PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] di Salvatore Tongiorgi, con cui al Collegio Romano ebbe contatti notevoli: infatti egli, come Secchi, insegnava l’atomismo. Pure l’ilemorfismo, nella Compagnia, era allora scarsamente seguito e, fin dalla ricostituzione di essa, gli orientamenti ...
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Erudito e letterato (Roma 1637 - Firenze 1712). Il suo stile e la sua cultura enciclopedica gli riservarono un ruolo primario nel rinnovamento delle lettere italiane tra Seicento e Settecento. Fu autore [...] d'osservare la cometa dell'anno 1664), costituiscono una difesa del metodo galileiano e rivelano un'adesione all'atomismo gassendista. I già ricordati Saggi di naturali esperienze contengono le relazioni di parte dell'attività sperimentale dell ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] romana era infatti preoccupata per la diffusione a Napoli di correnti filosofiche e scientifiche influenzate dal cartesianismo e dall'atomismo, e, prima ancora che il C. si spostasse dalla sede estiva di Massalubrense, la Congregazione del S. Uffizio ...
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BASSO, Sebastiano
Cesare Vasoli
Non si hanno sicure notizie della sua vita, ad eccezione di un accenno sugli studi compiuti nell'Accademia medica di Pont-au-Mousson in Lorena.
Gli è, attribuito un trattato [...] l'intima ragione di tutti i mutamenti qualitativi e quantitativi che si verificano nella realtà. Nondimeno, anche l'atomismo del B. non è estraneo a forti tendenze astrologiche e magiche, come risulta evidente dalla sua esaltazione di Democrito ...
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Filosofo greco (Abdera, Tracia, tra il 470 e il 457 a. C. - ivi, forse tra il 360 e il 350 a. C.). Discepolo di Leucippo, ha elaborato una concezione materialistica della realtà, la quale è vista come [...] che fa del non-essere il tessuto dell'essere. È difficile dire, soprattutto per la scarsezza di documenti, se l'atomismo di D. fosse deterministico o casualistico: la propensione degli studiosi è verso quest'ultima interpretazione. Dal punto di vista ...
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Umanista (Roma 1407 - ivi 1457). Di famiglia piacentina, studiò a Roma, dove il padre era avvocato concistoriale. Nel 1429 lasciò Roma per Pavia: qui insegnò eloquenza sino al 1431; due anni dopo, lo scandalo [...] il loro minore o maggiore valore. Ma dove più forte appare l'influenza dell'etica epicurea (V. rifiuta però l'atomismo e la fisica di Epicuro) si inserisce senza contrasto l'insegnamento etico cristiano: anche questo indirizza al conseguimento del ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] inoltre le opere di Robert Boyle, di Thomas Hobbes, di John Wallis, di Walter Charleton, che proponeva una versione dell'atomismo di Pierre Gassendi, e il Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo (1632) di Galileo Galilei.
Negli anni in cui ...
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Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] nei suoi taccuini risultano letture di Cartesio e Galilei, del chimico Robert Boyle e dei matematici contemporanei, l’adesione all’atomismo, le prime intuizioni di ottica e di matematica.
Negli anni 1665 e 1666 si ritirò nella casa natia per sfuggire ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] S. Uffizio, segnò la reazione della Curia romana e di quella napoletana alla diffusione della nuova cultura basata sull'atomismo, il gassendismo ed il cartesianesimo che stimolava ad una verifica della credibilità della fede tradizionale e che, di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] il posto solo a punti matematici. La materia quindi è continua dappertutto e non c’è distinzione tra spazio e atomi. Sono le forze che conferiscono le proprietà alle sostanze. Secondo Faraday
la materia non solo è mutuamente impenetrabile, ma ciascun ...
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atomismo
s. m. [der. di atomo]. – 1. Concezione filosofica, che vien fatta risalire ai filosofi greci Leucippo e Democrito, secondo la quale la materia sensibile non è suddivisibile all’infinito ed è composta di atomi (v. atomo, nel sign....