CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] . del 26 agosto), di cui fu collaboratore negli anni 1872-74. Tuttavia l'allontanamento dall'Internazionale non significò una attenuazione del suo impegno rivoluzionario che si concretò in due operazioni fuori d'Italia - in Spagna e in Serbia - nella ...
Leggi Tutto
SOZI, Bernardino (Bino). – Figlio di Vincenzo di Bernardino dei Sozi (a tutt’oggi risulta sconosciuto il nome della madre)
Raffaele Caracciolo
, antica e nobile famiglia residente nel rione di Porta [...] che per reale necessità, e questo ha contribuito ad alimentare, ingiustamente, un sospetto di ‘dilettantismo’, non certo attenuato dal fatto che alcuni dei lavori di Bernardino si fermassero alla fase ideativa, per essere poi affidati, nella ...
Leggi Tutto
PUGLIESE, Umberto
Giovanni Cecini
PUGLIESE, Umberto. – Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Treves, nacque ad Alessandria il 13 gennaio 1880, da un’agiata famiglia ebrea inserita nella borghesia locale.
Entrò [...] Marina, fu costretto alle dimissioni da presidente del reparto ingegneria navale del Consiglio nazionale delle ricerche. L’unica attenuazione ai divieti imposti ai cittadini ebrei, visti i suoi meriti militari, fu la certificazione nel marzo seguente ...
Leggi Tutto
CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] a emanciparsi da quella suggestione, specie nei dipinti di soggetto romano che rappresentano, per vigore cromatico e attenuazione delle linee di contomo, il punto di arrivo delle sue capacità. Nella produzione veneziana appare invece condizionato ...
Leggi Tutto
D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] che andasse a occupare il seno costovertebrale: perciò, quando il paziente decombe sul lato sano si rileva attenuazione o scomparsa dell'ottusità vertebrale, poiché il polmone si avvicina alla colonna vertebrale e convibra alla percussione. Inoltre ...
Leggi Tutto
RADINI TEDESCHI, Giacomo Maria
Giuseppe Battelli
RADINI TEDESCHI, Giacomo Maria. – Nacque il 12 luglio 1857 a Piacenza, secondogenito della genovese Luisa Fantini e di Carlo, discendente di uno dei [...] in Rivista di storia della chiesa in Italia, XXIV (1970), pp. 129-179; A. Agazzi, I cattolici bergamaschi e l’attenuazione del ‘non expedit’. Contributo alla storia del decennio 1904-1913, in Rassegna storica del Risorgimento, LVIII (1971), pp. 53-77 ...
Leggi Tutto
REZZARA, Nicolo
Luigi Trezzi
REZZARA, Nicolò. – Nacque a Chiuppano (Vicenza) l’8 marzo 1848 da Marco Rezzara e da Speranza Fontana. Nicolò era il primo di quattro figli.
Il padre, modesto possidente [...] di Bergamo e del movimento sociale cattolico in Italia, Bergamo 1956 (ed. 1982); A. Agazzi, I cattolici bergamaschi e l’attenuazione del ‘non expedit’, in Rassegna storica del Risorgimento, 1958, n. 1, pp. 53-77; B. Malinverni, La scuola sociale ...
Leggi Tutto
DA FANO, Corrado (Donato)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Urbino il 1° giugno 1879, da Alessandro e da Adele Maroni, trovò la sua patria adottiva in Lombardia, ove il padre, chiamato nel 1892 a ricoprire [...] da encefalite erpetica sperimentale i quali, opportunamente trattati dopo la prima inoculazione (attenuazione del virus erpetico), venivano colpiti da forma attenuata del quadro morboso, molto rassomigliante a quello della encefalite letargica umana ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , si avvalse di questa carica per una riforma della legislazione statutaria in materia di successione testamentaria ispirata all'attenuazione del diritto di agnazione. Fedele a un suo ideale umanistico della funzione civile del letterato, il B. non ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] di Cipro.
In altri casi è affidata al C. preminentemente la tutela dei minacciati interessi veneziani o l'attenuazione di incipienti situazioni di conflittualità che comvolgono direttamente il Comune Veneciarum. Di tal genere è la missione milanese ...
Leggi Tutto
attenuazione
attenuazióne s. f. [dal lat. attenuatio -onis]. – L’attenuare o l’attenuarsi; diminuzione della forza, della violenza, della gravità di qualche cosa: a. di pena; l’a. del dolore; si spera in un’a. della tensione internazionale....
attenuante
attenüante agg. e s. f. [part. pres. di attenuare]. – Che attenua (la gravità di una colpa), soprattutto come termine giur.: circostanza a., o semplicem. attenuante (contrapp. a aggravante), elemento accidentale del reato che importa...