FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...]
Nel corso degli anni Settanta il F. realizzò gli affreschi allegorici dei quattro elementi (1870-73) sulle volte dell'atrio di palazzo Bichi-Ruspoli a Siena, riquadri inseriti felicemente nelle decorazioni neorinascimentali di G. Bandini. Del 1876 è ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] accanto a un palazzetto dell'Ammannati (ora Ospizio Trinità di Castiglia) e doveva essere assai decoroso. se la volta dell'atrio venne ornata "con varie belle invenzioni e grottesche" da Antonio Tempesta (Baglione). Il 26 giugno 1576 il B. ottenne la ...
Leggi Tutto
CHIESA, Pietro
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 29 luglio 1876 da Innocente, pittore decoratore, e Maddalena Bagutti di Rovio. Dopo un primo periodo di studi presso il liceo di Lugano, [...] per la parrocchiale di Riva San Vitale tre Episodi della vita del beato Manfredo Settala; seguirono nel 1933 l'Emigrante nell'atrio della stazione di Chiasso, nel 1938 la decorazione della cappella Forni (cimitero di Sorengo), nel 1939 Vita ticinese ...
Leggi Tutto
BUONAMICI (Bonamici), Gianfrancesco
Werner Oechslin
Nacque a Rimini nel 1692. Poco sappiamo della sua formazione: studiò pittura a Bologna con Carlo Cignani, e più tardi a Roma.
Il 14apr. 1727firmava [...] XIV, forse in collaborazione con G. Ercolani.
Opere perdute sono, a Rimini, il palazzo vescovile, dove il B. rifece l'atrio e lo scalone nel 1750 e forse anche la facciata con la piazza antistante (cfr. schizzo, da Mengozzi, in Emiliani), la ...
Leggi Tutto
MAINARDI (Maynardi), Bastiano (Sebastiano)
Valentina Sapienza
Nacque il 23 sett. 1466 a San Gimignano, da Bartolo e da Oretta Griselli (Venturini, 1992, p. 41, e 1994-95, p. 134).
Alla famiglia Mainardi [...] di S. Gregorio e S. Fina di Pietro Torrigiani. A questa fase di lavori dovrebbero riferirsi anche gli affreschi del M. nell'atrio dello "spedalingo" (già cappella dei Ss. Fina e Gregorio), raffiguranti una Madonna col Bambino e gli oculi con i Ss ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] .
Il prospetto del teatro è dominato da un imponente pronao a due ordini con frontone ad altorilievi, che introduce nell'atrio, scandito da colonne doriche, e nell'ampia e armoniosa sala, con forti colonne corinzie che delimitano il boccascena.
Dal ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] per il palazzo in città e, dal 1811 al 1815, lavorò assiduamente alla villa in campagna: un'iscrizione dipinta nell'atrio ricorda che la precedente villa, progettata da Pietro Berrettini da Cortona, rovinò con il terremoto del 1799 e che la nuova ...
Leggi Tutto
MANFREDINI, Giuseppe
Micaela Mander
Nacque a Milano in data imprecisata, ma dopo il 1754, anno di nascita del fratello maggiore Paolo. Il M. era secondogenito di Giovanni Battista e di Lucia Paderni. [...] in Brescia e uno dei vertici del neoclassicismo italiano per via dell'abilissimo gioco prospettico e scenografico, che finge un atrio a due piani da cui si affacciano diversi personaggi e si aprono vedute e paesaggi.
Al 1808 dovrebbe risalire la ...
Leggi Tutto
GROSSO, Orlando
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 10 genn. 1882 da Francesco Giacinto, discendente di una famiglia di ceramisti albisolesi, e da Maria Galli.
Dopo aver compiuto gli studi classici, dal [...] principale del palazzo ducale di S. Cantoni. Tra il 1931 e il 1932 sarebbe stato impegnato ancora a palazzo ducale nel ripristino dell'atrio e dei due cortili al pianterreno. Fu però nel 1932 che lo studio e la direzione da parte del G. di progetti ...
Leggi Tutto
ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] , la tutela e la conservazione, l'esecuzione di dipinti e affreschi, come nel caso del Samaritano per l'atrio dell'ospedale Galliera in Carignano, la ricerca di notizie storico-artistiche) e primo conservatore delle Gallerie dei Palazzi Rosso ...
Leggi Tutto
atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...
atrio-ventricolare
àtrio-ventricolare agg. – In anatomia, comune all’atrio e al ventricolo del cuore: nodo a.-v. (o nodo di Tawara), particolare formazione anatomica del cuore, che fa parte del tessuto specifico di conduzione degli stimoli...