FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] di Savoia, una lettera, ove lo si raccomanda, di tal Pellegrino Carleni (con tutta probabilità "nome supposto"), al duca d'Atri Francesco d'Acquaviva, una lettera di monsignor Carafa, una lettera dall'"abate Bibò" (o, nelle carte in spagnolo, "abad ...
Leggi Tutto
SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] ingressi di Francesco Sforza nelle cittadine marchigiane assoggettate, i festeggiamenti per le nozze di Isotta Sforza con il duca d’Atri (1439) e la decorazione delle sale del Girfalco a Fermo per accogliere Francesco e Bianca Maria (1443). Fu anche ...
Leggi Tutto
ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] le colonne, coi portali, coi sedili negli squarci delle finestre, e specialmente con le nicchie, che arrotondano lateralmente gli atri e delle stanze da bagno fanno piccoli compiuti ninfei. Anche i giardini (ville Cambiaso e Scassi), modellati sui ...
Leggi Tutto
MORANZONE
Lucia Sartor
(Moronzone). – Famiglia veneziana i cui membri costituirono una dinastia di artisti dediti all’intaglio del legno. Di essi si conservavano pochissime testimonianze (per i documenti, [...] Intorno al nome di Giacomo Moranzone Ericani (1999, 2004) ha riunito il Polittico di s. Giacomo nel Museo Capitolare di Atri, il Crocifisso del santuario dei Ss. Vittore e Corona a Feltre e, dubitativamente, il polittico nella chiesa di S. Francesco ...
Leggi Tutto
ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] nel poemetto sulla battaglia di Fornovo, versi che erano spiaciuti anche al marchese di Mantova. Al punto che nel 1504 il D'Atri e l'Equicola visitarono l'A. e gli fecero promettere di sopprimere tali versi in future edizioni. Grazie al favore reale ...
Leggi Tutto
MOGGIOLI, Umberto
Francesca Lombardi
MOGGIOLI, Umberto. – Nacque a Trento il 25 giugno 1886, secondogenito di Costante, fornaio, ed Elena Marchi. Ancora adolescente, in parallelo agli studi presso le [...] d’arte moderna), L’eremita ortolano (1918; Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto) e I coniugi d’Atri (1918; collezione privata, ripr. p. 141) che – nella predilezione per una materia densa e luminosa, per la raffigurazione di ...
Leggi Tutto
DE' NOBILI (Cherea), Francesco
Giovanna Romei
Nacque a Lucca e fu attivo nella prima metà dei sec. XVI: le scarne notizie biografiche coincidono con quelle riguardanti la professione di attore, vissuta [...] l'oratore d'Ungheria fu ospite del D., in ca' Duodo, a S. Giovanni Nuovo, e così pure, tra gli altri, il duca di Atri (2 marzo 1533). Tra il gennaio e l'aprile 1532, il Sanuto ricorda il soggiorno dei D. in Ungheria - durante il quale, nota Padoan ...
Leggi Tutto
CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] di opere dove la materia teologica e morale (desunta da autori che vanno da s. Bonaventura a Duns Scoto, Antonio da Atri e Serafino da Fermo, allo Herp e ai mistici spagnoli) si incontra con una educazione letteraria formata su autori come Dante ...
Leggi Tutto
BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] , ridiventa a contatto con la discussa questione cotoniera.
Persa la moglie, continuò ancor per poco a peregrinare: ora ad Atri (1878) a dirigervi l'ennesimo Orto agrario, che dovette lasciare per il clima nocivo alla sua salute, ora a disimpegnare ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] citato in giudizio a Roma mentre si trovava a Brie-Comte-Robert, ritiratosi presso suo cognato Gianfrancesco Acquaviva, duca d'Atri. Il C. sperava ormai che la rottura coi riformati avvenuta ad Orléans gli procurasse l'indulgenza della Curia romana ...
Leggi Tutto
atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...
atrio-ventricolare
àtrio-ventricolare agg. – In anatomia, comune all’atrio e al ventricolo del cuore: nodo a.-v. (o nodo di Tawara), particolare formazione anatomica del cuore, che fa parte del tessuto specifico di conduzione degli stimoli...