DE MONTE, Andrea
Fausto Parente
Nome cristiano di Josef Zarfati; altre grafie con cui il nome viene indicato (Del Monte; Dei Monti; Di Monte; Di Monti). anche in documenti contemporanei (ad esempio [...] nell'Archivio generale del Vicariato di Roma (Atti notarili 1586-1587 "rogati di Marc'Antonio Colonna desideroso di ascoltarlo "per la fama ch(e) hà di essere gran letterato nell'esporre' la sacra scrittura" (f. 55v).
Forse anche per tale notorietà ...
Leggi Tutto
DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] jurado en cabo" della città di Cagliari, senza dover percorrere, grazie alla sua notorietà, i gradi inferiori del Castello, reg. 1584-1593, c. 18v; Arch. di Stato di Cagliari, Antico Arch. Regio, Atti dei Parlamenti, voll. 167, 169; Cagliari, Bibl ...
Leggi Tutto
COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] nuove leve di architetti emiliani e acquistava notorietà anche fuori di A. Rubbiani e di E. C. per la facciata della basilica di S. Petronio di Bologna, in Atti e mem. della R. Accademia Clementina di Bologna, I (1933); G. Giovannoni, Quesiti di ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] magistero, da cui non va disgiunta la notorietà che la veste di estensore ufficiale del pronostico per lo Studio gli periodo umanistico-rinascimentale, in Atti della VIII Biennale della Marca e dello Studio Firmano..., a cura di M. Santoro, Civitanova ...
Leggi Tutto
MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] e notorietà storica, conferendogli, su richiesta dei delegati del Comune fiorentino, l'ufficio di La pace del cardinale L. a Firenze nel 1280. La sentenza e gli atti complementari, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medio Evo e Archivio ...
Leggi Tutto
GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] Rosa di C.A. Gomes e I Lituani di A. Ponchielli, rappresentati entrambi nel 1874. La notorietà, in ; D. Nava, Manzoni, Verdi e il lecchese A. G., in Atti del Quinto Congresso nazionale di studi manzoniani, Lecco… 1961, Lecco 1963, pp. 173-185; A. ...
Leggi Tutto
PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] di vita. La canzonettista adottò l’antico nome d’arte del compagno e nacque la coppia Loris-Petrolini ‘duettisti napoletani’ (ibid., locandina 28-010) che ebbe una certa notorietà Nerone convivevano degli atti unici di saporosa ispirazione vernacolare ...
Leggi Tutto
CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] momento che a tale organo faceva capo ogni sorta di deliberazioni o atti che riguardassero in genere il governo del ducato. Se per non citare che i più noti umanisti; che gli valsero notorietà e onori.
Frammiste alle orazioni (e, allo stesso modo, in ...
Leggi Tutto
GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] notorietà con l'elezione al soglio pontificio di Sisto V nel 1585; gli giovarono probabilmente i precedenti rapporti di sala grande del palazzo alle Terme di villa Montalto, in Sisto V, I, Roma e il Lazio. Atti…Roma 1989, a cura di M. Fagiolo - M.L. ...
Leggi Tutto
CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] di stretta amicizia. Fece il tirocinio nello studio di V. Salvagnoli, che lo scelse come aiuto, e acquistò presto una buona notorietà pastoie le quali tengono vincolato lo Stato alla Chiesa" (Atti parlam., Camera, Discuss., Legisl. VIII [tornata 19 ...
Leggi Tutto
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...