PURGOTTI, Sebastiano
Marco Ciardi
PURGOTTI, Sebastiano. – Nacque a Cagli, in provincia di Pesaro, il 21 luglio 1799 da Nicola e Rosa Morbidi.
La famiglia Purgotti, originaria di Venezia, giunse nelle [...] tenuto per adottare la legge “che sotto qualunque temperatura e pressione i gas elementari contengono un numero eguale di atomi” è ben diverso da quello che hanno praticato Ampère e Avogadro, che furono i primi a proclamarla quasi contemporaneamente ...
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Movimento di pensiero e di azione politica che riconosce all’individuo un valore autonomo e tende a limitare l’azione statale in base a una costante distinzione di pubblico e di privato.
Le origini
Le [...] della maggioranza. Tra le voci discordanti, T.B. Macaulay ammette alcune forme di intervento pubblico e respinge l’atomismo degli utilitaristi; più tardi, L.T. Hobhouse (Liberalism, 1911) ammette alcune forme di tutela delle classi povere.
Germania ...
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Filosofo e pedagogista statunitense (Burlington, Vermont, 1859 - New York 1952). Studiò all'univ. del Vermont e alla "Johns Hopkins" di Baltimora. Dal 1884 al 1894 insegnò in varie università del Middle [...] l'opera più impegnativa sul piano teoretico: Logic, the theory of inquiry (trad. it. 1949), in cui critica l'atomismo conoscitivo e il dualismo forma-contenuto e analitico-sintetico, come erano sostenuti dai neopositivisti. Con i maggiori fra questi ...
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Filosofo e logico britannico (Trelleck, Galles, 1872 - Pernhyndeudraeth 1970). Tentò di risolvere i paradossi da lui stesso individuati nei progetti di fondazione logica dell'aritmetica, ed elaborò - risentendo [...] una serie di ricerche sul problema della conoscenza e sulla filosofia del linguaggio, delineando le tesi principali dell'atomismo logico (Philosophical essays, 1910; The problems of philosophy, 1912, trad. it. 1959; Our knowledge of external world ...
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Chimico e fisico inglese (Newington, Surrey, 1791 - Hampton Court 1867). Di umili origini (era figlio di un fabbro), F. lavorò per alcuni anni come apprendista presso un rilegatore di libri; il suo acuto [...] rispetto al maestro. Nel 1820 scoprì due composti (C2Cl4, C2Cl6) derivanti dalla sostituzione e dalla addizione, con cloro, di atomi di idrogeno dell'etilene; nel 1823 offrì il primo esempio di liquefazione di un gas (cloro). Nel 1821 F. entrò ...
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particèlla In fisica, costituente microscopico della materia. In partic., le p. elementari sono quark e leptoni che, alla luce delle conoscenze attuali, non mostrano una struttura interna, le p. subnucleari [...] a J. Dalton, risale ai primi anni dell'Ottocento. Secondo la teoria di Dalton tutti i corpi sono costituiti da atomi indivisibili, diversi da elemento a elemento e caratterizzati da uno specifico peso. Queste ipotesi sono alla base della legge delle ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] : l’ambiente scientifico del Collegio Romano, impiegato a catturare – ad maiorem Dei gloriam – tutte le innovazioni compreso l’atomismo, nonché le accademie di monsignor Ciampini, dai Fisiocritici a quella sui Concili, agli inizi dell’Arcadia.19
Tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] mite verso la filosofia e le scienze, denotava allora sostanziale immunità per gassendismo e atomismo, sebbene fossero vigilati i rischi dell’atomismo per la dottrina eucaristica. Con l’eccezione del Neutonianismo per le dame di Francesco Algarotti ...
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spazio
Il luogo in cui gli oggetti reali appaiono collocati. Il concetto di s., come quello di tempo (➔), è stato assai discusso e variamente inteso, cosicché la storia di tale problema viene a riflettere, [...] , inoltre, lo s. non è pensabile senza un corpo contenuto: a differenza di quanto accade nella concezione dei pitagorici e degli atomisti, non è il corpo ad avere bisogno dello s. per essere collocato ma, al contrario, se non si desse corpo, non ...
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TADDEI, Gioacchino
Marco Ciardi
– Nacque a San Miniato nel Granducato di Toscana, il 30 marzo 1792, da Pellegrino e da Maria Verdiana Barnini.
Fin da ragazzino Gioacchino manifestò interesse per i più [...] e William Wollaston. Taddei aderì alla teoria delle proporzioni determinate, ma non accettò l’atomismo daltoniano, preferendo utilizzare per il calcolo dei pesi atomici la teoria degli equivalenti di Wollaston.
Rientrato in Italia nel maggio del 1822 ...
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atomismo
s. m. [der. di atomo]. – 1. Concezione filosofica, che vien fatta risalire ai filosofi greci Leucippo e Democrito, secondo la quale la materia sensibile non è suddivisibile all’infinito ed è composta di atomi (v. atomo, nel sign....