'origine della vita), e che un po' di tale materiale vada ...
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Sistemi dispersi
Sergio Carrà
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipologia dei sistemi dispersi. 3. Struttura e dimensioni delle particelle. 4. Interfasi e interazioni fra le particelle. 5. Stabilità dei [...] illustrato nella fig. 13, dalla quale risulta che l'atmosfera ionica tende a muoversi in direzione opposta. In condizioni considerati, che variano da quella urbana a quella planetaria; inoltre, poiché sono fenomeni molto diversificati, coinvolgenti ...
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antropausa
(antro-pausa) s. f. Rallentamento delle attività umane su scala planetaria, considerato in relazione con gli effetti sugli equilibri ambientali. ♦ In un articolo pubblicato ieri sulla prestigiosa rivista Nature Ecology & Evolution,...
serra1
sèrra1 s. f. [der. di serrare; nel sign. 4, è influenzato dal fr. serre, e sostituisce il prec. stufa]. – 1. ant. Luogo chiuso; sbarramento, riparo naturale o artificiale; chiusa. È tuttora sinon. di briglia nelle costruzioni idrauliche....