BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] di Avignone per giunta aveva ancora il vantaggio dell'iniziativa, poiché il possesso delloStatodella Chiesa e della sede presso le tombe degli Apostoli (che costituivala più alta legittimazione dell'obbedienza romana) doveva da B. IX essere prima ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] un tempo di esclusiva competenza dei cardinali a capo di un Ordine. Lacostituzione Militantis Ecclesiae (19 dic. 1644), confermativa di un decreto della congregazione Cerimoniale, proibiva ai cardinali di far apparire nelle loro insegne qualsiasi ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] 1686, costituì in ogni caso, un alto riconoscimento delle sue notevoli in difesa dell'unità della fede e della disciplina contro ogni infiltrazione 1729. Neanche la Curia poté perdonargli di aver affidato le più importanti cariche delloStato a un ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] che ha ispirato la loro costituzione, ossia in un attentato perpetrato contro i loro diritti. Erano stati costretti ad attendere, senza ricevere alcuna comunicazione, nel lasso di tempo intercorso tra la consegna degli atti di Metz e l'apertura della ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] a combattere controla Francia. Il 14 marzo il della Rovere fu dichiarato ribelle e decaduto; il suo Stato venne devoluto a Lorenzo, nipote di Leone X.
L'idea della confisca del Ducato di Urbino, diretta alla costituzione di uno Stato romagnolo di ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Ferentino. È stato assai bene rilevato da G. Falco (Sulla formazione e lacostituzionedella signoria dei Caetani , Dante e Bonifacio VIII, Roma 1903.
M. Pieri, L'attentatocontro Bonifacio VIII, Torino 1903.
R. Scholz, Die Publizistik zur Zeit ...
Leggi Tutto
Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] , ma nel 1252 Innocenzo IV tornò a ordinare con una bolla (la Cum adversus haereticam) l'introduzione delle leggi federiciane negli statuti.
Poco dopo la promulgazione, lacostituzione fu mandata dall'imperatore allo Studium di Bologna perché se ne ...
Leggi Tutto
Induismo
"All'inizio non c'era né l'essere né il non essere" (Rigveda)
Dimensione concettuale e pratica dell'induismo
di Bidare Venkatasubbayah Subbarayappa
9 gennaio
Inizia ad Allahabad-Prayaga, nello [...] coscienza universale e al raggiungimento della beatitudine suprema, essendo stato il sé liberato dalla schiavitù mondana.
I sei sistemi ortodossi
Come si è detto, la struttura di pensiero fondamentale dell'induismo è costituita, da un lato, dai Veda ...
Leggi Tutto
La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] .
L’attentato in cui ha perso la vita Benazir contro l’invasore e il regime che questi proteggeva, in nome dellala violazione di diritti anche elementari, soprattutto nei confronti delle donne. La nuova CostituzioneLa «‘personalità’ dellostatuto ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...]
Era un ragionamento che non teneva conto dell'opinione pubblica europea, scandalizzata da certe situazioni anacronistiche di cui lo Stato pontificio offriva lo spettacolo. Ma l'A. non comprese mai la forza nuova costituita nel mondo moderno da quell ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...