PASQUARELLI, Michele Gerardo
Salvatore Lardino
PASQUARELLI, Michele Gerardo. – Nacque a Marsico Nuovo (Potenza) il 30 maggio 1868 da Federico, notaio, e da Raffaella Tucci, benestante. Frequentò in [...] osservazione di comportamenti, abitudini, linguaggi, concezioni di vita della gente lucana, segnarono una progressiva attenuazione dell’originario approccio naturalistico lombrosiano a favore di una più spiccata apertura a istanze socioculturali ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] in un originale mixtum compositum esigenza di risparmio volontario e offerta di capitali a basso costo, accumulazione finanziaria e attenuazione del rischio, lotta all'usura e prospettive di sviluppo: il tutto entro una cornice teorica permeabile al ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] ma in realtà al papa stava a cuore ottenere l'abrogazione della prammatica sanzione di Bourges del 1438 o almeno la sua attenuazione. Al cardinale erano anche conferiti poteri per riformare l'università di Parigi, problema molto sentito dal re, e per ...
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Walsh, Raoul
Marco Pistoia
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a New York l'11 marzo 1887 e morto a Simi Valley (California) il 31 dicembre 1980. Fra i maggiori registi del cinema americano, [...] film realizzati nel corso degli anni Dieci ‒ fra cui due trasposizioni da drammi di H. Ibsen ‒ e una temporanea attenuazione di credito presso l'industria hollywoodiana, W. diresse un'opera di grande successo ‒ sia di critica sia di pubblico ‒ come ...
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BENJAMIN NEÉEMJAH
Attilio Milano
Cronista ebreo, visse intornoallametà del sec. XVI. Nulla è noto di lui, salvo che era figlio di Elnathan o Diodato e dimorava a Civitanova Marche. È da ritenersi che [...] del cupo fortilizio eretto da Paolo IV e le draconiane pene inflitte ai nipoti del pontefice; B. riferisce poi della attenuazione delle leggi contro gli ebrei e conclude con la fiducia che l'iniziativa del nuovo papa sia preludio a una completa ...
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LOCATI, Sebastiano Giuseppe
Fabrizio Di Marco
Nacque a Milano il 20 genn. 1861 da Francesco e da Angela Fossati. Studiò all'Accademia di Brera con C. Boito e C. Formenti, conseguendo la licenza del [...] modifiche e adattamenti, per la costruzione del villino Pio Soldati a Lugano la cui cifra stilistica denota un'attenuazione dei caratteri gotici mediante l'inserimento di arcate a tutto sesto (Erba).
Nel 1894 conseguì la laurea in architettura ...
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BONINSEGNI, Giulio
Arnaldo Salvestrini
Nato a Borgo Sansepolcro (Arezzo) il 7 apr. 1786, da Luigi e da Domenica Beccherini, abbracciò dapprima la carriera delle armi e fu guardia nobile nell'esercito [...] intorno alle materie ecclesiastiche che ancora pendevano fra i due Stati.
La Santa Sede, infatti, desiderava l'attenuazione della subordinazione della Chiesa toscana allo Stato, che derivava dalla legislazione leopoldina e mirava, perciò, alla ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] in un memoriale al sovrano le animosità sparse nei diversi ambienti spagnoli, l'A. rispose, mirando ad eliminare o ad attenuare i più forti punti di attrito, con la richiesta a Sisto V (febbr. 1587) della sospensione del privilegio di assolvere ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] per dollaro all'atto dello sbarco in Sicilia (il C. pensava, portando il cambio a 50 lire di poter attenuare gli effetti provocati dall'infiazione). Sul primo punto riportò notevoli successi grazie agli aiuti concessi dagli Americani, ma sul secondo ...
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FOSCHI, Pier Francesco
Roberto Nuccetelli
Nacque il 2 nov. 1502 a Firenze da Iacopo di Domenico. Le notizie biografiche sono scarse poiché, fin dalla prima edizione delle Vite, il Vasari gli ha riservato [...] una già autonoma comprensione di Andrea del Sarto si affianca una più analitica descrizione dei particolari del volto e una attenuazione delle raffinate velature dell'opera del maestro. Tra il 1528 e il 1535 circa trova spazio la pala con la Madonna ...
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attenuazione
attenuazióne s. f. [dal lat. attenuatio -onis]. – L’attenuare o l’attenuarsi; diminuzione della forza, della violenza, della gravità di qualche cosa: a. di pena; l’a. del dolore; si spera in un’a. della tensione internazionale....
attenuante
attenüante agg. e s. f. [part. pres. di attenuare]. – Che attenua (la gravità di una colpa), soprattutto come termine giur.: circostanza a., o semplicem. attenuante (contrapp. a aggravante), elemento accidentale del reato che importa...