MICHELI, Pier Antonio
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Firenze l’11 dic. 1679, da Pier Francesco di Paolo, di professione tintore, e da Maria di Piero Silvestri.
Il padre si preoccupò di fornire al figlio [...] Biagi e B. Tozzi; quest’ultimo, grazie alla sua notorietà in Italia e in Europa, fu determinante per introdurre il A. M. e le prime ricerche sui vulcani spenti, in Atti dell’Accademia toscana di scienze e lettere La Colombaria, XXVII (1962-63), pp. ...
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DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] chiedendo un riesame degli atti procedurali (Ricorso al Consiglio comunale di Palermo sull'ingiusto verdetto per parte della sua notorietà e prestigio: nel 1867 con sette tavole del Politeama fu presente all'Esposizione universale di Torino; nel ...
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GUIDOBONO, Domenico
Lucia Casellato
Nacque a Savona da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, decimo di undici figli, il 6 nov. 1668, secondo l'atto di battesimo rintracciato [...] notorietà professionale del G. fu sicuramente la continuativa presenza dell'artista, nell'arco di circa un ventennio, all'interno di C. Varaldo, Note sui Guidobono a Savona, in Atti del III Convegno internazionale della ceramica, Albisola… 1970, ...
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GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] troppo libero. Tuttavia il Lami le aveva già dato notorietà, recensendola il 26 apr. 1766 nelle Novelle letterarie (XXVII W. Angelini, Per una ridefinizione di personaggi della Marca, in Atti del XXIX Convegno di studi maceratesi, Porto Recanati… ...
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MISTRALI, Franco
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Parma da Giovanni Giacomo e da Anna Di Franco il 27 luglio 1833, appartenne a una famiglia, nobilitata nel 1816, devota alla casa ducale; egli stesso mostrò [...] la Stella d’Italia (1878).
Si conquistò vastissima notorietà specie per le denunce e gli attacchi rivolti agli il M. per «diffamazione e ingiurie atroci» (atti del tribunale correzionale di Bologna); e aggiunse anche querela contro il procuratore ...
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SIGNORINI, Giovanni
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Firenze il 9 dicembre 1810 da Lorenzo e da Cherubina Piazzini, coniugi di modeste condizioni sociali ed economiche.
Il padre, registrato come vinaio [...] , sobborgo fiorentino in riva all’Arno.
Fin dalla metà degli anni Quaranta, la raggiunta notorietà e le apprezzate doti pittoriche avevano permesso a Signorini di tenere una scuola; fra i suoi allievi furono il paesista Emilio Donnini, un non meglio ...
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FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] di pubblico e di critica, tanto da essere poi rappresentato anche al teatro Nuovo Re di Milano nel 1867 e al teatro Alfieri di Torino nel 1869. In seguito alla notorietà versi di una traduzione del melodramma in cinque atti La vita per lo Czar di G. ...
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PAVERI FONTANA, Gabriele
Luca Ceriotti
PAVERI FONTANA, Gabriele. – Nacque a Piacenza verso il 1420 da Pietro Giovanni e da Caterina di Gregorio Lastrilli, entrambi discendenti dal ramo primogenito dell’importante [...] di Ravarano, ebbe da lei Celio (m. 1530), anch’egli verseggiatore e retore di qualche notorietà.
Fu allievo di Francesco e i loro rapporti con gli stati italiani ed europei (1450-1535). Atti del convegno... 1981, Milano 1982, pp. 540-542; G. Resta, ...
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CARTARI, Flaminio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto il 27 maggio 1531 da Giulivo e Ortensia Febei, discendenti da due famiglie patrizie della città, che dovevano poi intrecciare più volte la loro parentela.
Dopo [...] ai pareri e agli atti processuali, si susseguono gli strumenti relativi alle proprietà di Ficulle, di Garigliano o di Torre Alfina, ai di avvocato e di giudice, che gli dettero una tale notorietà da farlo porre dal Boccalini come protagonista di ...
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MARINI, Antonio
Maria Vittoria Thau
– Nacque a Prato il 27 maggio 1788 da Michele e Maria Domenica Lotti.
Ricevette i primi insegnamenti alla Scuola di disegno e di architettura di Prato da G. Magherini [...] mancò intanto di realizzare nuove Madonne, che gli procurarono ulteriore notorietà e la lusinghiera recensione di H. .
Fonti e Bibl.: Firenze, Accademia di belle arti, Arch. storico, filza anno 1839, n. 44; Atti dell’Accademia dal 1840 al 1858, ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...