CHIFENTI, Gaspare
Eluggero Pii
Nacque a Livorno, in una famiglia di commercianti, da Ferdinando e Francesca Bargellini nel 1758 (come si desume dal resoconto del processo del 1811, in cui il C. si dichiara [...] . La vicenda ebbe un altro momento dinotorietà dopo la metà del secolo, quando di un "omicidio politico".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Livorno, Governatore e Auditore, atti econ., filze 3274-3281; Archivio di Stato di Firenze, Segreteria di ...
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CHIAROTTINI, Francesco
Aldo Rizzi
Nacque a Cividale del Friuli il 29 genn. 1748 da Giobatta e Domenica Dini, possidenti decaduti. Dopo aver compiuto gli studi elementari nella città natale, con l'aiuto [...] marzo 1787 fu accolto nell'Accademia Clementina di Bologna (Bologna, Accad. di Belle Arti, Atti dell'Acc. Clementina).In seguito, Giambattista Tiepolo stava vivendo la più intensa stagione dinotorietà ed era il dominatore assoluto dell'area ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] motivo dinotorietà gli venne nel 1891 dall'avere scritto l'inno degli universitari Di canti di gioia, di canti d di Macedonia, e il 28 maggio 1887, al teatro Manzoni di Roma, una commedia in quattro atti intitolata Ida. Il suo lavoro teatrale di ...
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VILLA, Aleardo Giuseppe Giovanni
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Revello (Cuneo) il 12 febbraio 1865 da Giuseppe, ricevitore del Registro, e da Maria Giambelli. Ebbe un fratello minore di un anno, Filippo [...] certa notorietà come ritrattista, prediligendo soggetti muliebri che rivelavano «l’ascendente di G. Bibl.: Revello, Archivio storico comunale, Attidi nascita e di battesimo (1865), n. 15 (Registro parrocchiale); Stato di famiglia Villa.
E. Aresca, A ...
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CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] notorietà allorché patrocinò una causa di successione in cui riuscì a far prevalere le ragioni dei legittimi eredi nei confronti di la materia del suo primo lavoro di carattere giuridico Sui testamenti e gli attidi ultima volontà secondo il codice ...
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PENTA, Pasquale
Laura Schettini
PENTA, Pasquale. – Nacque a Fontanarosa (Avellino) il 22 aprile 1859 da Francescantonio, di professione notaio, e Adelaide Colucci.
Terzo di nove figli, intraprese gli [...] a cui dovette in gran parte la sua notorietà, soprattutto in ambito internazionale.
Penta si avvicinò di Fontanarosa, Archivio di stato civile, Atto di nascita e stato di famiglia di P.P.; Archivio di Stato di Napoli, Ufficio stato civile, Attidi ...
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MARCHESINI, Santa
Antonella Giustini
Nacque, probabilmente a Bologna (nei frontespizi dei libretti è detta, infatti, "bolognese": Sartori), negli anni Ottanta del XVII secolo.
Sulla formazione di questo [...] maturata al fianco di Cavana, la M. godeva indubbiamente dinotorietà e professionalità maggiori rispetto messa in scena e l'opera italiana nel Settecento. Atti del Convegno… 1998, a cura di E. Sala Di Felice - R.M. Caira Lumetti, Roma 2001, ...
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MOSE
Gianluca Pilara
MOSÈ. – I dati disponibili non permettono di definire una data di nascita certa di questo arcivescovo di Ravenna, ma sicuramente – grazie a una serie di testimonianze posteriori [...] a un altro personaggio di una certa notorietà, Mosè del Brolo, teologo e poeta originario di Bergamo.
Dall’Appendix medesima linea politica sono da intendere gli attidi concessione di terre e di proprietà a beneficio della Chiesa ravennate così ...
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DE PAOLI, Luigi (Gigi)
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Cordenons (Pordenone) il 26 maggio 1857 da Giacomo e Lucia Cardin. A quattordici anni, compiuto l'apprendistato nel laboratorio di uno scalpellino [...] due secoli insegnò a Pordenone e a Udine, dove ebbe allievi dinotorietà non solo locale quali A. Mistruzzi, V. Franco, A. arte anticae moderna di Udine, Udine 1956, pp. 82, 120, 219; T. Pasqualis, Cordenonesi illustri, in Cordenons. Atti del 40º ...
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CASANOVA, Francesco
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Genova il 1ºdic. 1841 da Giacomo a da Angela Scala. Impiegato presso la libreria Le Beuf di Genova, fu inviato a Torino nel 1872 per gestire una succursale [...] doveva poi procurargli vasta notorietà. Nel 1876 stampava il romanzo di R. Sacchetti Cesare 1927.
Fonti e Bibl.: Torino, Arch. stor. d. Comune, Stato civile, Registro attidi morte, anno 1927; La Gazzetta del Popolo, 18 giugno 1926; necr. in Il ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...