PLANCHER, Giuseppe
Franco Calascibetta
PLANCHER, Giuseppe. – Nacque a Fontevivo di Parma il 28 agosto 1870 da Luigi Costantino e da Caterina Marianna Magnani.
Dopo la licenza liceale, nel 1888 si iscrisse [...] pirrolo, una molecola ad anello in cui sono presenti un atomo di azoto e quattro atomi di carbonio, era uno dei campi nei quali più si cui il centrale è a cinque termini e contiene un atomo di azoto. Come nel caso della metilazione dell’indolo, i ...
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Filosofo greco (Abdera, Tracia, tra il 470 e il 457 a. C. - ivi, forse tra il 360 e il 350 a. C.). Discepolo di Leucippo, ha elaborato una concezione materialistica della realtà, la quale è vista come [...] che fa del non-essere il tessuto dell'essere. È difficile dire, soprattutto per la scarsezza di documenti, se l'atomismo di D. fosse deterministico o casualistico: la propensione degli studiosi è verso quest'ultima interpretazione. Dal punto di vista ...
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ALAIMO (Alaymo), Marco Antonio
Roberto Zapperi
Nato nel 1590 a Racalmuto (Girgenti), nel 1610 si addottorò in filosofia e medicina nell'università di Messina. Nel 1616 si era già trasferito a Palermo, [...] (Palermo 1652).
Qui l'A. rivela doti di attento osservatore e abito di moderno scienziato. La sua definizione degli "atomi" pestiferi, la chiara percezione delle due principali vie d'infezione, la respiratoria e la cutanea, la precisa descrizione dei ...
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Fisico (Roma 1901 - Chicago 1954). Accostatosi allo studio della fisica fin dall'adolescenza, alla fine del liceo entrò alla Scuola normale superiore di Pisa. Durante il periodo universitario studiò in [...] e tutti quelli al di sopra sono vuoti. ▭ Modello di F. (o di Thomas - F.): modello che tratta gli elettroni di un atomo o i nucleoni di un nucleo (quando il loro numero sia sufficientemente grande) come un gas di F. - Dirac confinato. Nel caso del ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] (non metalli) o due (metalli), cui era associata una determinata quantità di sostanza (Berzelius aveva stabilito i pesi atomici di moltissimi elementi). Le formule dei composti erano formate dalle lettere degli elementi, collegate con il segno +, e ...
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Naturalista francese (Montbard, Côte-d'Or, 1707 - Parigi 1788), ebbe il titolo comitale nel 1771; eletto membro dell'Accademia delle scienze nel 1734, fu (1739) nominato intendente del Jardin des plantes [...] a 75-100.000 anni. Per i fenomeni riproduttivi rifiutò la teoria preformistica avanzando l'ipotesi secondo la quale atomi di materia vivente (molecole organiche) si uniscono spontaneamente per formare gli esseri viventi; ammise l'ereditarietà dei ...
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Tsui, Daniel Chee
Marco Rossi
Fisico cinese naturalizzato statunitense, nato nella provincia di Henan, in Cina, il 28 febbraio 1939. Nel 1958 si è trasferito negli Stati Uniti, dove ha frequentato l'università [...] drogato con alluminio, all'interfaccia gli elettroni possono muoversi in modo quasi balistico, cioè senza interazioni con atomi di impurità. Essi scoprirono ulteriori variazioni di RH(B) che equivalgono a multipli frazionari dei valori rilevati ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] aperto il problema dello spazio tramezzante (con tutto che il B. riconosce l'esigenza di una materia che "agglutina" gli atomi). Se l'"atomo" è l'elemento materiale insecabile, il "minimo" è l'essere o la figura minima in un dato genere, mentre la ...
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GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] ), pp. XIII s.; G. Polvani, G. G. iunior, in Il Nuovo Cimento, s. 9, I-II (1943-44), pp. 155-160; L. Fermi, Atomi in famiglia, Milano 1954, p. 124; L. Sciascia, La scomparsa di Majorana, Torino 1975, p. 87; M. Cattani - N.C. Fernandes, A gentilionic ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] , forza che d'altro canto lo indusse ad avversare tenacemente l'esistenza degli imponderabili, dell'etere onnipervasivo e degli atomi.
Il F. tentò di costruire, sia pure in maniera qualitativa, vaga e analogica, una fisica unitaria fondata sull'unico ...
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atomico
atòmico agg. [der. di atomo] (pl. m. -ci). – 1. Attinente all’atomo: calore a., massa a.; numero a., numero che esprime quanti sono i protoni esistenti nell’atomo di un dato elemento chimico, e in base al quale si stabilisce la posizione...