DANTE, Augusto
Francesco Maria Biscione
Nacque a Brescia il 13 luglio 1857 da Carlo e da Rosa Benedetti. Operaio, fu nella prima metà degli anni Ottanta uno dei militanti lombardi che con maggiore impegno [...] 1886) si incontrarono i vari gruppi operai e socialisti, in prevalenza lombardi e romagnoli. Allorché Costa ed Alessandro D'Atri posero il problema della fusione tra socialisti ed operaisti, il D. in rappresentanza del P.O.I., pur ammettendo che ...
Leggi Tutto
CALA', Carlo
Aldo Mazzacane
Contro le disparità della tradizione, la nascita va collocata nel 1617, a Castrovillari, dove fu battezzato il 27 novembre. Il padre Giovanni Maria, "col favore del cognato", [...] quegli anni, giacché proprio citando Tacito il C., "che saggio era", sfuggì al pericoloso incarico di perseguire il duca d'Atri.
Nel 1652 il C. sposò Giovanna Ossorio, del casato del futuro viceré Astorga, sicché, divenuto il 23 maggio presidente ...
Leggi Tutto
CASTAGNA, Pasquale
Maria Grazia Gajo
Nacque il 18 nov. 1819 a Città Sant'Angelo (Pescara) da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea. Dopo i primi studi, nei quali fu seguito dal padre e da D. Gatti, [...] vedano poi A. De Gubernatis, Dizionario biogr. degli scrittori contemporanei, Firenze 1879, ad vocem;N. Castagna, Bibliografia di due morti e un vivo, Atri 1887; A. Le Brun, P. C., in La Rass. nazionale, 10 sett. 1887, pp. 135-143; O. Albi, P. C., in ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] a Capua e a Sulmona e il 30 maggio 1346 si fece concedere dalla regina alcuni feudi soprattutto in Abruzzo (fra gli altri Atri, Teramo, San Flaviano, Pescara, Ortona e Lanciano) per un valore di 4000 onze d'oro nonché una pensione annua di 2000 onze ...
Leggi Tutto
ZANARDELLI, Giuseppe
Aldo Romano
Uomo politico, nato a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e Margherita Caminada, morto a Maderno il 26 dicembre 1903. Fece i primi studî nel collegio di Santa Anastasia [...] della Camera dei deputati, Roma 1905, voll. 3 e al suo volume in L'avvocatura, ultima ed. Milano 1920, cfr.: A. D'Atri, G. Z. e l'Italie moderne, Parigi 1903; Un Bresciano (Ugo da Como), L'intervento e le pressioni dell'Austria nella crisi ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] de Alano, Alexander de Doctoribus, Benedictus de Doctoribus.
Notabilia e recollecta si trovano nel codice A. 13 della Biblioteca capitolare di Atri, f. 211r.
Nella Bibl. del Museo civico di Padova è, poi, un codice (B.P. 954), noto come "Codice ...
Leggi Tutto
PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] inviato dalla città a Roma per difenderla, presso la Curia pontificia, in una disputa contro la città di Atri su questioni relative alla residenza del vescovo. È probabile che in quella occasione abbia composto Pennenses et Hadrianenses Episcopi ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] 'arme e 100 fanti ben in ordine per sostenere le milizie aragonesi di Matteo di Capua nell'attacco decisivo ad Atri contro Giosia Acquaviva. Guadagnata la stima del re Ferdinando, grazie al valido supporto nella pacificazione degli Abruzzi, questi lo ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] rocca di Aversa, e, come vicario regio, il M. tentò di estendere l'orbita di influenza malatestiana alla città di Atri. Nel frattempo la posizione dei due Malatesta in ambito familiare si era rafforzata con la morte degli ultimi congiunti, Ferrantino ...
Leggi Tutto
DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] giudizio espresso da Lacaita sull'azione del D. in questo periodo portò alla rottura della loro amicizia.
Eletto deputato di Atri, nel gennaio 1861, si schierò nelle file moderate, votando l'ordine del giorno Ricasoli sullo scioglimento dell'esercito ...
Leggi Tutto
atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...
atrio-ventricolare
àtrio-ventricolare agg. – In anatomia, comune all’atrio e al ventricolo del cuore: nodo a.-v. (o nodo di Tawara), particolare formazione anatomica del cuore, che fa parte del tessuto specifico di conduzione degli stimoli...