Sonno
Elio Lugaresi
Il sonno rappresenta uno stato e un periodo di riposo fisico-psichico dell'uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà [...] nelle persone anziane, specialmente se affette da malattie neurodegenerative (morbo di Parkinson, morbo di Alzheimer, atrofie multisistemiche ecc).
Con l'addormentamento e l'approfondimento del sonno NREM, la frequenza cardiaca e respiratoria ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’endocrinologia si delinea come disciplina autonoma nei primi tre decenni del XX secolo [...] coordinazioni e regolazioni che essa mette in atto. Egli, infatti, aveva rimarcato nei resoconti le gravi atrofie delle ghiandole endocrine riscontrate negli esami autoptici. Era un indizio fondamentale per la comprensione della funzione regolatrice ...
Leggi Tutto
Microchirurgia
Luca di Marzo
Paolo Sapienza
La microchirurgia si è sviluppata tra la fine del XIX e l'inizio del XX sec. attraverso l'impiego congiunto di un microscopio dedicato, strumenti e fili [...] della chirurgia tradizionale gravati da una certa percentuale di insuccessi legati a recidive, idroceli secondari e atrofie testicolari. Fra le tecniche microchirurgiche per la correzione del varicocele, Emanuele Belgrano ne ha introdotta una ...
Leggi Tutto
Attenzione
A. Charles Catania
Bruno Callieri
La parola attenzione, dal latino ad e tendere, "rivolgere l'animo a", indica l'atto di rivolgere e applicare la mente a uno stimolo, cioè il processo che [...] (ipoprosessia, fino ad aprosessia), con obnubilamento, stato confusionale e torpore, in caso di tumori prefrontali e di atrofie cerebrali iniziali (demenze presenili e senili, per lo più di tipo Alzheimer), e in seguito a intossicazioni esogene ...
Leggi Tutto
GONORREA o blenorrea o blenorragia (gr. γονόρροια, da γόνος "seme" e ῤέω "scorro")
Jader Cappelli
Malattia infettiva, contagiosa, con prevalente localizzazione primitiva sulle mucose (più frequentemente [...] ; fistole, stenosi uretrali, rettali, sterilità, ipertrofia prostatica presenile, prostatospermatorrea, anchilosi, deformità articolari, atrofie muscolari, osteocardiopatie, cecità, nevrastenia, isterismo, ecc. Tutte queste varie forme e successioni ...
Leggi Tutto
FRATTURA
Gian Maria Fasiani
(lat. fractura, da frango "spezzo"; ted. Knochenbruch) - Soluzione di continuo d'un osso che si determina in modo improvviso. Le fratture rappresentano un settimo circa di [...] della frattura disturbi circolatorî, trofici, funzionali di grado maggiore o minore, che si manifestano soprattutto con le atrofie dei muscoli, gli edemi, le limitazioni di movimento e le rigidità articolari. Complemento indispensabile della cura è ...
Leggi Tutto
MILZA (gr. σπλήν; lat. lien; fr. rate; sp. baro, melsa; ingl. spleen; ted. Milz)
Giuseppe LEVI
Carlo FOA'
Giovanni ANTONELLI
Mario DONATI
Ferruccio VANZETTI
Anatomia. - È un organo annesso all'apparato [...] voluminose, ritenendo che essa dia luce sufficiente e che la parte mediale del muscolo retto non presenti in seguito apprezzabile atrofia per difetto d'innervazione. Le incisioni più razionali sono quella di P. Lecène e M. Deniker (1924) e, per milze ...
Leggi Tutto
SESSUOLOGIA (fr. sexologie; sp. sexuologia; ted. Sexualwissenschaft; ingl. sexuology)
Emilio SERVADIO
Lodovico TOMMASI
Emilio SERVADIO
Raffaele CORSO
È l'insieme dei fatti e delle teorie relativi [...] mancato sviluppo a causa di mancata discesa ontogenetica dei testicoli nella sede normale (ectopia testicolare; criptorchia); le atrofie in seguito a traumi o a processi infiammatorî infettivi acuti (orchiti da parotite epidemica, da febbre maltese ...
Leggi Tutto
MIDOLLO spinale (lat. scient. medulla spinalis; fr. moelle épinière; sp. médula espinal; ted. Rückenmark; ingl. spinal cord)
Giulio CHIARUGI
Alberto PEPERE
Roberto ALESSANDRI
Il midollo spinale è [...] ; ma accrescendosi la colonna vertebrale in grado maggiore del midollo, questo nel suo tratto terminale viene stirato e va in atrofia. Da ciò l'origine del filamento terminale. Per lo stesso motivo la maggior parte delle radici dei nervi spinali si ...
Leggi Tutto
Studia le malattie che hanno come espressione principale un'alterazione della pelle; essa interessa specialmente l'uomo, ma v'è pure una dermatologia degli animali che ha valore anche ai fini della patologia [...] vaiuolo. Gl'Indiani nei Veda parlano del vaiuolo, del morbillo, dell'erisipela, della psoriasi, di macule cerulee, di macule atrofiche, di eczemi, d'elefantiasi, di cheloidi, di malattie che corrispondono certo al lichen, all'ittiosi. Anche i Cinesi ...
Leggi Tutto
atrofia
atrofìa s. f. [dal lat. tardo atrophĭa, gr. tardo ἀτροϕία, comp. di ἀ- priv. e tema di τρέϕω «nutrire»]. – In biologia, riduzione di volume di tessuti e organi animali e vegetali, dovuta alla diminuzione di volume delle singole cellule...
atrofico
atròfico agg. [der. di atrofia] (pl. m. -ci). – Che è in stato di atrofia: muscolatura a.; organi, tessuti atrofici; fig.: un cervello a.; enti, istituzioni atrofiche.