FOSCHI, Pier Francesco
Roberto Nuccetelli
Nacque il 2 nov. 1502 a Firenze da Iacopo di Domenico. Le notizie biografiche sono scarse poiché, fin dalla prima edizione delle Vite, il Vasari gli ha riservato [...] una già autonoma comprensione di Andrea del Sarto si affianca una più analitica descrizione dei particolari del volto e una attenuazione delle raffinate velature dell'opera del maestro. Tra il 1528 e il 1535 circa trova spazio la pala con la Madonna ...
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SANVITALE, Luigi
Piergiovanni Genovesi
– Nacque a Parma il 7 novembre 1799 dal conte Stefano e dalla principessa Luigia Gonzaga.
Apparteneva al ramo primogenito di una delle più antiche famiglie della [...] Mazzini, accusato di sostenere una visione miope, violenta ed eversiva. All’indomani del 1861 tale giudizio subì una parziale attenuazione e, nel 1872, in occasione della morte del genovese, ne parlò nei termini di un «patriota [...] promotore della ...
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SALVAGO, Bernardo
Andrea Lercari
– Nacque a Moneglia (Genova) nel 1641 da Giuseppe di Leonardo e da Luigina Piazza di Battista.
«Uomo di singolare industria nei maneggi politici» (Storia del bombardamento..., [...] bombardamento. Dopo questo tragico evento, la sua azione presso il sovrano francese fu improntata a ottenere un’attenuazione delle mortificanti condizioni imposte alla Repubblica per stabilire la pace. Intanto, la tregua siglata il 10 agosto ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] 1933, pp. 4 ss.). La gelosa tutela della propria indipendenza e la radicata convinzione dei disordini che avrebbe provocato una attenuazione dell'assolutismo lo indussero a non seguire l'esempio del papa, da lui devotamente rispettato come capo della ...
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TESTI, Fulvio
Marco Leone
TESTI, Fulvio. – Nacque a Ferrara, dove fu battezzato il 23 agosto 1593, da Giulio, speziale originario del contado ferrarese, e da Margherita Calmoni.
Ebbe come fratelli Costantino, [...] .
Nel 1617 Testi diede alle stampe (Modena, Cassiani) la seconda edizione delle Rime, innovativa per l’attenuazione del paradigma petrarchistico, ora riconvertito in chiave moraleggiante (forse anche nella scia delle recenti Considerazioni dell’amico ...
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ROSSI, Bruno Benedetto
Luisa Bonolis
ROSSI, Bruno Benedetto. – Nacque a Venezia il 13 aprile 1905, primogenito di Rino, un ingegnere coinvolto nell’elettrificazione della città di Venezia, e di Lina [...] inoltre uno dei primi test della teoria, basata sull’elettrodinamica quantistica, formulata per descrivere lo sviluppo e attenuazione nella materia delle cascate di elettroni, positroni e fotoni. In un altro esperimento Rossi dimostrò che esistono ...
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ZAMORANI, Maria
Paola Zanardi
Nacque a Ferrara il 4 Novembre 1893, da Zaccaria ed Eugenia Padoa, appartenenti a un'antica famiglia ebraica di origine spagnola.
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] 17 novembre 1938. Inutile fu la sua domanda per essere inserita nelle categorie che potevano ottenere una, seppur parziale, attenuazione delle restrizioni sancite.
Già il 31 gennaio 1939 il questore di Ferrara Enzo Visioli, cui spettava il compito di ...
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CETEGO, Flavio Rufio Petronio Nicomaco
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Appartenente ad una delle più illustri casate della Roma imperiale, legata da vincoli di parentela con quella degli Anicii, era figlio del senatore Petronio [...] Vigilio, anch'egli a Bisanzio dal 547. Di qui la lunga opera svolta dal C. e da altri senatori per attenuare l'intransigenza del pontefice e indurlo a un accordo con Giustiniano. In particolare essi cercarono di ottenere da Vigilio una definitiva ...
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FONTANELLA, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno al 1612 probabilmente a Napoli, dove condusse la sua breve esistenza e svolse la sua attività letteraria.
Non sono noti i dati essenziali della [...] effetti nell'Ode, nonostante i prestiti dimostrati da poeti contemporanei (Preti, Stigliani, Materdona), si rivelano un'attenuazione delle stravaganze barocche e una riduzione del virtuosismo immaginifico a ricerca dell'inedito, dell'originale. Così ...
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GAMBARA, Scipione
Paola Lanaro
- Nacque, a Brescia o nel Bresciano, nel 1569 da Giulia Maggi e dal nobile bresciano Lucrezio, figlio di Lucrezio, condottiero al servizio della Repubblica veneta distintosi [...] mise sul suo capo una taglia di 1000 ducati e decretò che solo dopo venti anni avrebbe potuto fare domanda di attenuazione della pena. La sentenza prevedeva anche la confisca dei suoi beni, compresi quelli feudali e sottoposti a fedecommesso, l ...
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attenuazione
attenuazióne s. f. [dal lat. attenuatio -onis]. – L’attenuare o l’attenuarsi; diminuzione della forza, della violenza, della gravità di qualche cosa: a. di pena; l’a. del dolore; si spera in un’a. della tensione internazionale....
attenuante
attenüante agg. e s. f. [part. pres. di attenuare]. – Che attenua (la gravità di una colpa), soprattutto come termine giur.: circostanza a., o semplicem. attenuante (contrapp. a aggravante), elemento accidentale del reato che importa...