Pittore e architetto lombardo (n. 1455 circa - m. prima del 1536). Nel 1508 è a Roma, e nel 1525 è nominato da Francesco II Sforza architetto e pittore di corte. Nelle prime opere del B., la Natività nell'Ambrosiana [...] ) si riflette profondamente sulla sua attività: le forme divengono più ampie, le carni più calde; tutto appare immerso in un'atmosfera lunare (Adorazione dei Magi a Londra; la Sacra Famiglia e la Crocifissione a Brera; la Madonna del sasso a Locarno ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] , e la residenza estiva di Cavour. Lasciarono un’impronta indelebile sulla sua persona l’ambiente domestico e l’atmosfera familiare, densa di figure che richiamavano gli ideali risorgimentali e conforme a consuetudini austere, che concedevano al ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] . Il capitolo lo aiutò, inviandolo alla chiesa della Madonna dei Monti, dove il B. entrò come maestro di cappella. Nell'atmosfera romana, dominata dalla figura del Palestrina, egli cominciò a ideare, e a far eseguire, le sue prime opere, dando alle ...
Leggi Tutto
Regista e operatore cinematografico statunitense, nato a Pasadena (California) il 23 febbraio 1889 e morto a Cottonwood (Arizona) il 6 gennaio 1949. Attivo fin dai tempi del muto, F. ha costituito un esempio [...] dei film di maggiore successo della storia del cinema, The wizard of Oz (1939; Il mago di Oz), fiaba dall'atmosfera intensamente onirica, e Gone with the wind (1939; Via col vento), sontuoso melodramma ambientato durante la guerra di Secessione che ...
Leggi Tutto
FERRONI, Guido
Alexandra Andresen
Nacque a Siena il 19 febbr. 1888 da Ferruccio e Guglielma Nucci. Autodidatta, non seguì studi artistici regolari ma, stabilitosi a Firenze, frequentò la scuola libera [...] formali, più sintetiche e geometricamente strutturate, caratterizzate da una riduzione delle gamme cromatiche e da una atmosfera di pacata quotidianità paesana.
A Firenze, nell'ambito del vivace clima culturale caratterizzato dalle nuove istanze ...
Leggi Tutto
ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] mano a mano che la distanza aumenta, mentre le macchie di colore, arretrando nei piani, si fanno sempre più lievi. Nell'atmosfera luminosamente vibrante e velata, gli edifici sembrano muoversi e la linea corre a zig-zag di figura in figura, dando una ...
Leggi Tutto
BISI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso, nacque a Genova il 10 apr. 1787. Del padre, pittore e plasticatore, sappiamo solo che nacque nel 1760 e che fu detto Bizzarri. Volontario [...] la figlia del duca di Ginevra), di un romanticismo tra Hayez e d'Azeglio sostenuto e mosso dalle risorse degli sfondi e dell'atmosfera, la fama del B. poggia sulle sue vedute ed è, se si esclude qualche opera giovanile di maniera un poco secca, una ...
Leggi Tutto
Pittore (Volos, Grecia, 1888 - Roma 1978), fu uno degli iniziatori e uno dei principali esponenti della corrente artistica della pittura metafisica.
Vita e opere
Figlio di un ingegnere ferroviario, visse [...] le possibilità simboliche del sogno, in cui oggetti reali si trovano in relazioni innaturali e insolite, calate entro un'atmosfera sospesa. Dal 1911 al 1915 fu a Parigi, dove frequentò G. Apollinaire, M. Jacob, P. Picasso. Rivelatore e chiarificatore ...
Leggi Tutto
Poeta (Reggio nell'Emilia 1474 - Ferrara 1533), figlio di Niccolò e Daria Malaguzzi Valeri. È il maggiore poeta italiano dell'epica cavalleresca. Nel 1516 uscì la prima edizione dell'Orlando furioso, poema [...] rappresentato nei suoi precisi contorni reali e, nello stesso tempo, appare distaccato dalla realtà, immerso in un'atmosfera come di sogno. Orrore, pietà, ammirazione, sdegno affiorano, increspando appena l'azzurra trasparenza della favola. Tutto il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rita Levi-Montalcini
Enrico Alleva
Daniela Santucci
A Rita Levi-Montalcini si deve il concetto di fattore di crescita e neurotrofina, elemento di una visione pionieristica dei fenomeni di plasticità [...] il 22 aprile 1909. Il padre, Adamo Levi, è un ingegnere, la madre, Adele Montalcini, una pittrice. Cresce in un’atmosfera familiare che descriverà come piena di amore e rispetto, assieme ai suoi fratelli maggiori Gino e Anna e alla sorella gemella ...
Leggi Tutto
atmosfera
atmosfèra s. f. [comp. del gr. ἀτμός «vapore» e -sfera; l’uso fig. è un calco del fr. atmosphère]. – 1. Involucro gassoso che circonda o sovrasta un corpo solido o fluido: a. terrestre, il miscuglio di gas che avvolge la terra, detto...
atmosferico
atmosfèrico agg. e s. m. [der. di atmosfera] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’atmosfera, che riguarda l’atmosfera, che ha luogo nell’atmosfera: pressione, temperatura, densità a.; circolazione a.; elettricità, ottica, termodinamica...