ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] . C'è quindi da ritenere che il giudizio di Ciano nei riguardi dell'A. si sia inasprito da un lato per un'attenuazione dei vincoli amichevoli e dall'altro per l'inadeguatezza mostrata dall'A. alle funzioni diplomatiche, nelle quali il suo carattere ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] al clero; la legislazione religiosa precedente fu abolita. Tuttavia, il vicepresidente della Repubblica Italiana Melzi d’Eril ne attenuò la portata abbinandolo, all’atto della sua promulgazione a Milano il 24 gennaio 1804, a un «decreto relativo ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] i sei anni di vera e propria attività politica "cittadinesca" di Dante, che decorrono dal 6 luglio 1295 (attenuazione degli ordinamenti di giustizia del 1293), coincisero, salvo l'anno terminale, con l'interruzione quinquennale nell'attività politica ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] grado di maturazione raggiunto dalla coscienza nazionale del popolo italiano, "languido, diviso e inerte", un'attenuazione delle antecedenti pregiudiziali repubblicane e l'abbandono delle convinzioni panteistiche. Sul piano politico, il G. inquadrava ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] dell'immagine che il F. aveva e voleva trasmettere della donna che si ritroveranno nelle protagoniste dei romanzi successivi, ma attenuati e fusi in un solo carattere, intinti in un senso di spiritualità superiore: "Io credo al femminile eterno, a un ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] l’impianto garantista ancorato alla superiorità della legge rispetto al giudice, la pubblicità del processo, l’attenuazione della contumacia e del valore probatorio della confessione, il contenimento della carcerazione preventiva, il divieto delle ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] suo metodo. Se un pilastro di esso è la collaborazione di varie discipline per risolvere un problema e, quindi, l’attenuazione dei confini fra le diverse discipline, l’altro principio è che da un singolo philologhema, che a prima vista appare isolato ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] di 1.586 milioni e si prefiggeva di promuovere studi ed iniziative per il miglioramento della disciplina giuridica, e l'attenuazione di quella fiscale, cui erano soggette le società di capitali, oltre a svolgere un'azione di coordinamento fra le ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] denunciate nel centro minerario.
L'azione del C. non si esaurì comunque in unopera di imparziale mediazione e di attenuazione dei contrasti sociali, che allo stato delle cose non avrebbe potuto che risultare filonobiliare. Nel 1571, per esempio, egli ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] ,ed è quasi una ricerca di conferme alle tesi politiche del giornale, dalle quali l'A. mai si discosta, se non per qualche attenuazione di giudizi su uomini o vicende particolari. Si tratta in ogni caso di una testimonianza di grande valore, ed è da ...
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attenuazione
attenuazióne s. f. [dal lat. attenuatio -onis]. – L’attenuare o l’attenuarsi; diminuzione della forza, della violenza, della gravità di qualche cosa: a. di pena; l’a. del dolore; si spera in un’a. della tensione internazionale....
attenuante
attenüante agg. e s. f. [part. pres. di attenuare]. – Che attenua (la gravità di una colpa), soprattutto come termine giur.: circostanza a., o semplicem. attenuante (contrapp. a aggravante), elemento accidentale del reato che importa...