FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] di una certa notorietá per tutto il sec. XVII e comparve nelle brevi bibliografie di libri Arch. della Fabbriceria di S. Petronio, Atti, vol. 22, c. 63v, e Mandati, b. 611, anni 1591-1610; Arch. di Stato di Bologna, Congr. di Gabella Grossa, Libri ...
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BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] del Traun, ora, data la sua notorietà e la sua nuova dignità di ministro, non sfuggirono al Magistrato straordinario, , ma poté avere solo un riassunto degli atti del processo, e la sentenza fu prorogata di soli quindici giorni. Il 22 nov. 1746 ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] prodotto sette generazioni di medici, alcuni dei quali hanno raggiunto una certa notorietà per le loro pubblicazioni (1940), pp. 133-161; L'opera scientifica di Giambattista Brocchi. Atti del Convegno di Bassano del Grappa… 1985, Vicenza 1987, p. 15 ...
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COMPARINI, Francesca Pompilia
Anna Foa
Nacque a Roma il 17 luglio 1680, figlia unica di Pietro e di Violante Peruzzi, e fu battezzata nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina.
La famiglia era in discrete [...] rischio di perdere la sua anima. Ma gli avvocati dell'accusa acclusero agli atti del processo le testimonianze di coloro sua notorietà, oltre che al grande scalpore che suscitò in Roma, testimoniato anche dal gran numero di manoscritti e di opuscoli ...
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MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] .
Furono, allora, confezionati due solenni atti che avevano lo scopo di ricostruire gli avvenimenti occorsi in città. prezzo e a ogni costo nel corso della sua esistenza.
La notorietà del M. trova conferma a pochi anni dalla morte nel serventese O ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] notorietà che il 5 luglio 1908 gli consentì di essere eletto ai Consigli comunale e provinciale di Como.
A 25 anni il G. era "un personaggio di a cura di S. Antoniazzi - D. La Valle, Monza 1976; A. G. trent'anni dopo. Atti della Giornata di studio,… ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] Deluso nelle speranze di carriera, anche i suoi scritti non saranno in grado di assicurargli una solida notorietà, perché la Atti, II(1834), pp. 243-246: un abbozzo manoscritto della medesima è in Bibl. Apost. Vat., Ferrajoli 661, ff. 33-36v. Note di ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...]
In quegli anni il pittore godeva ormai di un'affermata notorietà: ne è prova l'Autoritratto che il 51-58; A. Lange, Disegni e documenti di Guarino Guarini, in Guarino Guarini e l'internazionalità del barocco. Atti del Convegno… 1968, Torino 1970, I, ...
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CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] Pantheon, il nome del C. appare per la prima volta negli Atti dell'Accademia di S. Luca il 1º luglio 1642 (non nel 1650 come di alcuni disegni dell'artista che l'Accademia di S. Luca si preoccupava di far stimare, certamente in rapporto alla notorietà ...
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MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] hanno contribuito maggiormente alla notorietà del M.: nell'insieme di questi brani il compositore Rinascimento I Bardi di Vernio, in Atti del Convegno internazionale di studi, Firenze-Vernio 1998 (Cahiers de "Accademia"), a cura di P. Gargiulo ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...