MOZAMBICO
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(XXIII, p. 992; App. II, II, p. 368; III, II, p. 176; IV, II, p. 535)
Dopo le vicende che hanno portato all'indipendenza dal Portogallo (1975) e alla [...] Zambia dopo una consultazione fra i paesi ''del fronte'', precipitò in territorio sudafricano durante la fase di atterraggio, a quanto sembra per un errore del pilota ma secondo alcune testimonianze favorito dall'interferenza di segnali indebiti ...
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Complesso di attività, scienze e tecniche relative alla navigazione aerea in generale. Il termine compare la prima volta, come aggettivo latino (ars aeronautica), nel 1695, in un’opera dell’erudito tedesco [...] scarico orientabili e due motori sostentativi collocati dopo la cabina di pilotaggio da impiegare solo al decollo e all’atterraggio.
Adattando dapprima velivoli da trasporto militare come il bimotore DC3 e il quadrimotore DC4 e adottando poi motori a ...
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Popolazione. - Secondo un censimento del gennaio 1939 era di 16.000.303 ab. (dens. 54), fra cui 117.000 Cinesi e 29.000 Giapponesi. Al 31 luglio 1946 era stimata in 18.846.000 (dens. 63).
Statistiche economiche. [...] di offrire basi i naffondabili.
Il mattino del 19 giugno i gruppi di velivoli giapponesi, sia nel dirigere all'atterraggio sulle isole, sia nel procedere all'attacco delle navi americane, furono intercettati dai velivoli da caccia. Si svolse così ...
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TATTICA (XXXIII, p. 323; App. II, 11, p. 945)
Mario TORSIELLO
Bomba atomica e telearmi hanno influenzato (dal 1950) la dottrina, ponendo in risalto i fattori essenziali di una moderna t.: potenza, mobilità, [...] : ne conseguono studi per la realizzazione di convertiplani ed elicotteri intesi a ridurre gli spazî di decollo e atterraggio, l'incremento dei mezzi di scoperta e interdizione, e lo schieramento razionale di reparti intercettori per difenderle. Vedi ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] autostradale); e del trasporto aereo, che può contare su poco meno di un migliaio di aeroporti e campi d’atterraggio e su una grande capacità di trasporto. Va sottolineato, inoltre, come il complesso di infrastrutture marittime, fluviali, lacustri ...
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MARINA (XXII, p. 322; App. I, p. 821; II, 11, p. 265)
Beniamino FARINA
Vito Dante FLORE
Marina da guerra. - Potere aereo-marittimo. - Il concetto di potere marittimo si è mutato, durante la seconda [...] da sbarco; dragaggio delle rotte di accesso; sbarco delle truppe di attacco per costituire le teste di ponte; atterraggio di truppe aviotrasportate paracadutate o trasportate con alianti; successivo sbarco di truppe e di mezzi per ampliare le teste ...
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MISSILE
Alberto Mondini
(App. III, II, p. 132; IV, II, p. 484)
Missili militari. − Il m. costituisce l'arma più precisa fra tutte quelle sin qui costruite. Negli ultimi anni tale precisione è aumentata [...] sarà munito di ali ripiegabili che, una volta in orbita, verranno estratte per consentire un rientro a terra planato e l'atterraggio su una pista. Anche i Cinesi hanno prodotto m. vettori di sicuro affidamento e a costo ridotto con la serie dei ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] degli Stati Uniti riteneva vi fossero i quattro palestinesi responsabili del dirottamento. Si consentiva, quindi, l'atterraggio a Sigonella. Appena atterrato, il boeing egiziano fu posto sotto il controllo di cinquanta militari italiani. Dai ...
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GUERRA
Mario de Arcangelis
(XVIII, p. 53; App. I, p. 699; II, I, p. 1100; III, I, p. 799)
Guerra elettronica. - Già durante la prima g. mondiale (1914-18) la radio, sebbene avesse solo pochi anni di [...] in grado d'informare il pilota su tutto ciò di cui ha bisogno, di notte, sia per la fase di decollo e di atterraggio, sia per navigare e operare in fase tattica con visibilità nulla. L'associazione di sistemi IR e televisione è stata attuata non come ...
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NAVE
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI
(XXIV, p. 341).
La nave dal 1933 al 1938.
Le flotte mercantili. - Nel quinquennio 1933-38 il naviglio mondiale ha risentito della depressione economica generale, [...] di rimesse (hangars) molto ampie, anche in due interponti sovrapposti, e di vasti ponti di partenza e di atterraggio. Sulle grandi navi portaerei moderne, dopo il lungo periodo sperimentale trascorso, le sistemazioni per il lancio, il ricupero ...
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atterraggio
atterràggio s. m. [dal fr. atterrage, der. di atterrer «atterrare»]. – 1. Manovra con cui un mezzo aereo prende contatto con la terra: fare, compiere un a.; campo di a. (anche semplicem. atterraggio); a. di fortuna (anche a. forzato),...
vertiporto (vertiport) s. m. Aerodromo attrezzato per il decollo e l’atterraggio verticale di velivoli elettrici. ◆ I vertiport (un composto di “verticale” e “porto”) possono essere descritti approssimativamente come aeroporti per velivoli elettrici...