Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] pelle. La via mucosa è molto meno importante, in quanto può essere utilizzata solamente da alcuni tossici, quali atropina e cocaina (il sublimato può entrare nell'organismo attraverso la mucosa genitourinaria).
d) Via parenterale. La penetrazione per ...
Leggi Tutto
BARDELLI, Lorenzo
Domenico Celestino
Nacque a Montevettolini (Pistoia) il 30 giugno 1869. Nel 1893 si laureò in medicina presso l'università di Siena; nello stesso anno venne nominato assistente della [...] gruppi di casi di origine differente: un gruppo dovuto alla chinondiimina (ursolo); un gruppo dovuto a certi medicamenti (atropina, eserina); un gruppo alla presenza del mollusco contagioso sul bordo libero o tra le ciglia delle palpebre. Vanno ...
Leggi Tutto
LAZZARO, Carmelo
Mario Crespi
Nato a Palermo il 16 dic. 1863, presso quell'Università si laureò in medicina e chirurgia il 29 luglio 1886. Dedicatosi subito alla ricerca scientifica, intraprese la carriera [...] -187; Studio sperimentale sul fluoruro d'argento, in Archivio di farmacologia e terapeutica, II [1894], pp. 257-265; Azione dell'atropina sulla secrezione urinaria, ibid., V [1897], pp. 209-219, con A. Pitini); e la bella serie di ricerche, condotte ...
Leggi Tutto
Neurotrasmissione e neurotrasmettitori
Vittorio Erspamer
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche liberate dalle terminazioni nervose in risposta a un impulso nervoso. Una volta rilasciati, essi [...] ‒ che sono recettori accoppiati a proteine G e di cui esistono tre diversi sottotipi (bloccati, per es., dall'atropina) ‒, solo i recettori nicotinici ‒ che sono recettori-canale (i recettori della placca motrice bloccati dal curaro e quelli ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] che i Sumeri usavano l'oppio (soprattutto la morfina) più di 6000 anni orsono, e che gli estratti di mandragora (atropina e iosciamina) erano usati per alleviare il dolore (nonché come veleno) già all'epoca di Cristo. Gli Aztechi apprezzavano le ...
Leggi Tutto
MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] medicina di Torino, s. 3, XXXI [1883], pp. 743-753), lo studio degli effetti determinati da un derivato dell'atropina, anche nella prospettiva di un suo possibile impiego terapeutico, sui diversi apparati e organi e su alcuni aspetti neurofisiologici ...
Leggi Tutto
FRANCAVIGLIA, Antonino
Salvatore Vicario
Nato a Catania, da Giuseppe e da Giuseppina Di Stefano, il 24 febbr. 1902, studiò medicina e chirurgia nell'università di Roma, ove si laureò nel 1924. Avviatosi [...] nella cura del diabete mellito, in Rass. di terapia e patologia clinica, III (1931), pp. 705-713; Azione dell'atropina sull'equilibrio glicemico, in Riv. di patologia sperimentale, VIII (1932), pp. 347-363; Vagotomia e glicoregolazione, ibid., IX ...
Leggi Tutto
Insieme dei provvedimenti rivolti a controllare, sostenere e riattivare funzioni organiche depresse o compromesse. Il termine può assumere significato sensibilmente diverso a seconda che si riferisca [...] , bicarbonato di sodio e calcio cloruro. Nella bradicardia da blocco atrioventricolare è utile la somministrazione di atropina e di isoproterenolo; se non si ha ripristino di un ritmo cardiaco fisiologico, l’unica possibilità terapeutica ...
Leggi Tutto
GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] soluzioni medicamentose attraverso la cornea: Influenza della pressione osmotica sulla celerità d'assorbimento dei colliri d'atropina, in Archives internationales de pharmacodynamie et de thérapie, XXXVI (1930), pp. 87-97; Ulteriori ricerche sull ...
Leggi Tutto
GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] ). Esso fu largamente impiegato dal G. nella terapia degli spasmi facciali con curaro, delle ischialgie con solfato di atropina, delle paraplegie con "upas tienté", della malaria con chinino, addirittura dell'idrofobia con curaro e solfato di chinino ...
Leggi Tutto
atropina
s. f. [der. di atropa]. – Alcaloide tossico di sapore amaro e aspro, estratto dalle radici di belladonna, dai semi dello stramonio e da altri vegetali, dotato di azione inibente sul sistema neurovegetativo parasimpatico, usato in...
atropinico
atropìnico agg. [der. di atropina]. – Sindrome a.: in medicina, complesso di sintomi di avvelenamento da ingestione di particolari funghi velenosi (Amanita muscaria e A. pantherina), contenenti un alcaloide ad azione simile a quella...