VALPERGA DI MASINO, Alessandro Giovanni marchese d’Albarey (Albaretto)
Andrea Merlotti
– Nacque a Torino, il 24 giugno 1748, secondo figlio del marchese Carlo Francesco (III) Valperga di Masino (v. la [...] ambito nel quale il suo nome acquisì rilievo e notorietà in tutta Europa. La sua attività muratoria era e continuità istituzionali nei territori del Regno di Sardegna dall’antico regime all’età rivoluzionaria. Atti del Convegno, Torino... 1989, II, ...
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CAVAGNA, Gian Paolo
Luisa Bandera
Figlio di Giampietro, nacque a Bergamo, non si sa con esattezza in quale anno.
La data 1556 comunemente accettata è stata ricavata dalla scritta, ora scomparsa, che [...] notorietà del C. dovette affermarsi lentamente, se ancora nel 1588, pur di poter far parte dei pittori operanti per la basilica di S. Maria Maggiore, egli accettò di dipingere la pala didi S. Spirito, in Atti dell’Ateneo di scienze, lettere e arti di ...
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MARVUGLIA, Giuseppe Venanzio
Francesca Passalacqua
– Nacque a Palermo il 6 febbr. 1729, nel quartiere del Capo, dal capomastro Simone (citato in alcuni documenti anagrafici anche come Imbarbuglia, Barbuglia, [...] notorietà. I padri filippini lo incaricarono di ridefinire l’interno della chiesa di S. Ignazio e di Novecento, in I disegni d’archivio negli studi di storia dell’architettura. Atti del Convegno… 1991, a cura di G. Alisio et al., Napoli 1994, pp. ...
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MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] hanno contribuito maggiormente alla notorietà del M.: nell'insieme di questi brani il compositore Rinascimento I Bardi di Vernio, in Atti del Convegno internazionale di studi, Firenze-Vernio 1998 (Cahiers de "Accademia"), a cura di P. Gargiulo ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] della polizia sanitaria. I nuovi incarichi accrebbero la notorietà professionale del M., tanto che nel 1846 fu -246; La influenza speciale che la calamita esercita sul cervelletto, in Atti della R. Acc. medica di Roma, V [1879-80], 3, pp. 54-78; Sulla ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] notorietà e la stima di cui godette durante l'occupazione francese: nel 1809 venne nominato ingegnere nel corpo francese di 152; G. Boccanera, A. Vici ed il duomo di Camerino, in Atti e memorie della Deputaz. di storia patria per le Marche, s. 8, VIII ...
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CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] C., la cui successiva notorietà è dovuta in massima parte di Venezia, Avogaria di Comun, reg. 163/11 (Balla d'oro), c.181 r; Ibid., Cronaca matrimoni, reg. 107/11, c.96r.; Ibid., Necrologi, b. 159, reg. 1, c. 4v (ma non num.); Ibid., Testamenti, Atti ...
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ODAZZI, Giovanni
Rossella Canuti
ODAZZI, Giovanni (Giacomo Ottaviano). – Nacque il 25 marzo 1663 a Roma, in via Laurina, da Giacomo ‘bicchieraio’ d’origine milanese, e da Palma Francesca De Patriciis, [...] attitudini psicologiche di stupore e devozione.
Odazzi, che godette di stima e notorietà in vita proposte, in Pittura toscana e pittura europea nel secolo dei lumi, Atti del Convegno..., Pisa 1990, a cura di R.P. Ciardi et al., Firenze 1993, pp. 7-17 ...
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QUERINI, Bartolomeo II
Giancarlo Andenna
QUERINI, Bartolomeo II. – Nato probabilmente attorno al 1250, era figlio di Matteo, uno dei fratelli di Bartolomeo Querini I, vescovo della diocesi veneziana [...] già raggiunto una qualche notorietà. Fu infatti designato da Guglielmo, vescovo di Reggio, per risolvere la chiesa di Santo Stefano, Atti della Giornata di studio... 1995, Venezia 1997, pp. 81-83; A. Rigon, I problemi religiosi, in Storia di Venezia, ...
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NUVOLO, Vincenzo, detto fra Nuvolo
Adriano Ghisetti Giavarina
NUVOLO (Nuvola, de Nuvola), Vincenzo (in religione Giuseppe), detto fra Nuvolo. – Figlio di Domenico, nacque a Napoli tra la fine di gennaio [...] sono il luogo e la data di morte, avvenuta, forse a Napoli, intorno al 1643.
La notorietà raggiunta dal frate è attestata anche e in Italia (1580-1621). Atti del XXIII Congresso di storia dell’architettura, … 1988, a cura di G. Spagnesi, Roma 1989, ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...