Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] ss.).
Djebel Oust: croci, ottagoni e quadrati (M. Fendri, in Mos. Gr. Rom., fig. 7, p. 157 ss.).
Ercolano, Casa dell'Atrio a Mosaico: riquadri scompartiti da treccia continua (A. Maiuri, I nuovi scavi di Ercolano, Roma 1958, fig. 224, a p. 282); Casa ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica: Colonia
Rossana Martorelli
Colonia
Nella Tarda Antichità C. mantiene l’urbanistica del castrum romano: si [...] come aula absidata a ovest, poi ampliata a tre navate e preceduta da un nartece. In epoca merovingia viene aggiunto un atrio, distrutto nel Settecento, con un coro rettilineo. Sotto i Carolingi l’abside viene ribaltata a est e a ovest è edificato ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] la fronte orientata verso oriente. Non sono dotate né di nartece (tranne quella del Foro Vecchio di Leptis Magna) né di atrio (a eccezione della più grande delle due chiese a nord del teatro di Sabratha). L'interno è generalmente suddiviso da colonne ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] Maria ad Martyres; della p. del c.d. tempio di Romolo, un pezzo di età severiana montato alla soglia della rotonda che divenne l'atrio dei Ss. Cosma e Damiano; o ancora delle valve a girali d'acanto della curia senatus (sec. 1° d.C.), che durante il ...
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CINCIUS, Salvius p. l
P. E. Arias
Bronzista romano che ha firmato la colossale pigna che si trova nel Cortile della Pigna in Vaticano; il nome è ripetuto tre volte sulla cornice esterna inferiore. Per [...] monumentale fontana, che l'Amelung supponeva fosse quella tra la Porticus Divorum ed il Serapaeum. Successivamente fu collocata nell'atrio della Basilica Vaticana.
Bibl.: C. Robert, in Pauly-Wissowa, s. v.; R. Pagenstecher, in Thieme-Becker, s. v.; W ...
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. In questa località dell'Afghānistān posta sull'Amu Daryā (l'antico Oxus), al confine con l'URSS, gli scavi condotti dalla "Délégation Archéologique Française en Afghanistan" (DAFA) stanno portando alla [...] costruito con mattoni crudi e in cui si distinguono quattro fasi architettoniche, che comprende una corte a peristilio, un atrio ipostilo e alcuni ambienti da cui provengono numerosi frammenti di statue di stucco o di terra cruda.
Il tipo di ...
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AI KHANOUM
P. Bernard
Località nella parte nord-orientale dell'Afghanistan, la cui scoperta ha rivelato nel campo dell'archeologia greco-battriana una grande città della fine del IV-I sec. a. C. con [...] e che sono probabilmente reimpiegati. Il muro di fondo del portico S si interrompe al centro per far posto ad un grande atrio ipostilo (m 27,67 × 16,84) interamente aperto in facciata e con tre file di sei colonne corinzie (altezza approssimativa m 9 ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] , le deposizioni successive a quella dei coniugi fondatori avvengono o in altre camere aperte sulle pareti laterali dell'atrio, o nell'atrio stesso. Nella fase più arcaica si hanno anche tombe circolari con pilastri centrali (tomba di Casal Marittimo ...
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Vedi BRINDISI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRINDISI (v. vol. ii, p. 173)
B. Sciarra
Museo. - Il Museo Provinciale di B., che s'intitola a Francesco Ribezzo, noto glottologo brindisino, iniziatore degli [...] , di notevole importanza e di particolare interesse per la storia locale hanno arricchito le sopraddette raccolte.
Nell'atrio sono distribuiti marmi di età romana: capitelli, cippi funerarî ed onorarî. Di notevole interesse il piedistallo marmoreo ...
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Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] case, da quello italico del 4°-3° sec. a.C. fino a quello romano del 1° sec. d.C. Le più antiche hanno l’atrio tuscanico e presentano facciate massicce e austere (Casa del Chirurgo). Nel 3° e 2° sec. a.C., sotto l’influsso ellenistico, la struttura ...
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atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...
atrio-ventricolare
àtrio-ventricolare agg. – In anatomia, comune all’atrio e al ventricolo del cuore: nodo a.-v. (o nodo di Tawara), particolare formazione anatomica del cuore, che fa parte del tessuto specifico di conduzione degli stimoli...