CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] della versione. Infine, se si tiene presente la produzione poetica del C. negli ultimi anni, appare probabile che l'attenuazione o soppressione dei passi "empii" negli ultimi libri non sia dovuta solo all'intervento già menzionato della censura ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] totalitaria nel castrismo, esortava il movimento anarchico a non tradurre la propria opposizione al comunismo in una attenuazione della polemica antiamericana per non trovarsi affiancato ai reazionari.
Riapertasi tuttavia la polemica nel 1964, a ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] a suo favore conducendo al buon fine dell'opera.
Lo stile di G. compie qui il percorso finale verso l'attenuazione dei più aspri ed espressionistici goticismi e l'adozione di un più morbido, ma sempre linearisticamente definito e pieno plasticismo ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] linea ormai tradizionale di limitazione dell'autonomia comunale a vantaggio del potere del principe, si nota una attenuazione di quelle disposizioni dure e repressive che avevano caratterizzato gli Statuti ferraresi del 1287. B., comunque, continuò ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] D. aveva sottolineato e che, secondo lui, puntualmente si presentavano in tutta la loro gravità; ma alla fine della serata la tensione si attenuava, dopo la revoca dello stato d'assedio, e il D. scriveva: "Il dramma prende già la piega di una pièce a ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , ma alle chiese. Nel medesimo giorno gli inviava la Romana mater Ecclesia, una sorta di interpretazione autentica e in senso attenuativo della Clericis laicos, che, a suo dire, era stata male e falsamente interpretata.
Nel complesso B. VIII continuò ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] cura d'anime, sganciata dagli interessi politici, trova nel Consilium una più incisiva formulazione. E forse al C. si deve l'attenuazione dell'uso polemico, proprio di un Aleandro o d'un Carafa, della condanna degli abusi e della restaurazione della ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] (nella quaresima del 1774) e alla duchessa di Kensington, segnano, se non il totale abbandono, certo la fortissima attenuazione della linea sino ad allora seguita dalla S. Sede con la protezione morale e materiale accordata agli esuli Stuart (uno ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] svolte quando queste contrastassero con i punti di vista spagnoli; la rapida accettazione dei decreti tridentini; l'attenuazione delle tendenze che avevano caratterizzato i primi anni del suo governo, ed il favore concesso alle grevi aggiunte ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] tentativo sta nel fatto che il progresso resta entro i confini prescritti del modello, prospettando per il futuro l’attenuazione delle sue interne frizioni e caratterizzando appunto tale esito come progresso» (La cultura, in Storia d’Italia [Einaudi ...
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attenuazione
attenuazióne s. f. [dal lat. attenuatio -onis]. – L’attenuare o l’attenuarsi; diminuzione della forza, della violenza, della gravità di qualche cosa: a. di pena; l’a. del dolore; si spera in un’a. della tensione internazionale....
attenuante
attenüante agg. e s. f. [part. pres. di attenuare]. – Che attenua (la gravità di una colpa), soprattutto come termine giur.: circostanza a., o semplicem. attenuante (contrapp. a aggravante), elemento accidentale del reato che importa...