COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] in cui Friedrich Meinecke ha ravvisato le origini dello storicismo. L'autore assume una posizione nettamente favorevole all'atomismo, conforme ai suoi interessi alchimistici ed alla cultura più avanzata del tempo. Echeggiando dei motivi comuni nella ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] verso le quali si sarebbe avviata la riflessione a lui successiva: un monismo materialistico variamente contesto con l'atomismo, lo scetticismo sperimentalistico, la possibilità di una nuova metafisica nella teoria della mens.
È risultata erronea l ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] la normazione, dalla legge Casati ai regolamenti posteriori, rilevando, quali difetti del nostro diritto scolastico, l'atomismo, l'oscillazione tra principî generali ed eccezioni speciali, l'incertezza sull'efficienza delle diverse disposizioni nel ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] première moitié du XVIIe siècle, I-II, Paris 1943, ad ind.; G. Stabile, Claude Bérigard (1592-1663), contributo alla storia dell'atomismo seicentesco, Roma 1975, pp. 35 s., 86 s., 90, 96 s., 102; T. Gregory et al., Ricerche su letteratura libertina e ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] intessuta l'opera di Giordano Bruno, dai giovanili scritti lulliani fino alle opere latine della maturità in cui sintetizza atomismo e averroismo. E questo a partire da quel Rinascimento «inquieto» che tanto lo appassionava e che ha definito, una ...
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TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] (1991), pp. 50-70; F. de Gandt, L'évolution de la théorie des indivisibles et l'apport de T., in Geometria e atomismo nella scuola galileiana, a cura di M. Bucciantini - M. Torrini, Firenze 1992, pp. 103-118; E. Giusti, Euclides reformatus: la teoria ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] aperto il problema dello spazio tramezzante (con tutto che il B. riconosce l'esigenza di una materia che "agglutina" gli atomi). Se l'"atomo" è l'elemento materiale insecabile, il "minimo" è l'essere o la figura minima in un dato genere, mentre la ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Alessandro Politi, professore di lingua greca e di belle lettere. L'eclettismo filosofico che mirava a conciliare Cartesio, Galileo, l'atomismo di Gassendi (nel 1727, a cura di Niccolò Averani, usciva a Firenze l'Opera omnia di Gassendi e nel 1728 l ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] e Lincei. Letteratura e scienza a Roma nell’età di Galileo, Padova 1997, passim; F. Favino, A proposito dell’atomismo di Galileo. Da una lettera di Tommaso Campanella a uno scritto di Giovanni Ciampoli, in Bruniana & Campanelliana, III (1997 ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] come lingua della natura), di teoria della materia (natura corpuscolare di luce e calore). Queste idee risalivano in parte all'atomismo classico, e alcune erano già nella Risposta al Delle Colombe e al Grazia. Ma la brillantezza di stile e la ...
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atomismo
s. m. [der. di atomo]. – 1. Concezione filosofica, che vien fatta risalire ai filosofi greci Leucippo e Democrito, secondo la quale la materia sensibile non è suddivisibile all’infinito ed è composta di atomi (v. atomo, nel sign....