DE MARIA, Giacomo
Eugenio Busmanti
Nacque a Bologna il 17 luglio 1762da Vincenzo, di professione violinista, e da Teresa Giovannini e fu battezzato presso la parrocchia di S. Maria della Mascarella. [...] Sono le sole opere cui sia avanzata una qualche locale notorietà e per la favorevole disposizione e per l'attraente pp. 16 s.; P. Giordani, Lettere ed atti per l'Accademia di belle arti in Bologna, a cura di L. Scarabelli, Bologna 1874, pp. 56, 67 ...
Leggi Tutto
FAÀ, Camilla
Fiamma Satta
Nacque nel 1599 a Casale Monferrato (od. prov. di Alessandria) - a quei tempi dominio dei Gonzaga di Mantova - da Ardizzino, di nobile famiglia originaria di Fontanile, conte [...] , anno in cui prese i voti. Esse hanno rappresentato una fonte di ispirazione per una serie di scrittori e di romanzieri del sec. XIX. A loro la vicenda della F. deve la , sua notorietà, oltre al grande scandalo che suscitò all'epoca. Le Memorie, al ...
Leggi Tutto
PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] riversarono sulle sue spalle le cure di ben tre orfani indigenti di tenera età che gli amici fiorentini, grazie alle benevole ingerenze di Marina Baroni Semitecolo, si prodigarono per collocare.
La notorietà acquisita dopo l’edizione fiorentina dei ...
Leggi Tutto
DE SCOLARI, Francesco Feliciano
Gabriella Belloni Speciale
Nacque, intorno all'anno 1470, a Lazise (prov. Verona) sul lago di Garda, da Domenico. Giovanissimo, forse già al decimo anno d'età, si trasferì [...] individuare i maestri di quella professione, in ragione di una considerazione, e dunque di una notorietà, che venivano loro , Le scuole d'abbaco a Verona, in Atti e mem. dell'Accademia di agricoltura, scienze e lettere di Verona, s. 4, XXIV (1923), pp ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 9 maggio 1818 da Bernardo e Rosalia Casapinta. Laureatosi in giurisprudenza nella medesima città, esordì nella pubblicistica economica con alcuni [...] .
La larga notorietà che subito procurò tale scritto al B. valse a fargli vincere, con sorpresa di tutti per la Maggiore Perni, G. B. e le sue dottrine economiche, in Atti dell'Acc. di scienze lett. e arti di Palermo, s. 3, III (1902), pp. 1-21, dove ...
Leggi Tutto
DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] maggior numero possibile di dati e notizie. Doveva inoltre aver già raggiunto una certa notorietà come uomo di lettere, se il in un fitto succedersi di nomine alle primarie cariche dello Stato: procuratore sopra gli atti del Sovragastaldo dal novembre ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Alessio d'Antonio, detto Nanni Unghero
Gerardo Doti
Non si conoscono con esattezza il luogo e la data di nascita di questo maestro di legname, architetto e ingegnere militare, che visse e [...] di Vasari, Bellucci, e Adriani, egli figura sempre come "Nanni Unghero" ed è con questo nome d'arte che raggiunse una certa notorietà difensivo di Arezzo: 1502-1560, in Architettura militare nell'Europa del XVI secolo. Atti… Firenze 1986, a cura di C ...
Leggi Tutto
LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] di Cagliari, posta sotto il patrocinio di Carlo Felice, lo avevano eletto all'unanimità socio ordinario, sottolineandone la notorietà ; archivio in fase di riordinamento); Arch. di Stato di Cagliari, Reale Udienza cl. I 2/1-2, Atti giudiz. cat. I ...
Leggi Tutto
ZILIANI, Alessandro
Dino Rizzo
ZILIANI, Alessandro. – Nacque a Busseto il 3 giugno 1906, ultimo di tre figli – dopo Sincero e Antonio – nati da Giuseppe (25 aprile 1874-8 maggio 1935), falegname, e [...] Tosca, Madama Butterfly e La traviata di Giuseppe Verdi: «nella voce, negli atti, nel portamento, è un insieme eccellente Dannazione di Faust di Hector Berlioz. La notorietà acquisita con le undici recite della Traviata in maggio nei teatri di Modena ...
Leggi Tutto
INTERGUGLIELMI, Elia
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1746 a Napoli dove è documentato già nel 1762 in qualità di disegnatore e modellatore nel Real Opificio di pietre dure (González Palacios, p. 145). [...] di origine palermitana, ma napoletano di adozione. Forse grazie a un suggerimento di Dominici o, come sostengono le antiche fonti, attratto dalla notorietàdi in Sicilia, in La Sicilia nel Settecento. Atti del Convegno… 1981, II, Messina 1986, pp ...
Leggi Tutto
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...