MACIACHINI, Carlo
Carmelo Gulli
Nacque a Induno Olona, presso Varese, il 2 apr. 1818 da Agostino e da Rosa Cagnola.
Le condizioni economiche della famiglia lo costrinsero, ancora adolescente, a lavorare [...] riuscendo, con la propria attività di ebanista, ad acquisire una certa notorietà nell'ambiente culturale cittadino ( di Induno al protagonismo milanese, ibid., pp. 9-13; M. Architetto e restauratore. Atti del Convegno, Induno Olona( 1999, a cura di ...
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ALBERTI, Achille
Renata Cipriani
Scultore, nato a Milano il 12 marzo 1860.
Studiò con P. Magni e R. Ripamonti a Brera, dove in seguito fu professore. Entusiasmatosi per il populismo umanitario del napoletano [...] notorietà internazionale. Nel 1885 si segnalò con il Catone Uticense e Vittime del lavoro. Nel 1892 espose a Monaco il bassonilievo Le Odi di (Milano) il 15 luglio 1943.
Bibl.: Atti dell'Accademia di Belle Arti di Brera, Milano 1881, 1889-1894; E. ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] del Maffei e che costituisce forse il maggior titolo dinotorietà del C. prima dell'incontro con i fratelli B. Piranesi, origine et fortune d'une biographie, in Piranèse et les français, Atti del convegno, Roma 1978, pp. 230, 249 s.; M. Polazzo, A. ...
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GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] non mancavano botteghe di qualche notorietà, come quella di Giuseppe Alberti, nella vicina Cavalese, in Val di Fiemme.
È . In ogni caso, presso la parrocchia di S. Maria Formosa vennero registrati gli attidi battesimo degli altri quattro figli del G ...
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CHIAROTTINI, Francesco
Aldo Rizzi
Nacque a Cividale del Friuli il 29 genn. 1748 da Giobatta e Domenica Dini, possidenti decaduti. Dopo aver compiuto gli studi elementari nella città natale, con l'aiuto [...] marzo 1787 fu accolto nell'Accademia Clementina di Bologna (Bologna, Accad. di Belle Arti, Atti dell'Acc. Clementina).In seguito, Giambattista Tiepolo stava vivendo la più intensa stagione dinotorietà ed era il dominatore assoluto dell'area ...
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DE PAOLI, Luigi (Gigi)
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Cordenons (Pordenone) il 26 maggio 1857 da Giacomo e Lucia Cardin. A quattordici anni, compiuto l'apprendistato nel laboratorio di uno scalpellino [...] due secoli insegnò a Pordenone e a Udine, dove ebbe allievi dinotorietà non solo locale quali A. Mistruzzi, V. Franco, A. arte anticae moderna di Udine, Udine 1956, pp. 82, 120, 219; T. Pasqualis, Cordenonesi illustri, in Cordenons. Atti del 40º ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] travagliato, ma coincidente con la creazione di statue di suprema qualità e notorietà (e, naturalmente, con una contenuta nel Credo.
Dall’altra parte i dannati sprofondano in atti disperati e rabbiosi, già tormentati da diavoli orridi e beffardi che ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] personaggio aureolato di una ben costruita fama di diverso contribuiscono ad assicurare a Mapplethorpe una notorietà meritata, che Il nuovo mondo dell'immagine elettronica, Atti del convegno (1981) dell'università di Torino, Bari 1985; D. Belloir, ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] metafore predilette: la sua corporeità orgiasticamente secerne deiezioni, atti sessuali, malattia, vomito, percosse. Se si resistesse Tonkunst di Busoni. Queste opere godono oggi tutte di larga notorietà, ma almeno per Elektra nessuno più parla di ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] alla mano di Nicola sui lati lunghi del reliquiario ha determinato da sempre la grande notorietàdi quest'opera; gli Angiò, in Dante e l'Italia meridionale, "Atti del II Congresso nazionale di studi danteschi, Caserta e altrove 1965", Firenze 1966, ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...