BORDONI, Ugo
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 27 sett. 1884 da Pietro e da Adele Falcioni. Conseguì nel 1901 la licenza d'onore nell'istituto tecnico Leonardo da Vinci e, nell'anno in cui compì l'ultimo [...] metodo, adatto in particolar modo per gli isolanti termici, che consentiva di misurare tale parametro sfruttando l'attenuazione e lo spostamento di fase che subisce una temperatura, fatta variare artificialmente con legge sinusoidale, nel propagarsi ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 24 luglio 1562 da Pietro di Tommaso e da Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino. Questo ramo della famiglia patrizia era di [...] , il 3 novembre, il Consiglio dei dieci accoglieva una supplica del prigioniero, volta a ottenere una temporanea attenuazione del rigore carcerario: "stante le sue indisposifioni, espresse nella supplicatione, et fede de medici hora lette", gli ...
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BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] con la quantità di germi che, invadono l'organismo. E nemmeno gli passò inosservato il fenomeno dell'"attenuazione" dei microrganismi patogeni, che però venne valorizzato e terapeuticamente sfruttato solo in seguito, in piena epoca immunologica ...
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CAPELLETTI, Giuseppe
Giustino Filippone Thaulero
Nacque a Rieti il 1º dic. 1755 da Muzio, barone di S. Maria del Ponte a Rocca Preturo nella provincia dell'Aquila, e Caterina Colelli, patrizia reatina. [...] Milano alla incoronazione di Napoleone a re d'Italia. La gentile accoglienza avuta dall'imperatore determinò nel C. una certa attenuazione dell'ostilità che aveva sempre nutrito nei suoi confronti. La fedeltà del C. verso i Borboni permaneva tuttavia ...
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ENGEL, Adolfo
Vladimiro Satta
Nacque il 25 apr. 1851 a Vicosoprano, nel Canton Ticino, in una famiglia facoltosa da Giangiacomo e da Carolina Stampa.
Dopo aver iniziato qui gli studi, li prosegui in [...] 56-60; T. Santagiuliana-I. Santagiuliana, Storia di Treviglio, Bergamo 1965, p. 574e passim; A. Agazzi, Icattolici bergamaschi e l'attenuazione del non-expedit, in Rass. stor. del Risorg., LVIII (1971), pp. 53-77; A. A. Mola, Storia della massoneria ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] incaricati di far osservare le norme suntuarie relative all'abbigliamento femminile, già nel gennaio 1453 se ne propone l'attenuazione o addirittura la cassazione (Cenci, 1975 pp. 625, 627). Il 14 apr. 1454 a Foligno, ove con ogni probabilità ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] (e neanche dopo), il teatro rossiniano. Si tratta di esperienze diversissime, per cui tuttavia - ad attenuazione delle differenze tecniche e stilistiche - giocavano chiavi esecutive correnti, moduli convenzionali, secondo una forte continuità di ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] . del 26 agosto), di cui fu collaboratore negli anni 1872-74. Tuttavia l'allontanamento dall'Internazionale non significò una attenuazione del suo impegno rivoluzionario che si concretò in due operazioni fuori d'Italia - in Spagna e in Serbia - nella ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] a emanciparsi da quella suggestione, specie nei dipinti di soggetto romano che rappresentano, per vigore cromatico e attenuazione delle linee di contomo, il punto di arrivo delle sue capacità. Nella produzione veneziana appare invece condizionato ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] che andasse a occupare il seno costovertebrale: perciò, quando il paziente decombe sul lato sano si rileva attenuazione o scomparsa dell'ottusità vertebrale, poiché il polmone si avvicina alla colonna vertebrale e convibra alla percussione. Inoltre ...
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attenuazione
attenuazióne s. f. [dal lat. attenuatio -onis]. – L’attenuare o l’attenuarsi; diminuzione della forza, della violenza, della gravità di qualche cosa: a. di pena; l’a. del dolore; si spera in un’a. della tensione internazionale....
attenuante
attenüante agg. e s. f. [part. pres. di attenuare]. – Che attenua (la gravità di una colpa), soprattutto come termine giur.: circostanza a., o semplicem. attenuante (contrapp. a aggravante), elemento accidentale del reato che importa...