CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] Radulescu), e il loro figlio Nicola.
Nell'inverno 1946-47 eseguì, in Olanda, i cartoni per il mosaico pavimentale nell'atrio del cinema Metropolitana Roma, poi rifatti e messi in opera nel 1947. Nel 1949 aderì, pur senza un preciso impegno politico ...
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GANDOLFI, Francesco
Linda Kaiser
, Nacque a Chiavari l'8 luglio 1824 da Giovanni Cristoforo e da Teresa Solari. Trascorse l'infanzia nella cittadina ligure e nella villa sulla collina di San Lorenzo [...] del simbolismo del tempo, che il G. seguì nelle figurazioni allegoriche di palazzo Pallavicini e di palazzo Cambiaso, nell'atrio della stazione ferroviaria Principe (ora perdute) e nel palazzo del Comune (Colombo alla corte di Spagna, 1862). Nel 1863 ...
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CIOCCHI (Cioci)
Stella Rudolph
Famiglia di artisti attivi a Firenze dal'secolo XVII all'inizio del secolo XIX.
Clemente, figlio di Michele, fu scultore "non del tutto da disprezzarsi" (Gaburri). Il padre [...] ne fu architetto (G. Brocchi, Vita del. B. Michele Flammini, Firenze 1761, p. 340). La sontuosa cappella ottagonale, fiancheggiata da atrio e coro, nella navata sinistra della chiesa, documenta il gusto della maturità del maestro, di un aulico tardo ...
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MANTERO, Bernardo Pasquale
Daniele Sanguineti
Figlio di Francesco e di Geronima Parodi, nacque a Genova nel 1713. Si formò nella bottega dello scultore Francesco Maria Schiaffino (Ratti, 1766, p. 160; [...] nel bicentenario della sua consacrazione, Molare 2003, pp. 25 s., 39 s.; G. Sommariva, Frammenti e memorie nell'atrio dell'Accademia Ligustica, in Domenico Piola. Frammenti di un barocco ricostruito. Restauri in onore di Ezia Gavazza (catal.), a ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] magliabechiano e dal Vasari, si parla del C. come collaboratore di Giotto al mosaico della Navicella di S. Pietro (oggi nell'atrio). A parte la cronologia che, al momento in cui Giotto doveva attendere al mosaico romano (e ancor più se si vuol ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] il B. negli anni 1658-65, si avvertono chiare reminiscenze antiche, con richiami alla villa Adriana di Tivoli, specie nell'atrio.
Negli anni 1643-44 l'architetto attese ai progetti per il palazzo del cardinale Ulderico Carpegna, documentati da alcuni ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] (1677-78), Giuseppe eseguì i rilievi plastici di un non identificato altare nella chiesa di S. Domenico in Atri (Leporini, p. 376).
Giuseppe poteva ormai considerarsi un artista professionalmente arrivato: nel 1684 assunse la direzione del cantiere ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] il numero delle arcate sui lati lunghi e i lati corti sembra ispirato da una delle proporzioni indicate da Vitruvio per l'atrio.
Sempre nel 1489 il G. realizzò per Filippo Strozzi un modello relativo al suo futuro palazzo, forse quello che tuttora si ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] a corpi di guardia, e da un robusto porticato sormontato da un elegante intercolumnio corinzio trabeato che scandisce l'atrio dei teatro e su cui emerge, in posizione arretrata, il timpano triangolare. La ricca articolazione degli spazi interni ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] collaborazione del fratello del C., Giuseppe). Del 3 nov. 1590 è l'incarico per una statua colossale di Davide per l'atrio della Zecca; lo stesso giorno Tiziano Aspetti ebbe l'incarico per l'altra statua destinata al medesimo ambiente. I due si erano ...
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atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...
atrio-ventricolare
àtrio-ventricolare agg. – In anatomia, comune all’atrio e al ventricolo del cuore: nodo a.-v. (o nodo di Tawara), particolare formazione anatomica del cuore, che fa parte del tessuto specifico di conduzione degli stimoli...