SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] di Bacco a Baalbek e del tempio di Bel a Palmira. A Baalbek le lastre del s. poggiano, all'esterno, sull'architrave dell'atrio quindi all'altezza del fregio, ma dal lato della cella, invece, su di una travatura con cornice. Il lato inferiore del s. è ...
Leggi Tutto
Architetto (Roma 1763 - ivi 1822), figlio e allievo di Pietro il Vecchio, fu, con G. Valadier, il più significativo esponente del primo neoclassicismo a Roma. Cominciò la sua attività collaborando con [...] alla costruzione del Museo Pio-Clementino: suo è in particolare l'edificio quadrangolare che contiene al piano inferiore l'Atrio dei quattro cancelli e al piano superiore la Sala della biga. Ebbe incarichi ufficiali durante l'occupazione francese ...
Leggi Tutto
Pittore (Firenze 1439 - ivi 1507), fratello di Francesco. Allievo di Neri di Bicci (1453-56), subì l'influsso di A. Baldovinetti (affreschi della cappella Salutati, 1462-65, Fiesole, Duomo), di Domenico [...] per il dettaglio. Tale formula ebbe successo, come dimostrano l'attività della sua bottega a Firenze (affreschi nell'atrio della Ss. Annunziata, 1475) e la prestigiosa commissione per la Cappella Sistina in Vaticano (Adorazione del vitello d ...
Leggi Tutto
COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] all'asse del fabbricato e aggettante su entrambi i lati rispetto al corpo dell'aula, che fa presumere anche la presenza di un atrio di accesso con volte su sostegni. Al di sotto del coro sopraelevato munito di abside era situata una cripta a galleria ...
Leggi Tutto
Fonte d’acqua artificiale, in genere costruzione di carattere prevalentemente ornamentale.
Arte e architettura
Nell’antichità la f. era la sistemazione di una sorgente, identificata con una divinità, [...] esce il getto. A Ostia sono in mattoni e coperte con una volta a botte. Forme varie hanno le f. delle case, situate negli atri e nei giardini, ornate da animali, satiri, ninfe, eroti ecc.
All’inizio del Medioevo non si ha notizia di f., sostituite da ...
Leggi Tutto
ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] era il monumentale candelabro a sette bracci, ora nel Westbau.Intorno al 1150 sul lato sud del transetto venne eretto un atrio a due piani, ripristinato dopo la seconda guerra mondiale. Al piano inferiore l'ambiente a N serviva da sala destinata all ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Carlo Federico
Graziella Colmuto Zanella
Milanese, figlio del "causidico" Antonio, viene nominato ingegnere collegiato nel 1706, dopo sei anni di apprendistato presso Attilio [...] privare queste di luce e rimanendone isolato, grazie all'adozione della pianta ellittica preceduta da un breve atrio: il volume curvilineo emerge su quelli a spigoli vivi delle cappelle, echeggiando l'andamento concavo dell'impianto paleocristiano ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] ss.).
Djebel Oust: croci, ottagoni e quadrati (M. Fendri, in Mos. Gr. Rom., fig. 7, p. 157 ss.).
Ercolano, Casa dell'Atrio a Mosaico: riquadri scompartiti da treccia continua (A. Maiuri, I nuovi scavi di Ercolano, Roma 1958, fig. 224, a p. 282); Casa ...
Leggi Tutto
Pittore (Firenze 1486 - ivi 1530), uno degli esponenti più eccelsi fra i protagonisti del pieno Rinascimento fiorentino. La sua arte risentì l'influsso di Piero di Cosimo, presso cui aveva svolto apprendistato, [...] Annunziata, agli Scalzi (Battesimo di Cristo) e nei medaglioni dipinti nel refettorio di San Salvi. Uno dei cinque affreschi nell'atrio dell'Annunziata (Miracolo di s. Filippo Benizi) è datato 1510, un altro (Nascita della Vergine) è datato 1514. Dal ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] Maria ad Martyres; della p. del c.d. tempio di Romolo, un pezzo di età severiana montato alla soglia della rotonda che divenne l'atrio dei Ss. Cosma e Damiano; o ancora delle valve a girali d'acanto della curia senatus (sec. 1° d.C.), che durante il ...
Leggi Tutto
atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...
atrio-ventricolare
àtrio-ventricolare agg. – In anatomia, comune all’atrio e al ventricolo del cuore: nodo a.-v. (o nodo di Tawara), particolare formazione anatomica del cuore, che fa parte del tessuto specifico di conduzione degli stimoli...