DAVID, Giovanni
Maria Borgato
Nacque a Napoli il 15 ott. 1790 da Giacomo e Paola Borelli e compì i suoi studi vocali con il padre, a fianco del quale debuttò a Siena nel 1808 in Adelaide di Guesclino [...] GliArabinelle Gallie di G. Pacini e ancora Otello con strepitoso successo. In suo onore venne lanciata una mongolfiera e nell'atrio del teatro fu installato un busto con una dedica da parte dei suoi ammiratori, che ne esaltavano la bravura e la ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] . Ma la morte colse il D. già prima dell'inizio del viaggio, il 25 dic. 1273 a Salerno. Fu sepolto nell'atrio della cattedrale, dove la sua lapide sepolcrale con l'iscrizione era visibile ancora nel secolo XVII.
Il D. aveva intrattenuto rapporti ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] Intorno ad un caso di tachicardia nodale (ibid., LXXXII [1911], pp. 520-23); Sopra un caso di bradicardia da dissociazione atrio ventrizolare (ibid., LXXXIV [1913], pp. 507 s.; 535 s.); Sul blocco digitalico dei cuore (ibid., LXXXV [1914], pp. 436 s ...
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DE LUIGI (Deluigi), Mario
Maria Vittoria Marini Clarelli
Nacque a Treviso il 21 giugno 1901 da Eugenio, titolare di un'impresa di decorazioni per interni, e da Alceste Pasti. Conseguì privatamente il [...] mosaici per le centrali termoelettriche della SADE a Soverzene, Samplago e Fedaia; nel 1956 realizzò con Ambrosini quello nell'atrio della stazione ferroviaria di Venezia. Con un altro mosaico vinse tre anni dopo il primo premio alla Mostra ravennate ...
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FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...]
Nel corso degli anni Settanta il F. realizzò gli affreschi allegorici dei quattro elementi (1870-73) sulle volte dell'atrio di palazzo Bichi-Ruspoli a Siena, riquadri inseriti felicemente nelle decorazioni neorinascimentali di G. Bandini. Del 1876 è ...
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MILANI, Umberto
Rossella Canuti
– Nacque il 1° dic. 1912 a Milano da Giovanni Eugenio, funzionario doganale, e da Ester Garrone. Ultimo di sei figli, il M., seguendo l’esempio del fratello Franco, pittore [...] in cui vinse la medaglia d’oro per un enorme pannello di gesso e sabbia dal titolo Plastica parietale posto nell’atrio, e del 1957 (Fontana, 2000, pp. 70, 85). La collaborazione con gli architetti divenne intensa; oltre che da Baldessari fu coinvolto ...
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BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] accanto a un palazzetto dell'Ammannati (ora Ospizio Trinità di Castiglia) e doveva essere assai decoroso. se la volta dell'atrio venne ornata "con varie belle invenzioni e grottesche" da Antonio Tempesta (Baglione). Il 26 giugno 1576 il B. ottenne la ...
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CHIESA, Pietro
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 29 luglio 1876 da Innocente, pittore decoratore, e Maddalena Bagutti di Rovio. Dopo un primo periodo di studi presso il liceo di Lugano, [...] per la parrocchiale di Riva San Vitale tre Episodi della vita del beato Manfredo Settala; seguirono nel 1933 l'Emigrante nell'atrio della stazione di Chiasso, nel 1938 la decorazione della cappella Forni (cimitero di Sorengo), nel 1939 Vita ticinese ...
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BUONAMICI (Bonamici), Gianfrancesco
Werner Oechslin
Nacque a Rimini nel 1692. Poco sappiamo della sua formazione: studiò pittura a Bologna con Carlo Cignani, e più tardi a Roma.
Il 14apr. 1727firmava [...] XIV, forse in collaborazione con G. Ercolani.
Opere perdute sono, a Rimini, il palazzo vescovile, dove il B. rifece l'atrio e lo scalone nel 1750 e forse anche la facciata con la piazza antistante (cfr. schizzo, da Mengozzi, in Emiliani), la ...
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MAINARDI (Maynardi), Bastiano (Sebastiano)
Valentina Sapienza
Nacque il 23 sett. 1466 a San Gimignano, da Bartolo e da Oretta Griselli (Venturini, 1992, p. 41, e 1994-95, p. 134).
Alla famiglia Mainardi [...] di S. Gregorio e S. Fina di Pietro Torrigiani. A questa fase di lavori dovrebbero riferirsi anche gli affreschi del M. nell'atrio dello "spedalingo" (già cappella dei Ss. Fina e Gregorio), raffiguranti una Madonna col Bambino e gli oculi con i Ss ...
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atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...
atrio-ventricolare
àtrio-ventricolare agg. – In anatomia, comune all’atrio e al ventricolo del cuore: nodo a.-v. (o nodo di Tawara), particolare formazione anatomica del cuore, che fa parte del tessuto specifico di conduzione degli stimoli...