ALAIMO (Alaymo), Marco Antonio
Roberto Zapperi
Nato nel 1590 a Racalmuto (Girgenti), nel 1610 si addottorò in filosofia e medicina nell'università di Messina. Nel 1616 si era già trasferito a Palermo, [...] (Palermo 1652).
Qui l'A. rivela doti di attento osservatore e abito di moderno scienziato. La sua definizione degli "atomi" pestiferi, la chiara percezione delle due principali vie d'infezione, la respiratoria e la cutanea, la precisa descrizione dei ...
Leggi Tutto
FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] , che conosceva il F. e buona parte dei suoi amici da anni, ha lasciato un libro di grande successo (L. Fermi, Atomi in famiglia, Milano 1954), in cui descrive con penetrante percezione la vita privata del marito. 1 coniugi ebbero due figli: Giulio e ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] aperto il problema dello spazio tramezzante (con tutto che il B. riconosce l'esigenza di una materia che "agglutina" gli atomi). Se l'"atomo" è l'elemento materiale insecabile, il "minimo" è l'essere o la figura minima in un dato genere, mentre la ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] ), pp. XIII s.; G. Polvani, G. G. iunior, in Il Nuovo Cimento, s. 9, I-II (1943-44), pp. 155-160; L. Fermi, Atomi in famiglia, Milano 1954, p. 124; L. Sciascia, La scomparsa di Majorana, Torino 1975, p. 87; M. Cattani - N.C. Fernandes, A gentilionic ...
Leggi Tutto
FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] , forza che d'altro canto lo indusse ad avversare tenacemente l'esistenza degli imponderabili, dell'etere onnipervasivo e degli atomi.
Il F. tentò di costruire, sia pure in maniera qualitativa, vaga e analogica, una fisica unitaria fondata sull'unico ...
Leggi Tutto
CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] . Fra gli scritti, si ricordano inoltre: Sulle forze molecolari e sull'attrazione universale,tenendo conto della condizione elettrica degli atomi, in Atti del Regio Istituto lomb. di scienze,lettere ed arti, s. 1, II (1860), p. 96; Considerazioni e ...
Leggi Tutto
PERATONER, Alberto
Franco Calascibetta
PERATONER, Alberto. – Nacque a Catania il 18 giugno 1862 da Augusto, piccolo imprenditore di origine austriaca, e da Emilia Jacob, di ricca famiglia tedesca.
Si [...] come oggetto i pironi e le sostanze a essi correlate. I pironi sono costituiti da un anello a sei termini contenente un atomo di ossigeno e un gruppo funzionale chetonico. Esistono due isomeri, ovvero il 2-pirone (α-pirone) e il 4-pirone (γ-pirone ...
Leggi Tutto
NARDI, Giovanni
Elisa Andretta
– Nacque a Montepulciano attorno al 1585, da Bernardino, di professione medico.
Frequentò la facoltà di arti e medicina dell’Università di Pisa dimorando presso il collegio [...] dei principali fenomeni geologici è spiegata con un fuoco sotterraneo derivante da varie cause, tra cui il moto degli atomi, suscitò una certa curiosità da parte dell’ormai anziano Galilei (Opere, XVIII, Firenze 1968, p. 316), nonostante le critiche ...
Leggi Tutto
GABBA, Luigi Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano il 2 ag. 1841 da Melchiade, professore di belle lettere, e da Maria Cavezzali, quinto di sette figli. Frequentò la scuola di chimica della Società [...] più progredite.
Per quanto riguarda la teoria, si interessò del concetto di valenza, del concatenamento degli atomi di carbonio nelle molecole organiche e in particolare in quelle aromatiche, della stereoisomeria. Nel settore applicativo divulgò ...
Leggi Tutto
CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] abilmente pilotata dal C. che usò tutta la sua autorità e peso politico per agevolare lo sviluppo in Italia della fisica atomica prima, e della fisica nucleare poi.
Attorno al 1936 soleva dire che, con l'affermazione sul piano internazionale di Fermi ...
Leggi Tutto
atomico
atòmico agg. [der. di atomo] (pl. m. -ci). – 1. Attinente all’atomo: calore a., massa a.; numero a., numero che esprime quanti sono i protoni esistenti nell’atomo di un dato elemento chimico, e in base al quale si stabilisce la posizione...