Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] , 1931; tr. it., p. 95). Taluni organi e facoltà vengono sollecitati mentre altri restano sottoutilizzati, con il pericolo di atrofie e di distrofie; le operaie rischiano deformità per i figli. Tutti effetti che sono molto gravi se manca un'ergonomia ...
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GENITALE, APPARATO
Antonio PENSA
Silvestro BAGLIONI
Agostino PALMERINI
Giuseppe BOLOGNESI
. È rappresentato dal complesso degli organi che sono deputati alla funzione della generazione.
Anatomia. [...] nella resezione della vaginale o, più di frequente, se questa è molto inspessita e il testicolo molto atrofico, nella castrazione.
Di frequente, specie in associazione a infiammazioni del testicolo, si può avere una localizzazione infiammatoria ...
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. S'occupa delle malattie che colpiscono le ossa craniche e i centri nervosi, dal punto di vista chirurgico. Il cervello e il cervelletto ricoperti dalle meningi, chiusi da una scatola ossea, sono inaccessibili [...] morti si trova emorragia intracranica. Nei sopravvissuti permangono di solito lesioni permanenti cerebrali (sclerosi, malattia di Little, atrofie varie, idrocefalia). L'emorragia raggiunge il massimo al 2°-3° giorno, ma talora dopo un intervallo ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] possono essere rilevati nella denervazione del muscolo e nelle atrofie muscolari dovute a malattie che colpiscono il muscolo stesso (atrofia miogena) o il sistema nervoso (atrofia neurogena) o, ancora, la trasmissione neuromuscolare.
1.
Evoluzione ...
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Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] dipendenti dall'alcol alla lista di quelle già conosciute. I nuovi procedimenti d'indagine diagnostica hanno rivelato delle atrofie cerebrali e cerebellari sconosciute fino a quel momento; sono state anche individuate lesioni del nervo ottico e del ...
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NERVOSO, TESSUTO
Giuseppe LEVI
Mario DONATI
Giuseppe LEVI
Ugo CERLETTI
Mario DONATI
Ugo CERLETTI
(fr. tissus nerveux; sp. teijdo nervioso; ted. Nervengewebe; ingl. nervous tissue).
Istologia [...] separato dal centro trofico. Le suddette lesioni sono a seconda dei casi seguite da un processo di riparazione o dall'atrofia del pirenoforo. La prima eventualità si ha quando la fibra mutilata, per un processo di rigenerazione, raggiunge di nuovo l ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] , e talora migliaia, di triplette CGG, mentre gli individui normali ne hanno in media qualche decina; analogamente, nelle atrofie muscolari di origine bulbospinale sono state osservate da 38 a 66 triplette CAG, invece delle 20 presenti in media negli ...
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Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] ischemica compaiono irregolari aumenti di densità dopo contrasto.
Ancora, la tomodensitometria permette di accertare malformazioni cerebrali, atrofie focali o diffuse o altre forme degenerative, la presenza di ascessi, l'esistenza di un idrocefalo ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] non mostra in questa fase caratteri sostanzialmente diversi rispetto alla fase precedente, mentre è solo in quella successiva, dell'atrofia - quando cioè la malattia come infezione si è conclusa e solo ne persistono i danni indotti nel sistema neuro ...
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atrofia
atrofìa s. f. [dal lat. tardo atrophĭa, gr. tardo ἀτροϕία, comp. di ἀ- priv. e tema di τρέϕω «nutrire»]. – In biologia, riduzione di volume di tessuti e organi animali e vegetali, dovuta alla diminuzione di volume delle singole cellule...
atrofico
atròfico agg. [der. di atrofia] (pl. m. -ci). – Che è in stato di atrofia: muscolatura a.; organi, tessuti atrofici; fig.: un cervello a.; enti, istituzioni atrofiche.