GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] principale e quelle laterali, ospitavano rispettivamente l'altare del Salvatore e quelli di S. Benedetto e S. Martino. L'atrio antistante con colonne - ciascun lato misurava circa 40 cubiti (pari a m 17,76) - ospitava una controabside nella parte ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] cappella è il ricchissimo apparato di grottesche, festoni, pergolati dipinti e stucchi della loggia e dell'atrio che, pesantemente ridipinti, denunciano comunque l'inequivocabile matrice culturale, proponendosi come revival di un gusto decorativo ...
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GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] della Madonna del Montenero presso Livorno, affidato ai teatini nel 1669, dopo la soppressione dell'Ordine dei gesuati: nell'atrio della chiesa affrescò, entro il marzo del 1680, la volta con sette episodi della Vita della Vergine, mentre le ...
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LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] serie dei sei busti raffiguranti L. van Beethoven, Angelica Catalani, Ch. Gounod, G. Rossini, G. Verdi e R. Wagner per l'atrio del Metropolitan theater di New York dove rimasero fino al 1964, anno a partire dal quale, a causa di una ristrutturazione ...
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MANIN, Giorgio
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 10 maggio 1831, secondogenito di Daniele e di Teresa Perissinotti.
La sua educazione seguì la stessa impostazione adottata con la primogenita Emilia. [...] di accogliere i Manin all'interno della basilica di S. Marco. Così le tombe furono provvisoriamente collocate nell'atrio, in attesa del mausoleo, costruito sul lato settentrionale della basilica. E a questa volontà va riportata anche la ...
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BETTOLI, Nicolò (Nicola)
Augusta Ghidina Quintavalle
Figlio di Luigi e di Luigia Salati, nacque a Parma il 3 sett. 1780, e fu il più illustre esponente di una famiglia di artisti. Sebbene non abbia potuto [...] il B. ricostruì ex novo (1833) l'antica residenza ducale (distrutta nella seconda guerra mondiale), sia all'interno - atrio, cortile, scalone, scale secondarie, magnifiche sale da pranzo e da ballo curate in ogni particolare - sia nella bellissima ...
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Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] centrale: "A duce Robberto donaris apostole templo / [p]ro meritis regno donetur et ipse superno", sul portale dell'atrio: "Dux et Iordan(us) dignus princeps capuanus / regnent eternum cum gente colente Salernum" e sotto il frontone della facciata ...
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CARNEVALE, Pietro
Gianfranco Spagnesi
Nato a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1839, della sua formazione culturale si sa solo che iniziò come intagliatore in legno e poi a Roma, studiò presso l'architetto [...] molto stretto ed allungato, gli offre l'occasione per una soluzione molto brillante ed articolata lungo un atrio estremamente approfondito, tanto da attraversare l'intero corpo di fabbrica, mentre il prospetto è impostato tutto sulla sovrapposizione ...
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LONGONI (Longone), Giovanni Battista
Chiara Clemente
Non si conosce la data di nascita, collocabile presumibilmente intorno al terzo quarto del XVII secolo, di questo pittore quadraturista che le fonti [...] realizzò, insieme con il figurinista G.B. Sassi, la decorazione della sacrestia, del giardino de' padri, del vestibolo e dell'atrio della libreria, due prospettive nelle prime logge e le porte delle celle del dormitorio decorate con frutta e fiori. L ...
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FONDULO (Fonduli), Giovan Paolo
Francesca Campagna Cicala
Nacque intorno alla metà del sec. XVI nel Cremonese, forse a Castelleone, dove si era stabilita la famiglia - discendente da Cabrino Fondulo, [...] per l'arco trionfale in occasione dell'ingresso a Palermo nel 1592 del viceré Enrico de Guzmán conte di Olivares.
Nell'atrio del palazzo senatorio il F. esegui i riquadri ad affresco raffiguranti il Crocifisso con i ss. Francesco, Costantino, Elena e ...
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atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...
atrio-ventricolare
àtrio-ventricolare agg. – In anatomia, comune all’atrio e al ventricolo del cuore: nodo a.-v. (o nodo di Tawara), particolare formazione anatomica del cuore, che fa parte del tessuto specifico di conduzione degli stimoli...