MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] di Borgogna Carlo il Temerario, e ora simultaneamente diretta alla Francia e all'Impero (nella primavera del 1478 il vescovo d'Atri fu inviato in Germania per proporre l'unione tra lo stesso Federico e la figlia dell'imperatore Federico III d'Asburgo ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] gli ingressi; l'interno, reso nobile dall'uso degli ordini architettonici negli ambienti di collegamento, ossia atri e corridoi, mantiene un aristocratico spirito classico nei particolari decorativi, quali i frammenti antichi inseriti nelle murature ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] illuminato e riformatore. È in questi anni che le promosse lottizzazioni dei territori dello Stato allodiale di Atri danno avvio alla proprietà fondiaria borghese nella provincia e, parallelamente, allo sviluppo agricolo. Negli ultimi decenni del ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] ; attribuì alla particolare conformazione a 8 delle fibre miocardiche la fisiologica alternanza del movimento sistolico e diastolico degli atri e dei ventricoli; scoprì che il primo tono cardiaco è sincrono con la protosistole. Ancora, in semeiotica ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] una antologica di settanta opere al Musée Sursock di Beirut (Omaggio a Venturi, 1956; Spazio rosso, 1958; Oro-Nero, 1961; Via Atri, 1962: ripr. in Lux, nn. 37, 49, 58 s.) e nel 1964 partecipò alla mostra itinerante "Pittura italiana d'oggi" ospitata ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] per soddisfare un debito con lei contratto (Fabiani, 1951, p. 259). Nel documento stesso la vedova viene ricordata come originaria di Atri in Abruzzo (tutti i docc. in Zampetti, C. C., 1961, pp. 109 s.).
È stata avanzata (Bovero, 1961) l'ipotesi di ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] seinem siebzigsten Geburtstage, Leipzig 1887, pp.287-301; Di alcuni rapporti tra le proprietà contrattili e le elettriche degli atri cardiaci, Mantova 1887, con V. Fayod, De l'action de quelques poisons sur les oscillations de la tonicité auriculaire ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] di un'avventurosa vicenda occorsa a Massimiliano d'Asburgo, che il G. dedicò a Matteo Acquaviva figlio del duca d'Atri; l'Epistola expostulatoria iocosa, indirizzata a L. Bonamico e già pubblicata anonima sempre a Padova nel 1552, che si intratteneva ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] Pamphili aveva avuto quattro figli: Giovan Battista, che ereditò i domini familiari, Lavinia (moglie di Girolamo Acquaviva, duca di Atri), Olimpia (monaca) e Ippolita. Da quest'ultima, sposata nel 1681 a Gregorio Boncompagni, prese vita il lignaggio ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] il territorio da assumersi in enfiteusi nelle Scerne alla foce del fiume Vornano, di proprietà dell'ospedale di S. Andrea di Atri. Ma l'iniziativa, pur avendo una certa risonanza, non andò in porto.
Il D. ebbe cinque figli, dei quali Troiano (1821 ...
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atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...
atrio-ventricolare
àtrio-ventricolare agg. – In anatomia, comune all’atrio e al ventricolo del cuore: nodo a.-v. (o nodo di Tawara), particolare formazione anatomica del cuore, che fa parte del tessuto specifico di conduzione degli stimoli...