GRANELLO, Nicolosio, detto il Figonetto
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Genova tra la fine del quinto decennio e l'alba degli anni Cinquanta del XVI secolo.
Secondo [...] sono in particolare da riferire al G. le grottesche e gli Episodi dell'Orlando furioso, presenti sulla volta dell'atrio, e l'affresco del salone raffigurante LaSibilla che mostra ad Augusto la Madonna (già attribuiti rispettivamente alla produzione ...
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BENEDETTO da Norcia, Santo
M. D'Onofrio
Padre del monachesimo occidentale, B., nato a Norcia nel 480 ca. e morto a Montecassino nel 547, fu il fondatore dell'Ordine benedettino. Dopo aver concluso i [...] B. è rappresentato con la barba bianca e talora il cappuccio in testa. È degna di rilievo, infine, la rappresentazione del santo nell'atrio di S. Maria Antiqua a Roma, insieme con s. Basilio e scene della Vita di s. Antonio, i padri del monachesimo ...
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PRESLAV
A. Tschilingirov
(od. Veliki Preslav; Pristhlava nei docc. medievali)
Città medievale della Bulgaria nordorientale, le cui rovine si trovano a S dell'od. città di Preslav, nel distretto di Šumen.Nei [...] e nel piano superiore era arricchito dalla presenza del trono dei sovrani. Contemporaneamente, o poco più tardi, furono innalzati un atrio quadrato verso O con due ambienti laterali a N e a S (quello meridionale era un battistero con fonte in marmo ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] cappella è il ricchissimo apparato di grottesche, festoni, pergolati dipinti e stucchi della loggia e dell'atrio che, pesantemente ridipinti, denunciano comunque l'inequivocabile matrice culturale, proponendosi come revival di un gusto decorativo ...
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GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] della Madonna del Montenero presso Livorno, affidato ai teatini nel 1669, dopo la soppressione dell'Ordine dei gesuati: nell'atrio della chiesa affrescò, entro il marzo del 1680, la volta con sette episodi della Vita della Vergine, mentre le ...
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BĀWĪT
H. Torp
T Monastero copto le cui rovine si estendono sul limite del deserto occidentale, circa 30 km a S della città di el-Ashmounein, l'antica Hermoupolis Magna (v. vol. iv, s. v. hermopolis). [...] era esternamente, ed in parte internamente, rivestita di lastre calcaree. Le due chiese sono parallele, separate solamente da un atrio comune con una fontana, echeggianti, perciò, le chiese doppie, spesso trovate nelle sedi episcopali. Sulla base dei ...
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MINDEN
N.M. Zchomelidse
(Minthun nei docc. medievali)
Città della Germania centro-occidentale (Nordrhein-Westfalen), situata lungo la sponda sinistra del fiume Weser. M. si sviluppò dalla connessione [...] fece aggiungere un transetto a E, ampiamente sporgente, una campata di coro quadrata con terminazione orientale a tre lati e un atrio a tre arcate su pilastri, antistante il Westwerk; quest'ultimo, alla metà del sec. 12°, perse la sala a pilastri e ...
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IL CAIRO
L. Guerrini
(el Qāhirah = La Vittoriosa). − Capitale della repubblica egiziana. Al momento della conquista araba (640) esisteva al S del C. moderno una fortezza fondata dai Romani, Babylon, [...] i quali vanno ricordati in modo particolare quelli di età saita. Degni di un breve accenno sono i monumenti contenuti nel grande atrio centrale dell'edificio: si tratta di tre barche, due in legno provenienti da Dahshūr (Medio Regno) e una in granito ...
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LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] serie dei sei busti raffiguranti L. van Beethoven, Angelica Catalani, Ch. Gounod, G. Rossini, G. Verdi e R. Wagner per l'atrio del Metropolitan theater di New York dove rimasero fino al 1964, anno a partire dal quale, a causa di una ristrutturazione ...
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Vedi TOLEMAIDE dell'anno: 1966 - 1997
TOLEMAIDE (Πτολεμαΐς, Ptolemais)
G. Pesce
Centro della Cirenaica; sorto già in epoca arcaica presso una rada della costa come centro dello scalo marittimo di Barce, [...] sala colonnata. Nei settori laterali altri quartieri, incentrati su un cortile e su un peristilio minore (E) e su un atrio (O), nel settore N grandi sale termali, tabernae sulla fronte esterna, piani superiori. Benché la veste decorativa degl'interni ...
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atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...
atrio-ventricolare
àtrio-ventricolare agg. – In anatomia, comune all’atrio e al ventricolo del cuore: nodo a.-v. (o nodo di Tawara), particolare formazione anatomica del cuore, che fa parte del tessuto specifico di conduzione degli stimoli...