PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] e sapiente accostamento di materiali policromi nel settore atrio-scalone.
L’ampia gamma di riferimenti neorinascimentali si articola all’interno con la sequenza assiale di vestibolo-atrio a doppia altezza-scalone a tre rampe, ambienti impreziositi da ...
Leggi Tutto
CASAREGGIO (Casareccio, Casaregis, Casaregi, Casaregio), Andrea
Giovanna Terminiello Rotondi
Figlio di una sorella dello scultore Pasquale Bocciardo, nacque a Genova nell'anno 1741. Seguendo una tradizione [...] assegna all'attività giovanile del C. un ritratto marmoreo a figura intera, datato 1768, di SettimiaPallavicini, conservato nel grande atrio antistante la chiesa di S. Maria Immacolata nell'Albergo dei poveri. L'esame di questa opera non permette di ...
Leggi Tutto
APRILE
Mario Pepe
Originari di Carona presso Lugano, nel Canton Ticino, gli A. sono ricordati come architetti, scultori, decoratori, dalla seconda metà del sec. XV sino al sec. XVIII. Uno dei primi [...] figlio di Giovanni Antonio. Nel 1567 i fratelli Andrea e Battista - già ricordati per lavori di decorazioni (circa 1560) nell'atrio e in una antisala del Palazzo Carrega-Cataldi a Genova - si impegnano a lavorare in stucco in una loggia della villa ...
Leggi Tutto
ACQUARONI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Nato a Roma nel 1780, fu disegnatore ed incisore in rame. Fu forse zio di Antonio, se questi a lui alludeva ricordando un suo zio che, per il suo amore per Roma, [...] iniziata nel 1832, rimasta interrotta nel 1855) incise due tavole: la Pianta e, su disegno di L. Magozzi, il Portico, ossia Atrio inferiore,d'un certo effetto, anche come intaglio.
Morì nel 1847.
Bibl.: C. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] tempo, con il suo impianto ottagono regolare preceduto da un atrio e completato da un coro quadrato, in origine aperto verso 'edifitio"; ecc.). Evidenti riferimenti a Vitruvio, oltre che già nell'atrio di palazzo Farnese (G. S. Hamberg, G. B. da ...
Leggi Tutto
COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] la statua in terracotta policroma del Beato Sorore per l'atrio dello spedale della Scala: se ne conservano solo pochi frammenti ornata da un bassorilievo, del rettore Iacopo Tondi nell'atrio della chiesa dello spedale, databile fra il 1507 (anno ...
Leggi Tutto
GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] partire dal 1689, la ridefinizione dell'intero organismo conventuale. Lavorò inoltre nel vestibolo e nel chiostro grande e realizzò l'atrio e la facciata della chiesa, poi completata dal figlio Marcello nel 1721.
Non si conosce l'esatta data di morte ...
Leggi Tutto
CERESOLA (Cereseole, Cerexole), Andrea, detto il Vannone
Franco Sborgi
Figlio di certo Iacopo (Colmuto, p. 131 n. 63), proveniente da Lanzo di Intelvi, non se ne conosce né la data di nascita, né la [...] più importanti, ossia la ristrutturazione del palazzo ducale di Genova.
In esso il C. curò la realizzazione del grande atrio (che per la sua volta retta da catene e senza sostegni apparenti gli conferì grande fama, testimoniata dalle fonti successive ...
Leggi Tutto
DIANO, Vincenzo
Mario Alberto Pavone
Questo pittore, che nel 1769 firmò e datò la tela con Cristo e la samaritana in S. Agostino alla Zecca a Napoli (cfr. Spinosa, 1971), fu fratello di Giacinto, detto [...] , 60 ducati "in soddisfazione della dipintura a fresco d'un quadro grande con i suoi triangoli fatto nella lamia che cuopre l'atrio avanti la chiesa del nostro Monastero di palmi 13 × 14 meno un quarto, rappresentante il trionfo della Fede con otto ...
Leggi Tutto
FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] il Romagnoli citava il F. e gli attribuiva i due episodi (oggi esclusi dal catalogo del pittore) con "Gesù battuto nell'atrio di Pilato" e "Pilato che mostra al popolo il flagellato Salvatore del mondo" (Romagnoli [ante 1835], 1976, pp. 219 ss ...
Leggi Tutto
atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...
atrio-ventricolare
àtrio-ventricolare agg. – In anatomia, comune all’atrio e al ventricolo del cuore: nodo a.-v. (o nodo di Tawara), particolare formazione anatomica del cuore, che fa parte del tessuto specifico di conduzione degli stimoli...