Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] di aritmetica e algebra, che proprio per questo ebbe assai ampia diffusione e portò al suo autore grande notorietà. ecogeometria del territorio, Atti del I Forum internazionale di studi su ‘Le vie dei mercanti’, Capri 2003, a cura di C. Gambardella, ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] gli valse la medaglia d'oro del re di Sardegna. L'opera godette di una certa notorietà: ancora nel 1907 Antonio Gomez Tortosa, ex rettore del Collegio di Spagna in Bologna, prendeva l'iniziativa di curarne una traduzione spagnola, destinata ad aprire ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] notorietàdi I., resa possibile dalla sua infaticabile opera di committenza e di collezionismo esercitata per ogni forma di 393-456; Id., I. nelle tragedie della sua casa (1505-1506), in Atti e memorie della R. Accademia Virgiliana, n.s., V (1913), I, ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] lesinasse tempo ed impegno: al contrario, la sua notorietà in vita fu legata ad esse. Già nel biennio 1942, passim; L. Münster-B. Gerocarni, Tre lettere inedite di G.A.B., in Atti e mem. d. Acc. di storia dell'arte sanitaria, s. 3, IX (1943), pp. ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] sardo. Il bisnonno paterno, Gavino, raggiunse una certa notorietà pubblicando diversi sonetti e un catechismo in lingua sarda. Giuseppe Cossiga si laureò in legge e divenne direttore generale dell’Istituto di credito agrario per la Sardegna (Icas ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] di Montelupo conducono in modo coerente alle grandi tele degli anni Sessanta, che rappresentano il culmine dell'arte sacra del L. e che confermano la notorietà Guarini in late Renaissance Florence. Atti del Convegno… 2001, a cura di M. Rossi - F. ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] con attività insufficiente, di confutare le ormai famose Centurie,gli procacciava notorietà almeno in taluni ambienti 1580 aveva cominciato a commentare i primi cinque capitoli degli Atti degli Apostoli (Commentaria in Acta Apostolorum, ms. Q 36 ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] nel lago di Nemi, insieme con L. Bufalini; questa impresa, che per prima dette notorietà storica al D nell'opera di Matteo Neroni, "cosmografò del granduca", in Ildisegno di architettura, Atti del Convegno, febbr. 1988, a cura di P. Carpeggiani ...
Leggi Tutto
BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] opere gli procurarono una notorietà sempre maggiore e l'ammirazione di musicisti insigni, come di Benavente-Osuna, la marchesa di Peñafiel, il B. scrisse nello stesso anno una "zarzuela" (o operetta in due atti con sinfonia introduttiva) su testo di ...
Leggi Tutto
BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] L'Italia regnante, Genova 1676, pp. 197, 210; G. Claretta, Sulleavventure di L. Assarino e di G. B., chiamati alla corte di Savoia nel sec. XVII ed eletti istoriografi ufficiali, in Atti della R. Acc. delle scienze diTorino, VII (1872-1873), pp. 112 ...
Leggi Tutto
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...