. Una delle più antiche, se non la più antica, delle famiglie nobili napoletane. Suddivisasi in innumerevoli rami attraverso i secoli, è difficile porre nessi genealogici sicuri fra le diverse diramazioni, [...] da Domizio (fine del sec. XV) e conquistò i titoli di conte di Gallarate (1539), di Torella (1560), di duca d'Atripalda (1572), di Avellino (1589), di gran cancelliere ereditario del Regno di Napoli (1609), di marchese di Sanseverino (1618), di conte ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] , che gli mostrò le sue corazze e lo invitò a scegliere quella più adatta. Coperto da una veste di ferro, ritornò ad Atripalda e qui si fece forgiare una cuffia di maglia di ferro, che decise di portare sempre sul capo; così egli, che aveva sempre ...
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ORSINI, Romano
Marco Vendittelli
ORSINI, Romano. – Figlio di Gentile di Bertoldo Orsini, certamente non viene ricordato come uno dei principali esponenti della famiglia dalla quale discendeva, tuttavia [...] .
Nel 1319 Romano aveva istituito per sua personale iniziativa e con discreto successo un mercato presso il castello di Atripalda. L’iniziativa fu però stroncata dalla corte, che avrebbe anche evitato di intervenire (o quanto meno lo avrebbe fatto ...
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MONTFORT, Guido di
Berardo Pio
MONTFORT, Guido di. – Quarto figlio di Simone, conte di Leicester, e di Eleonora, sorella di Enrico III re d’Inghilterra, nacque intorno al 1244.
Simone, leader del movimento [...] riconoscenza di Carlo I d’Angiò che, il 18 aprile 1269, gli concesse la contea di Nola, con le terre di Cicala, Atripalda, Monteforte e Forino. Poco tempo dopo, nel gennaio del 1271, il fratello Simone ottenne la contea di Avellino, con le terre di ...
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. La famiglia Capece, detta in origine Cacapice, originaria di Sorrento, si trasferì in Napoli ai tempi di Manfredi. Fu perseguitata da Carlo I d'Angiò, sicché quelli dei suoi componenti che riuscirono [...] d'Angiò, per aver parteggiato per Corradino di Svevia. Più famoso dei due fu l'altro fratello Corrado, signore di Atripalda. Questi combatté per Manfredi a Benevento; poi, quando Corradino scese in Italia, Corrado sbarcò in Sicilia con Federico di ...
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GALANTE, Gennaro Aspreno
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Nacque a Napoli il 6 ott. 1842 da Carmine e Amalia D'Afflitto; di famiglia facoltosa il G. ricevette una raffinata educazione privata.
Da autodidatta, nella ricca biblioteca [...] come quelle di S. Severo, di S. Gaudioso, di S. Eufebio, di S. Vito, e dei Ss. Fortunato e Massimo, mentre in ambito extraurbano studiò ad Atripalda - tra il 1875 e il 1891 - il cimitero di S. Ipolisto martire (Il cemetero di S. Ipolisto martire in ...
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RUGGERO
Maurizio Ulturale
– Nacque nella seconda metà del XII secolo e mancano altre notizie utili a ricostruire i dati familiari; apparteneva probabilmente al clero beneventano (Cuozzo, in San Modestino..., [...] di fondazione dello Specus martyrum, luogo di culto identificabile con la cripta dell’attuale chiesa-collegiata del santo presso Atripalda. Inoltre, l’affermazione conclusiva di questa seconda lectio (X D 22, cc. 89r-94r) a proposito della sepoltura ...
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PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] , pp. 268-275; G. P. La scelta, le differenze, Atti giornata di studio Avellino, 2001, a cura di L. Parente - F.S. Festa, Atripalda 2004; B. Rivlin, I Giusti d’Italia. I non ebrei che salvarono gli ebrei 1943-1945, II ed., Milano 2006, pp. 182-184 ...
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CAVANIGLIA, Troiano
Franca Petrucci
Figlio di Diego, conte di Montella, e di Margherita Orsini dei duchi di Gravina, nacque nel 1479. Rimasto orfano di padre, ottenne il 28 genn. 1482 l'investitura [...] transitava per le sue terre, decimandolo, un contingente di quella parte delle superstiti truppe francesi, che da Melfi raggiunsero Atripalda, attraversando le valli dell'Ofanto e del Calore.
Nel 1504 il C. continuò a soggiornare a Montella, dando ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] Albano Laziale, Città del Vaticano 1948, pp. 43-477.
Avellino: vi sono due cimiteri cristiani: Atripalda e Prata; (G. Appreno Galante, Il cemetero di S. Ipolisto martire in Atripalda, in Atti R. Accad. di Arch. Lett. e Belle Arti di Napoli, XVI, 1893 ...
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