La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] al-Nīsābūrī (Masā᾽il [Questioni]); la formula si ritrova fino a Faḫr al-Dīn al-Rāzī che si chiede se "[per i mutakallimūn] l'atomo ha parte alle lunghezze e alle larghezze (hal la-hu ḥaẓẓun min al-aṭwāl wa-al-῾urūḍ)" (al-Maṭālib al-῾āliyya, VI, p. 21 ...
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indivisibile
indivisìbile [agg. e s.m. Comp. di in- neg. e divisibile] [STF] [FAF] La nozione di enti non divisibili in parti; essa è collegata con la questione, dibattuta già nel pensiero greco presocratico, [...] particelle che non ammettessero ulteriore divisione, e diede origine alla concezione dell'"indivisibile", o dell'"atomo", da cui poi derivò l'atomismo (v.). [ALG] Numero intero che non può essere diviso esattamente per un altro numero intero ...
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atomicoatòmico [agg. Der. di atomo] [EMG] Batteria a.: batteria di celle fotovoltaiche eccitate dalla radiazione di un isotopo radioattivo beta, di solito 90Sr: v. fotovoltaico, effetto: II 752 f. ◆ [...] es., "il triangolo è una figura geometrica". ◆ [STF] [CHF] Ipotesi a.: v. molecola: IV 87 d. ◆ [FAT] Massa a.: la massa di un atomo, espressa in unità di massa a. (u). ◆ [FSD] Moti a. nei metalli: v. metallo: III 791 b. ◆ [CHF] [FAT] Numero a.: il ...
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necessità Carattere, qualità, condizione di ciò che non può non essere o essere diversamente da come è.
Filosofia
Nel mondo greco, il termine corrispondente a n., ἀνάγκη, è adoperato inizialmente per [...] implicita in questa posizione, come d’altronde in quella di Wittgenstein, è la possibilità di analizzare in proposizioni atomiche componenti le proposizioni complesse. Diversamente W.V.O. Quine ha tentato una definizione di verità logica non connessa ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] A. M., in Id., Inquietudini e fermenti di libertà nel Rinascimento italiano, Pisa 2004, pp. 447-479; V. Campinoti, Gli atomi e lo Studio: A. M. (1633-1714), dissertazione, Università di Firenze, 2005, appendice I; Id., Galileo contro Aristotele nello ...
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divisibilita
divisibilità [Der. di divisibile] [ANM] Proprietà di un ente, e in partic. di un numero, di essere divisibile per un altro; la d. di un numero intero per un altro numero intero può essere [...] costitutive della realtà; questa concezione è stata precisata dalla moderna fisica subatomica prima nel senso di escludere che l'atomo sia, come si era per tanto tempo ritenuto, un ente indivisibile e poi nel senso di lasciare impregiudicata la ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] inoltre le opere di Robert Boyle, di Thomas Hobbes, di John Wallis, di Walter Charleton, che proponeva una versione dell'atomismo di Pierre Gassendi, e il Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo (1632) di Galileo Galilei.
Negli anni in cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] il posto solo a punti matematici. La materia quindi è continua dappertutto e non c’è distinzione tra spazio e atomi. Sono le forze che conferiscono le proprietà alle sostanze. Secondo Faraday
la materia non solo è mutuamente impenetrabile, ma ciascun ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] che divennero struttura portante del suo insegnamento, distinguendolo da un altro filone "moderno" nella cultura toscana: l'atomismo gassendiano, bandito ma presente in docenti di filosofia e scienze. Nel 1697, insegnando ancora la matematica, passò ...
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Filosofo e logico britannico (Trelleck, Galles, 1872 - Pernhyndeudraeth 1970). Tentò di risolvere i paradossi da lui stesso individuati nei progetti di fondazione logica dell'aritmetica, ed elaborò - risentendo [...] una serie di ricerche sul problema della conoscenza e sulla filosofia del linguaggio, delineando le tesi principali dell'atomismo logico (Philosophical essays, 1910; The problems of philosophy, 1912, trad. it. 1959; Our knowledge of external world ...
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atomismo
s. m. [der. di atomo]. – 1. Concezione filosofica, che vien fatta risalire ai filosofi greci Leucippo e Democrito, secondo la quale la materia sensibile non è suddivisibile all’infinito ed è composta di atomi (v. atomo, nel sign....