BARTOLOMEO di Giovanni
Luisa Marcucci
Fiorentino, attivo fra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI, il suo nome è noto per un documento del 30 luglio 1488 pubblicato da G. Bruscoli (L'Adorazione dei [...] i dipinti di San Gimignano (tondo con la Madonna e il Bambino fra due angioli, Palazzo comunale; Madonna a fresco nell'atrio dell'Ospedale di Santa Fina), che sono anche i più stanchi e insignificanti dell'artista. Secondo il Berenson, circa dal 1500 ...
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DELLA CORNA, Antonio
Marco Tanzi
Figlio di Giorgio, probabilmente identificabile con il pittore ricordato in un documento del 1472, e di Francesca de Ho, fu fratello di Luca, pittore di una certa fama, [...] : Pinacoteca, Andata di Cristo al Calvario, di cultura estranea al D. (Puerari, 1951); pal. Fodri, gli affreschi dell'atrio riguardano gli esordi dello Pseudo Bramantino, mentre quelli delle stanze, e dello sguscio della gronda sono comunque estranei ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] ingegnose" (Z. F. Rossi, 1739).Tuttavia, l'unica opera sicuramente attribuibile a lui è la sistemazione del cortile e dell'atrio di accesso al palazzo Orlandini del Beccuto, posto a Firenze fra la chiesa di S. Maria Maggiore e via de' Pecori ...
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MASSENZIO
Gianluca Pilara
– Non sono note né l’origine né la data di nascita; le fonti informano però sul suo episcopato, di cui fu investito alla morte del predecessore Orso (o Urbano), avvenuta nei [...] anche le decorazioni dei gradini della cattedra vescovile sono attribuibili a Massenzio. Nella zona occidentale M. fece costruire tra l’atrio della basilica e il battistero l’edificio oggi ricordato con il nome di chiesa dei Pagani. Alla sua proficua ...
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CASALI (Casale), Giovanni Vincenzo
Eugenio Battisti-Mazzino Fossi
Figlio di un tintore, nacque a Firenze verso il 1539. Fu scolaro dello scultore e frate servita Angelo di Michele detto il Montorsoli, [...] lo dà il f. 68 dell'albuni, con una pianta della cattedrale di Segovia, da trasformarsi con l'aggiunta di un grandioso atrio, che anticipa, in qualche modo, quello realizzato da Alfonso Cano per la cattedrale di Granata.
Il C. diede disegni anche per ...
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MANCINI, Gian Giuseppe
Raffaella Catini
Nacque il 26 apr. 1881 a Bonazzera di Strettoia, frazione di Pietrasanta (in Versilia), da Olinto, marmista, e da Maria Bertozzi.
Compì con profitto i primi studi [...] di architettura presso il Politecnico di Milano; al M. è attribuito il monumento in bronzo a M. Fanti nell'atrio del rettorato (Salvatori).
"Pittor, scultor, architettor, poeta [(] peggio di Michelangelo", come egli stesso amava definirsi, la sua ...
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CONSTANTINI, Matteo (Matheus cognomine Constantini, Matthaeus Capuanus)
Norbert Kamp
Appartenne a una facoltosa famiglia capuana, rappresentata nel capitolo della cattedrale di Capua varie volte già [...] l'invito di Innocenzo III, si recò a Roma per partecipare al concilio. Vi doveva invece tragicamente morire. Nell'atrio del palazzo lateranense, stretto in mezzo alla grande folla, dei fedeli e dei curiosi, fu travolto e schiacciato dalla ressa ...
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ORENGO, Luigi
Francesco Franco
– Conosciuto anche col diminutivo di Gigi (come risulta dai cataloghi dell’epoca), nacque a Genova il 4 gennaio 1865, dallo scultore Lorenzo e da Adele Gismondi (Genova, [...] la targa bronzea per commemorare Giovanni Scanzi, suo maestro, e le statue degli artisti Luca Cambiaso e Filippo Parodi (nell'atrio; Sborgi, 1989, p. 485). Nel 1913 espose alla LIX edizione della Promotrice la scultura in gesso Ritratto del comm. G ...
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SERSALE, Diego
Francesco Ricciardi Celsi
SERSALE, Diego. – Nacque il 4 maggio (per alcuni il 1° maggio) 1602 a Cosenza da Annibale Sersale e da Beatrice Della Marra e fu battezzato nel duomo della città [...] e fece anche costruire due coretti. Restaurò e ampliò il palazzo arcivescovile e il seminario; fece innalzare nell’atrio del palazzo arcivescovile una colonna di granito orientale sormontata dalla statua di s. Sabino. Durante il suo governo ...
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FABBRI, Ulderico
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (ora frazione di Ferrara) il 2 luglio 1897 da Chiarissimo, piccolo commerciante, e da Teresa Meotti. Trasferitosi con i genitori a Ferrara nel 1911, [...] , stilisticamente protese ad un recupero dell'impressionismo alla Medardo Rosso e, in ambito pubblico, il Narciso, posto nell'atrio della Camera di commercio a Ferrara. La tomba di Mario Magrini (Ferrara, cimitero della certosa), eseguita negli anni ...
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atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...
atrio-ventricolare
àtrio-ventricolare agg. – In anatomia, comune all’atrio e al ventricolo del cuore: nodo a.-v. (o nodo di Tawara), particolare formazione anatomica del cuore, che fa parte del tessuto specifico di conduzione degli stimoli...