BALLINI, Camillo
Nicola Ivanoff
Figlio di Gasparo, nacque a Brescia. Era un imitatore del Veronese, ma si dichiarava allievo di Tiziano. Fu annoverato dai vecchi autori tra i manieristi e considerato [...] al 1577, data dell'incendio del Palazzo ducale di Venezia, sono i suoi lavori nella sala dello Scrutinio.
Nell'atrio che congiunge la sala del Maggior Consiglio con quella dello Scrutinio fece un ovale del soffitto raffigurante Venezia incoronata ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] progetto redatto dal G. per il corpo centrale, l'accesso dalla piazza è filtrato da un vestibolo esagonale che introduce nell'atrio, scandito dal ritmo di otto coppie di colonne ioniche e coperto da una grande volta piana su pennacchi. La facciata ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] Monte Berico, il C., eretto il nuovo, bel portone bugnato sotto il portico di palazzo Civena-Trissino, ne prolungò e riorganizzò l'atrio, aprì il grande scalone, sistemò la facciata verso il cortile e rimaneggiò l'interno (1750: solo il portone e l ...
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CANEDI, Gaetano
Giuliana Ricci
Gianfranco Spagnesi
Ingegnere ed architetto, nato a Bologna nel 1836 e morto a Roma prima del 14 luglio 1889. La sua biografia non è ancora stata ricostruìta. L'unico [...] interessante era ancora una volta la novità della soluzione planimetrica ad angolo acuto, realizzata mediante la continuità di due atri molto profondi, che si aprono rispettivamente sulle due vie; al centro era posta la scala, molto accentuata e dal ...
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BIELLA, Felice (Felicino)
Rossana Bossaglia
Nacque probabilmente a Milano (i contemporanei - Ligari, Bartoli - lo definiscono "pittor milanese") nel 1702. Risulta attivo tra Lombardia e Piemonte, come [...] ) e nell'abside (commissione 12 dic. 1748). Fece anche (Viale, Mallé) gli affreschi decorativi nel refettorio del convento e nell'atrio (1752), e più tardi (1777) decorò le tribune che precedono le due cappelle a lato dell'abside (decorate in seguito ...
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FERA, Bernardino (Belardino, Berardino)
Tiziana Mancini
Nacque a Napoli da Domenico Antonio e Teresa Galombrino il 27 maggio 1667 (Ruotolo, 1977, p. 74 n. 15).
È difficile delinearne la personalità artistica [...] sopra di undici altari dedicati ad altrettanti santi protocristiani che illustrano i loro martiri, e l'affresco nella volta dell'atrio della chiesa di S. Maria del Rifugio con la Vergine ed il Bambino che soccorrono le anime del purgatorio.
Eseguiti ...
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BONAZZA, Tommaso
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e di Maddalena da Treviso detta Tartaglia, nacque intorno al 1696 forse a Venezia, prima che il padre si stabilisse a Padova. Incominciò a lavorare con [...] scolpì anche i Santi Giuseppe,Giovanni BattistaFrancesco,Giovanni Nepomuceno. Negli stessi anni scolpì la Fede e la Religione per l'atrio della chiesa di S. Maria del Torresino a Padova, mentre probabilmente nel 1751 scolpì l'Angelo sulla destra dell ...
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CARNEVALI, Cesare
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nato a Reggio Emilia, verisimilmente intorno al 1765, da Filippo e Rosa Clavi, se ne hanno scarse notizie biografiche. In Notizie biografiche in continuaz. della [...] Sempre in duplice copia, di proprietà della Biblioteca e dei Musei civici, è l'altra incisione all'acquatinta Atrio terreno, segnata "Ces. Carnevali inv., Vinc. Carnevali dis., Ercole Montavoci inc.". I Musei civici conservano, dello stesso soggetto ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] 1995, p. 17; Rinaldi, p. 255).
Il K. svolse una discreta attività anche fuori dalla città di Roma: a Recanati disegnò atrio, scalone e aula magna nel palazzo comunale (1898) e curò gli interventi nella villa di sua proprietà (O. Calamanti, Guida di ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] immagini mediante piani sfaccettati e vibranti di colore: caratteri che ritroviamo anche nelle rovinatissime Storie di certosini dipinte nell'atrio della chiesa di S. Martino a Napoli - dove il B. si era recato per cambiar aria dopo una malattia ...
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atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...
atrio-ventricolare
àtrio-ventricolare agg. – In anatomia, comune all’atrio e al ventricolo del cuore: nodo a.-v. (o nodo di Tawara), particolare formazione anatomica del cuore, che fa parte del tessuto specifico di conduzione degli stimoli...