FABBRI, Ulderico
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (ora frazione di Ferrara) il 2 luglio 1897 da Chiarissimo, piccolo commerciante, e da Teresa Meotti. Trasferitosi con i genitori a Ferrara nel 1911, [...] scuola d'arte "Dosso, Dossi". Partito per la prima guerra mondiale, rimase gravemente ferito sul fronte balcanico, riportando l'atrofia della mano sinistra e, in parte, di quella destra. Ottenuta la pensione di guerra, ma fermamente intenzionato a ...
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FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] al 1882. Nel 1878 conseguì la libera docenza in patologia speciale medica e in clinica medica con la "tesi di equiparazione" Atrofia giallo-acuta del fegato, che pubblicò a Pisa in due edizioni, nel 1878 e nel 1886. Dal 1878 al 1883 fu incaricato ...
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CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...] , e descrisse l'ipotiroidismo latente e il temperamento ipotiroideo, suggerendo l'uso dell'estratto tiroideo in alcune forme di atrofia, di ritardo di sviluppo e di eczema.
Altri studi effettuò riguardanti argomenti di patologia infantile: la stipsi ...
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SPLENDORE, Alfonso
Luca Tonetti
SPLENDORE, Alfonso. – Nacque a Fagnano Castello (Cosenza) il 25 aprile 1871 da Luigi e da Gaetana Gallo.
Dopo aver completato gli studi secondari al liceo Umberto I di [...] da Real Sociedade de beneficência portuguesa e fondò quello dell’hospital Humberto I. Con Lutz lavorò sulla pebrina, l’atrofia dei bachi da seta causata dalle spore del protozoo Nosema bombycis, che dalla seconda metà del XIX secolo minacciava la ...
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FEDE, Francesco
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Petrella Trifernina (Campobasso) il 16 febbr. 1832, da Nicolangelo e da Luisa De Mattei. Compiuti i primi studi nel seminario di Larino, si iscrisse all'università [...] del vaiuolo e del vaccino, ibid., pp. 730-735; Un caso di lesioni ossee da sifilide ereditaria, in Boll. d. cliniche, VII (1890), pp. 337-344; Dell'atrofia infantile, ibid., X (1893), pp. 449-453; Sulle alterazioni della mucosa gastro-enterica nella ...
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DE LISI, Lionello
Laura Fiasconaro
Nacque a Barga (Lucca) il 27 ag. 1885 da Francesco e Ida Cipriani. Dopo aver vissuto in Sicilia e in Abruzzo, la famiglia si stabilì nel Veneto, e a Padova il D. si [...] ?, in Riv. di patol. nerv. e ment., XXXVI [1930], pp. 6-31), sull'atrofia muscolare progressiva (Osservazioni e studi sulla trasmissione ereditaria dell'atrofia muscolare progressiva tipo Charcot-Marie, in Atti d. VII Congr. d. Soc. ital. neurol ...
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DI MARZIO, Quirino
Renato Di Ferdinando
Nacque a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, da Gioacchino e Antonia Di Marco. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] papillo-retinico sulla papilla da stasi, nei primi; una pressoché costante immagine degenerativa dei nervi ottici (atrofia discendente, spesso emipapillare, con relativi difetti campimetrici di tipo emianopsico bitemporale o quadrantopsico per lo più ...
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BIETTI, Amilcare
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Nato a Caravaggio (Bergamo) il 14 luglio 1869, si laureò in medicina e chirurgia a Napoli nel 1893; cominciò poi a lavorare nell'Istituto di igiene dell'università di Pisa e nel [...] cistica, sui cristallini lussati trasparenti, sulla anoftalmia congenita.
In campo clinico, eseguì ricerche su alcune forme di atrofia e neurite ottica da cause non frequenti e difficilmente apprezzabili, sull'azione dei miotici e di vari interventi ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] incrociata (suppl. al Policlinico, IV [1898], pp. 928-930), dimostrò che l'alterazione del cervelletto non consiste in una atrofia secondaria propagata lungo le vie cerebro-cerebellari secondo le leggi di Gudden, ma di un semplice difetto di sviluppo ...
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BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] circoscritta (malattia di Pick), al congresso della Società italiana di psichiatria in Napoli (Clinica ed anatomia patologica dell'atrofia cerebrale circostritta dei cervello, in L'Ospedale psichiatrico, V [1937], pp. 683-698), e tornò a occuparsene ...
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atrofia
atrofìa s. f. [dal lat. tardo atrophĭa, gr. tardo ἀτροϕία, comp. di ἀ- priv. e tema di τρέϕω «nutrire»]. – In biologia, riduzione di volume di tessuti e organi animali e vegetali, dovuta alla diminuzione di volume delle singole cellule...
atrofico
atròfico agg. [der. di atrofia] (pl. m. -ci). – Che è in stato di atrofia: muscolatura a.; organi, tessuti atrofici; fig.: un cervello a.; enti, istituzioni atrofiche.