BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] ) e Barère a Cambon, Cavaignac, Prieur de la Marne e finanche Sieyès, e ciò contribuisce a rinvigorire quell'attesamessianica con la quale aveva attraversato gli anni della Rivoluzione; dall'altro trova un nuovo vigore nell'entusiasmo con il quale ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] ad altri organizzatori dello stesso periodo, entravano alla pari un elemento di derivazione corporativo e uno di attesamessianica; idee e atteggiamenti cui diede forma soprattutto nella conferenza Il socialismo religioso e le rivendicazioni del ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] quale si aggiunse l'anno successivo una canzone "alla Francia", in cui si ribadivano gli ideali repubblicani e l'attesamessianica dell'intervento francese. composta poco prima dell'arresto del C. e del suo internamento nel carcere di Castel Sant ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] sostanzialmente fedele ai suoi convincimenti politici. Le sue posizioni si identificarono di fatto con quelle dei massimalisti: attesamessianica della rivoluzione, ma dubbi e cautele sul ricorso alla violenza come metodo di lotta; adesione alla III ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] primitive comunità cristiane. Egli parlava alle plebi rurali un linguaggio ispirato, punteggiato da scoppi violenti, pervaso di attesamessianica. Non era, però, un sostenitore dell'azione immediata e diretta. La lunga dimestichezza con la sociologia ...
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CATIZONE, Marco Tullio
Franca Petrucci
Nacque a Magisano, un casale di Taverna in provincia di Catanzaro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XVI, da Ippolito e Petronia Cortes. Non è noto [...] e il pegno di un riscatto politico che secondo un tipico procedimento della coscienza mitica si prospettava come attesamessianica del principe redivivo. Ben tre persone si erano lasciate irretire fino ad allora in questa trappola, pagando sempre ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] si basava sì sulla fermezza e sulla serietà con cui aveva sempre atteso alla sua opera, ma fu anche favorito dal nuovo rapporto che si assommavano il messaggio mazziniano, spogliato della sua messianica sacralità; il pensiero degli storici tedeschi ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] stato folle allontanarsi, la speranza messianica nella rigenerazione cattolica della Francia, fu presente al matrimonio del fratello Xavier con Sofia Zagrjazskaja. In attesa dell'arrivo della moglie, ritardato dalla guerra (giunse a San Pietroburgo ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] santo vecchio" per imprimergli sulla fronte il segno della sua missione messianica: quel "marchio" delle due C rovesciate con la croce nel visione escatologica, che si apriva sotto la pressante attesa di un "secondo diluvio", predisposto da Dio a ...
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TEODORO
Michele Lodone
– La ricostruzione biografica precedente il processo cui questo personaggio fu sottoposto nel 1515 è basata sostanzialmente sui cenni che egli fornì in quell’occasione. Stando [...] (ibid.) che, peraltro, non fece mai di tale figura messianica un punto centrale della sua proposta politica e religiosa. Ma come mostra l’associazione con i fraticelli – sono i cenni all’attesa di una Chiesa rinnovata e priva di beni temporali che si ...
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messianismo
s. m. [der. di messianico, sul modello del fr. messianisme]. – 1. Concezione, propria delle religioni ebraica e cristiana, relativa all’attesa del Messia, alla sua persona e alla sua funzione storica. Più ampiamente, attesa di...
messianico
messïànico agg. [der. di messia, sul modello dell’ingl. messianic, fr. messianique] (pl. m. -ci). – Che si riferisce al Messia, o a un messia: profezie m.; letteratura m.; anche, di messia (nel suo sign. originario, di «unto del...