combinazione
combinazióne [Der. di combinare (→ combinatore) "atto ed effetto del combinare o del combinarsi"] [CHF] C. chimica: reazione chimica nella quale si ha la produzione di uno o più composti [...] di c.: principio empirico usato nella spettroscopia per determinare il numero d'onde di una riga spettrale di un dato atomo: v. atomo: I 293 c. ◆ [FML] Regola di c.: formula per calcolare il coefficiente di intensità dell'attrazione dipolo indotto ...
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ottico
òttico [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. optikós "relativo all'occhio", dalla radice op- "vedere"] [FME] Che concerne la vista, l'occhio e la visione: percezione o., nervo o., sensazione o., illusione [...] variare la polarizzazione di una radiazione polarizzata che li attraversi. ◆ [OTT] Cammino o.: → cammino. ◆ [FAT] Elettrone o.: v. atomo: I 293 e. ◆ [OTT] Mezzo o.: mezzo trasparente alla luce e, generic., a determinate radiazioni, nel quale cioè ...
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isomeria
isomerìa [Der. di isomero] [CHF] I. chimica: proprietà per cui due o più composti (isomeri) hanno la stessa formula grezza ma diversa formula di struttura e quindi proprietà fisiche e, talvolta, [...] (d) l'i. dinamica (per questa, → tautomeria). Nella steroisomeria si distinguono: (a) l'i. geometrica, meramente dovuta a posizioni di atomi o radicali e che dà luogo agli isomeri cis, trans e sin, anti, anfi; (b) l'i. conformazionale, che riguarda ...
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magnetone
magnetóne [Der. di magnetismo, con il suff. -one di particelle] [MTR] [FSN] Unità quantistica di misura di momenti magnetici di atomi, nuclei atomici, elettroni e particelle subatomiche. Il [...] il m. nucleare (v. oltre), in analogia con il m. di Bohr. ◆ [MTR] [FAT] M. di Bohr: unità di misura naturale per i momenti magnetici atomici; vale (in unità SI): μB=(eh)/ (4πme) ² 9.274 016 10-24 A m2 (equivalente a J/T) ² 5.788 383 10-11 MeV/T, con ...
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Botanica
Nome generico con cui viene indicato l’involucro (per lo più duro), di origine e di struttura diversa, che avvolge e protegge i semi o il frutto di alcune piante. L’origine e la struttura del [...] , cioè la parte più interna della parete del frutto.
Fisica
In fisica atomica, g. elettronico (in ingl. electronic shell) è sinonimo di anello elettronico (➔ atomo).
Tecnica
Nelle costruzioni meccaniche, elemento a forma di mezzo cilindro che ...
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giromagnetico
giromagnètico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di giro- e magnetico] [LSF] Qualifica di fenomeni (effetti g.) in cui grandezze magnetiche sono legate a moti di rotazione o di rivoluzione. ◆ [GFS] [...] momento magnetico e il momento della quantità di moto. ◆ [FSN] Fattore g. dell'elettrone: si distinguono: (a) per un elettrone legato in un atomo, il fattore g. orbitale, pari a, in unità SI, -e/(2m), con -e carica e m massa del-l'elettrone; (b) per ...
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Stern Otto
Stern 〈stèrn〉 Otto [STF] (Sohrau 1888 - Berkeley 1969) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Francoforte (1914), di Rostock (1921), di Amburgo (1923) e infine (1933) nel Carnegie Institute [...] ricerche (dimostrazione della validità della legge di distribuzione delle velocità di Maxwell, l'esperimento del 1922 sullo spin atomico, la misurazione di momenti magnetici nucleari, la diffrazione di raggi molecolari da parte di cristalli) ebbe nel ...
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Hertz Gustav Ludwig
Hertz 〈hèrz〉 Gustav Ludwig [STF] (Amburgo 1887 - Berlino 1975) Nipote di Heinrich Rudolf. Prof. di fisica nell'univ. di Halle (1925), poi (1928) nel politecnico di Berlino; dimessosi [...] infine a dirigere (1954) l'Istituto di fisica dell'univ. di Lipsia. Per i risultati ottenuti nelle sue ricerche di fisica atomica ebbe, insieme con J. Franck, il premio Nobel per la fisica nel 1925. ◆ [FAT] Esperienza di Franck e H.: denomin. di ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] corpo nero data da M. Planck (1900), dell’effetto fotoelettrico data da A. Einstein (1905) e dello spettro dell’atomo di idrogeno data da N. Bohr (1913). L’inadeguatezza della f. classica a fornire accettabili interpretazioni spinse alla formulazione ...
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spettro
spèttro [Der. del lat. spectrum "visione, fantasma"] [LSF] (a) Nel suo signif. originario, derivante dagli esperimenti di I. Newton sulla dispersione prismatica della luce solare, la figura luminosa [...] . di s. di scintilla, s. di emissione di un atomo eccitato ma non ionizzato. ◆ [OTT] S. d'assorbimento: atmosferico: v. ottica atmosferica: IV 359 e. ◆ [FAT] S. dell'atomo di idrogeno: v. atomo: I 292 e. ◆ [OTT] S. del primo, secondo, ecc. ordine ...
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atomo
àtomo s. m. [dal lat. atŏmus, gr. ἄτομος «indivisibile», comp. di ἀ- priv. e tema di τέμνω «tagliare»]. – 1. a. Nella filosofia naturale dell’antichità, nell’àmbito delle dottrine della limitata divisibilità della materia, ciascuna delle...